PROMOSSI A PIENI VOTI
Raniero e Prezioso - Fine settimana da sogno per due ragazzi classe 2000 che trascinano al successo le rispettive squadre: Raniero dell’Aygreville e Prezioso della Pro Settimo. Il portiere di Telesforo, già vice nei Giovanissimi di Umlili, compie una super parata su un calcio di punizione sul parziale di 2-1. Un intervento che blinda il risultato, prima del 3-1 in casa del Lascaris firmato Melchiorre. Il centrale di Isaia gioca titolare grazie/a causa di un’epidemia di difensori (out per infortunio Citraro e Minichiello). Prezioso gioca una partita sublime, bloccando con tempismo e determinazione gli attacchi del Cenisia, sconfitto 1-0 da un gol di Longo.
J Stars e Chieri - Sono le uniche due squadre negli Allievi fascia B ad aver vinto sin qui tutte le partite, compresa la prima fase provinciale. I bianconeri di Di Bartolo sfruttano il fattore Crisafi (al debutto da titolare con i ’99) per superare il Saluzzo e ringraziano il nuovo bomber della franchigia. Galieri? Cavaleri? No no. E’ Fabio Boscarino, difensore centrale già a quota 4 gol. Il Chieri fa 5 su 5 nel girone di ferro andando a vincere sul campo del Chisola. Un successo firmato Zeolla, che soddisfa il tecnico Brighenti: “ Siamo partiti meglio nei 20’ iniziali, abbiamo battuto 5 calci d’angolo consecutivi. Il Chisola non riusciva ad uscire. Abbiamo interpretato bene la gara, l’obiettivo era non far ricevere palla ai loro centrocampisti che sono molto bravi nel palleggio. Siamo stati bravi ad aspettarli più bassi rimanendo compatti per l’intero match”.
Novese - La Novese conclude l’anno nel migliore dei modi. Vittoria con il Casale e provvisorio secondo posto nel girone 3, in attesa dei recuperi di Fossano e Asti. La squadra di Balduzzi si coccola Vitale, centravanti arrivato a 5 gol in 5 partite dopo la straordinaria doppietta dell’ultimo week end. Così Balduzzi a fine partita: “ Questo è il primo anno ai regionali per questo gruppo e siamo molto soddisfatti dei risultati fin qui raggiunti. Contro il Casale abbiamo dominato, poi il gol del pareggio è stata una doccia fredda. Siamo stati bravi a non disunirci e a trovare il 2-1 con un diagonale al volo di Vitale”.
Cbs - Se ne parla poco perché fin qui non ha ottenuto risultati eclatanti. Resta il fatto però che nel folle girone 4, dietro al super Chieri, ci sono il tanto celebrato Cuneo e la Cbs. I rossoneri di Meloni, dopo il ko all’esordio in casa del Chisola, le hanno vinte tutte e ora si trovano a meno 3 dalla vetta. I tanti errori sotto porta commessi con il Libarna (Incardona ancora a secco può diventare un problema) dovranno essere ridotti ai minimi termini nel match di sabato prossimo contro il cuneo. Quella sì che potrà essere una gara spartiacque per capire se la Cbs potrà concretamente ambire alle fasi finali. E con il bomber cuneese Massucco in dubbio per un guaio muscolare, tutto diventa meno complicato …
I giocolieri del quinto turno - Sono Quaglio, Platinetti e Artiglia. Il primo segna il gol vittoria del Borgaro in casa del Lucento con un missile da trenta metri. Il centrocampista del Verbania si conferma una sentenza su calcio di punizione, mettendo a segno il quarto sigillo stagionale. Meglio dei colleghi attaccanti Manzoni e Tonetti. Edoardo Artiglia della Biellese somigliasempre più a Totò Di Natale: gol da 40 metri per il numero 10 di Ariezzo, che poco dopo ci riprova colpendo però il palo. Nella ripresa con l’Oleggio, l’allenatore della Junior Biellese è costretto a togliere molti dei suoi titolari: “Nel secondo tempo non si è giocato a pallone, ma è stata una caccia all’uomo. Dagli spalti incitavano i ragazzi a entrar duro sui miei giocatori. Una cosa mai vista”.
RIMANDATI ALLA PROSSIMA
Sparta Novara - Difficile dare una spiegazione per l’andamento dello Sparta Novara. Tre sconfitte nelle prime cinque giornate e una qualificazione che diventa sempre più complicata. In due anni di gestione Marchi lo Sparta ha perso in tutto 5 partite (di cui una contro il Santhià nel 2013 con la finalissima già in tasca). Il problema non è di certo tecnico perché la squadra si rafforzata in estate con gli arrivi di Passarella e Facchinetti e il ritorno di Verzotti. Il tecnico Rossini nega che vi sia un problema di pancia piena: “I ragazzi si applicano in allenamento, l’atteggiamento è quello giusto. Le sconfitte nelle prime due giornate ci han tolto qualche certezza. E’ una situazione che nessuno si aspettava”. Resta il fatto che bisognerà al più presto cambiare rotta a partire dal match contro l’Oleggio di sabato prossimo.
Lucento - Giuseppe Naretto torna sulla panchina del Lucento, ma l’esordio non si può definire proprio incoraggiante: sconfitto in casa dal Borgaro dopo una partita equilibrata contraddistinta da diversi errori in attacco. Nel day after del debutto bis, Naretto parla così: “ La prestazione generale è stata positiva. Per caratteristiche non amiamo il possesso palla, prediligiamo il contropiede e dobbiamo sopperire con grinta e determinazione laddove non arriviamo con le qualità tecniche. Contro il Borgaro avremmo meritato di vincere, c’era un rigore netto a favore nostro sul parziale di 0-0. Appena arrivato ho parlato con i ragazzi e ho detto loro che bisogna azzerare tutto, anche se capisco che tre cambi di allenatore sono difficili da assorbire. Ci sono ancora dei giocatori che vorrebbero andarsene e purtroppo la sconfitta all’esordio non aiuta a trattenerli. Sono però convinto che si potrà lavorare bene e cercherò di convincerli a restare".
Pinerolo - Avvio di stagione molto deludente per il Pinerolo. La squadra di Zummo è ferma a quota zero punti dopo le prime quattro partite giocate. Le assenze di alcuni titolari non possono però essere un alibi per un gruppo dal quale ci si aspettava molto di più: magari non la qualificazione alle fasi finali ma che almeno facesse un po’ di bagarre nelle zone alte di classifica. Nel recupero contro il Libarna subito una buona occasione per ripartire.