Da lunedì 24 aprile a martedì 9 maggio, la fase dilettantistica con Alpignano, Atletico Torino, Aygreville, Barcanova, Borgaro, Cenisia, Charvensod, Lascaris, Lucento, Paradiso Collegno, Pro Settimo Eureka, Rivarolese, SanMauro, Vallorco, Vanchiglia, Venaria, Vianney e Victoria Ivest. Da mercoledì 10 a domenica 14 maggio, in campo le professioniste Lokomotiv Mosca, Atalanta, Torino, Pro Vercelli, Novara, Alessandria, più la rappresentativa regionale Piemonte e Valle d’Aosta, i padroni di casa del Volpiano e (playoff di Under 16 permettendo) la Juventus.
Sono i nomi, davvero straordinari, della decima edizione del Memoria “Rolle-Gariglio-Fantini”, l’ormai tradizionale torneo organizzato dal Volpiano per la categoria Allievi fascia B 2001. Basta scorrere l’albo d’oro per capire l’eccezionalità di questa manifestazione: Genoa, Juventus e Torino hanno vinto due volte a testa, poi Milan, Cska Mosca e i campioni in carica dell’Atalanta.

Il torneo è dedicato alla memoria di Giovanni Rolle, Dario Gariglio e Teresio Fantini, padri delle tre anime del Volpiano - Enzo, Massimo e Roberto - e personaggi storici del calcio piemontese. “Il comune denominatore di queste persone - si legge sulla brochure di presentazione del torneo - è l’essere vissuti in momenti difficili del secolo scorso con sacrifici e determinazione nella vita. Altro non si può aggiungere, di fronte a tanta umiltà, serietà e professionalità, se non chiedere a tutti coloro che parteciperanno a questa manifestazione di farlo all’insegna della lealtà, serietà e professionalità, per poter migliorare il mondo in cui viviamo, per essere orgogliosi di onorare persone che ci hanno trasmesso i veri valori della vita”.

Ieri sera si è tenuta la presentazione ufficiale del torneo, che ha riservato tante sorprese e sviluppato argomenti interessanti: non solo approfondimenti tecnici e ringraziamenti di consuetudine, ma hanno tenuto banco i discorsi sull’Agenzie delle Entrate e sui campi sintetici.

IL SALUTO DI MASSIMO GARIGLIO
A Massimo Gariglio, presidente del Volpiano, è toccato il discorso introduttivo: “Approfitto di questa presentazione per raccontare la storia e spiegare la filosofia del nuovo Volpiano, che va di pari passo con il Memorial Rolle-Gariglio-Fantini. Il Volpiano è una realtà storica, ma noi siamo qui dalla stagione 2006/2007; il torneo è iniziato subito dopo, la concomitanza di date testimonia il cammino comune. La nostra priorità è stata sviluppare il Settore giovanile, che prima non c’era, e in dieci anni abbiamo raggiunto un traguardo importante, la nostra Prima squadra è composta qualsiasi tutta da elementi nostri. Abbiamo commesso tanti errori, ma siamo orgogliosi di quanto fatto, per questo abbiamo investito tanto tempo e non solo, seppur stoppati da alcune situazioni che meriterebbero ulteriore approfondimento, come l’accanimento dell’Agenzia delle Entrate”.
Ancora Gariglio: “Sono tante le persone da ringraziare, a partire dai due amici, Rolle e Fantini, che mi hanno detto: ‘dai inizia tu, farai il presidente per un paio d’anni’, e invece sono ancora qui… Siamo ancora qui per onorare i nostri padri e dare continuità ai valori che ci hanno insegnato”.

CHRISTIAN MOSSINO e GIOVANNI MARIA FERRARIS
Il presidente regionale Lnd Christian Mossino non si è certo tirato indietro dagli argomenti caldi: “Il Volpiano è una società di contenuti, un riferimento in Piemonte e non solo. Io parlo sempre di uomini prima che di calcio, questa società è fatta di persone che mettono il cuore e non solo nel calcio, in particolare nel calcio giovanile. Il compito della Federazione è stare al vostro fianco in tutte le questioni, anche nei confronti dell’Agenzia delle Entrate: è giusto condurre le società con criterio e seguendo le regole, ma devono capire che qui si fa attività sociale, tutti noi lavoriamo con questo fine”.
Di pari spessore l’intervento di Giovanni Maria Ferraris, assessore regionale allo Sport: “Lo sport, nella sua veste più sana, è agonismo ma anche valori, valori che devono coinvolgere non solo i ragazzi in campo, ma chi li forma, chi li dirige e chi li applaude… Voi tenete alti i valori, noi istituzioni dobbiamo fornirvi gli strumento per farlo. Chi investe nelle società sportive deve essere riconosciuto e aiutato, ne so qualcosa anche per le mie esperienze di famiglia…”

IL SINDACO EMANUELE DE ZUANNE
La “bomba” della serata viene sganciata dal sindaco di Volpiano, Emanuele De Zuanne, di ritorno da una riunione proprio in Regione Piemonte: “Con la Regione abbiamo intenzione di valorizzare l’area del canavese attraverso lo sport, per questo è fondamentale la questione degli impianti sportivi. Abbiamo le risorse per fare due campi regolamentari in erba sintetica, all’interno di un progetto di riqualificazione che concerne anche l’illuminazione a led e altro. Le risorse ci sono, si tratta di un investimento da circa un milione di euro, il problema è capire come farlo, da ente pubblico, ma attraverso la finanza di progetto si può fare…”

LA PARTE TECNICA: ANTONIO COMI E PASQUALE MARTINO
Il direttore generale del Torino, Antonio Comi, è un habitué del Memorial Rolle-Gariglio-Fantini: “Sono qui come amico, della società e di queste famiglie. Il momento è difficile per tutti, ma quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare… Dieci anni di torneo sono un punto di arrivo ma anche un punto di partenza, i valori di queste famiglie e di questa società permetteranno di superare qualsiasi ostacolo”.
Pasquale Martino, direttore sportivo del Volpiano, si è soffermato sulle squadre partecipanti al torneo. Il livello è altissimo, anche se rimane il punto interrogativo sulla Juve: “Il discorso è molto semplice, la Juve non sa ancora se e in che date parteciperà alla fase finale nazionale. Se non ci saranno sovrapposizioni, ci hanno assicurato la loro presenza al torneo. In caso contrario, ripescheremo la quarta classificata della fase dilettantistica. In ogni caso, per la prossima edizione sarà necessaria un’attenta riflessione sulle date del torneo, probabilmente dovremo rivedere il periodo”. Infine, una considerazione sugli Allievi fascia B del Volpiano: “Questa squadra merita un grande elogio: a inizio stagione eravamo in 4, siamo riusciti a costruire un gruppo di 18 giocatori e, grazie al lavoro di Vogliotti, siamo diventati un’ottima squadra, con alcuni elementi che potrebbero giocare da subito in Juniores, se non in Prima squadra: il futuro è loro”.
Anche il presente: c’è la decima edizione del Memorial Rolle-Gariglio-Fantini da giocare e da godersi fino in fondo.