FINALE - Un recupero di fuoco premia il Volpiano Pianese, quando tutto sembrava pronto per i rigori. Al Lascaris non è bastata una reazione da campioni per confermarsi campione della categoria.
VOLPIANO PIANESE-LASCARIS 2-1
RETI: pt 9' Galluzzo (V), st 25' Giarrizzo (L), 30' Peradotto (V)
VOLPIANO PIANESE: Morelli, Marinella, Summa, Torresan, Faye, Landi, Stefanelli (st 21' Sciacca), D'Onofrio (st 21' Finetti), Peradotto, Gambetti, Galluzzo (st 15' Frazzetta). A disp. Marcone, Hogas, Brogliatti, Menniti, Brunazzo, Massari. All. Uranio
LASCARIS: Coroama, Bosco (st 10' Geme), Triulcio (st 1' La Cava), Tonello (st 1' Chiabotto), Picheca, Girodo, Ierinò, Maniscalco, Chiarello, Torti (st 15' Giarrizzo), Matta (st 1' Beggi). A disp. Bruno, Iemma, Breshak, Gironi. All. Cocino
AMMONITO: st 11' Torresano (V)
ESPULSO: st 25' Gambetti (V)
LA PARTITA
Dopo una finale di U14 molto equilibrata, bella, ma priva di grossi sussulti fino ai rigori, i ragazzi del 2007 non volevano essere da meno e regalano uno spettacolo coi fiocchi.
Entrambe le squadre sentono la posta: il Volpiano Pianese per la gloria del primo successo, il Lascaris per fare doppietta sia come categoria, che come annata. Dopo lo 0-3 patito dal Chisola nei gironi, il tecnico Uranio ha compattato la squadra e con due 1-0 è arrivata la finale, dove lo spirito battagliero suo e dei suoi ragazzi è venuto subito fuori. E la prima parte di gara è tutta di marca foxes, con i nero vestiti di Pianezza che patiscono la foga degli avversari, non riuscendo a sfoderare tutto il loro potenziale e patendo le incursioni di un ispiratissimo Galluzzo. Proprio l'11 del Volpiano si regala il primo tiro in porta al 6', facendo venire i brividi con un bel destro ad incrociare. Sono i prodromi del gol, che arriva dopo appena tre minuti, proprio grazie a Galluzzo. La punizione calciata a tagliare l'area è più un assist che un tiro, ma passa tra una selva di gambe ed inganna l'incolpevole Coroama per l'1-0.
La reazione del Lascaris è più di pancia che di testa e si registra un certo nervosismo, soprattutto tra Faye e Chiarello che non se le mandano a dire. Le occasioni più ghiotte capitano sì sui piedi dei ragazzi di Cocino, ma i bianco azzurri continuano a farsi preferire, difendendosi con ordine e ringhiando su ogni palla. Tuttavia serve il miglior Morelli per tenere il risultato, visto che si dimostra insuperabile prima in uscita bassa, sull'unico vero buco difensivo dei suoi; poi con un'eccellente parata su Maniscalco ed infine volando sulla punizione dal limite di Torti.
Sono tutte avvisaglie che il Lascaris si sta svegliando e dalla panchina arriva la scossa nella ripresa, con gli innesti di Beggi, Chiabotto e La Cava che cambiano decisamente volto all'incontro.
Da qui tutta la forza dei pianezzesi viene fuori, guidati dallo spauracchio Ierinò, che innesta tutt'altra marcia e conferma i timori della vigilia del tecnico Uranio. Tuttavia i suoi ragazzi, pur in ambasce e costretti nella propria metà campo, mostrano una tigna ed una attenzione ammirevole, riducendo al minimo i grossi pericoli. E quando non riescono è sempre Morelli a risultare decisivo, come al 9' su una gran botta del sempre presente Maniscalco.
Si arriva al finale, dove sembra tutto fatto, ma proprio al 25', nell'ultimo angolo della partita, si crea in area volpianese una mischia furibonda, che dopo una serie di batti e ribatti sulla linea di porta è decisa da Giarrizzo.
E' l'apoteosi per il Lascaris. Ma non finisce qui.
Il Volpiano lamenta delle irregolarità, Gambetti esagera rivolgendo all'arbitro un applauso derisorio ed il direttore di gara lo espelle. Sembrava tutto pronto per i rigori, ma arriva un corposo recupero e l'inerzia è tutta dalla parte del Lascaris. La foga però non paga e all'ultimo respiro, su un rinvio della difesa delle foxes, il centrocampo bianco nero si distrae, lascia il pallone in balia degli avversari che rapidi innescano Peradotto. Ingresso in area per il bomber che si regala il 4° gol nella manifestazione e decide l'incontro, meritandosi poi la palma di miglior giocatore.
L'arbitro fischia la fine, si accende un piccolo parapiglia tra i giocatori, ma risolto subito dalle panchine e può quindi partire la festa dei supporter volpianesi.
Roberto Uranio al settimo cielo, per i ragazzi e per la società, ma predica calma per l'inizio del campionato, conscio che sarà durissima. Per loro appuntamento a sabato per il difficile esordio con lo Sparta Novara. Per il Lascaris invece replay della semifinale del SuperOscar, si va a Lucento.