QUARTI DI FINALE – Due reti nel secondo tempo permettono ai bianconeri di disfarsi dei Reds e di raggiungere un altro risultato storico
La Juventus continua a bruciare record nella sua straordinaria cavalcata europea. La vittoria per 2-0 sul Liverpool consegna a loro la prima Final Four di Youth della sua storia. A scartare il regalo più succulento, Miretti e Chibozo nella seconda frazione, dopo lo 0-0 dei 45’ iniziali. La prima occasione del match è della Juventus. Dopo un paio di minuti i bianconeri imbastiscono un’azione sulla fascia destra con Mulazzi e Savona che si scambiano il pallone per poi servire al centro Soulè. L’argentino tira sul primo palo: attento l’estremo difensore dei Reds. Forte pressing dei bianconeri nelle battute iniziali, che costringono gli avversari a villeggiare nella propria metà campo. Il Liverpool riesce a creare situazioni interessanti sfruttando la profondità degli attaccanti. Al quarto d’ora è pericoloso Mabaya, lanciato verso la porta di Senko. Nzouango lo fronteggia, ma riesce lo stesso a far partire il destro che va a sbattere sull’esterno della rete. A metà della prima frazione, la gara si fa più equilibrata. In molti casi è il Liverpool a costringere la Juventus ad abbassarsi. I bianconeri si rifanno pericolosi alla mezz’ora da palla inattiva. La punizione di Soulè di mancino scavalca la barriera ma trova la presa bassa di Hewiston, che nel frattempo ha sostituito l’infortunato portiere titolare Mrozek. Un minuto più tardi è ancora l’argentino ad andare vicino al gol, dopo essere stato imbeccato all’altezza del dischetto da Miretti. La troppa fretta di concludere lo fa calciare male e ben sopra la traversa. Dai piedi dell’ex Velez parte un’azione ben manovrata al 36’ dai bianconeri. Soulè apre a sinistra da Iling. La stoppa e appoggia per l’accorrente Turicchia che di prima mette al centro per la testa di Mulazzi. Il suo stacco non colpisce di poco il palo alla destra del portiere. La Juventus nel finale di tempo soffre la pressione avversaria, ma impiega letteralmente tre passaggi per farsi di nuovo vedere dalle parti di Hewitson. Nzoaungo imposta per Soulè. L’argentino verticalizza per Chibozo, stretto a un difensore avversario. Il numero 17 bianconero ha però la meglio in velocità e va a tu per tu col portiere. Tocca con la punta per rubargli il tempo, ma in pratica lo salva colpendolo in pieno. Il primo tempo riserva fino alla fine emozioni. Sul gong del secondo di recupero, la Juventus lavora a destra. Iling crossa al centro, dove arriva in anticipo Bonetti in spaccata. Palla di poco alta. Liverpool padrone delle iniziative nelle prime battute di ripresa. La difesa bianconera riesce a tenere botta, murando in più occasioni i tentativi degli inglesi. Al 57’ la Juve va vicina al gol con Miretti. Savona cambia campo da Iling che di prima intenzione mette al centro per il compagno, il quale calcia di controbalzo d’esterno destro a cercare il secondo palo, senza inquadrare lo specchio. La Juventus alza i giri del motore e costringe il Liverpool a coprirsi. Iling al 61’ pennella un cross da sinistra sul secondo palo. Savona fa sponda per Bonetti che calcia di prima intenzione, trovando il muro Reds a dirgli di no. I padroni di casa assediano con costanza l’area di rigore Reds e al 66’ trovano il vantaggio. Bonetti lancia con lo spiovente mancino per Iling. L’inglese serve orizzontalmente Soulè in area di rigore. Tacco dell’argentino per Miretti che controlla e calcia col destro. Pallone rasoterra, piazzato sul primo palo, che gonfia la rete. La Juventus non ha però tempo da perdere ed ecco dopo appena tre minuti il bis firmato Chibozo. Un Miretti impeccabile ruba palla a centrocampo. Avanza e serve Mulazzi sulla destra. L’esterno si accentra. Perde il controllo, ma in scivolata riesce a servire Chibozo che col piattone destro insacca il gol del 2-0. Il Liverpool tenta il tutto per tutto e facendo così lascia praterie invitanti alla squadra di Bonatti. A quattro dalla fine la Juve va vicino al tris con Savona che ara la fascia desta per poi crossare in mezzo. Iling viene anticipato dal difensore Jonas. Manca la reazione del Liverpool e la Juventus, dopo quattro minuti di recupero, può festeggiare un altro passo verso la storia.
JUVENTUS-LIVERPOOL 2-0
RETI: st 21’ Miretti, st 24’ Chibozo
JUVENTUS: Senko; Savona, Muharemovic, Nzouango (st 36’ Fiumanò), Turicchia; Mulazzi, Miretti (st 46’ Rouhi), Bonetti, Iling-Junior; Soulè (st 36’ Hasa), Chibozo (st 41’ Cerri). A disp. Daffara, Turco, Mbangula. All. Bonatti
LIVERPOOL: Mrozek (pt 25’ Hewitson); Bradley, Quansah, Corness, Koumetio, Beck (st 31’ Balagizi); Mabaya, Morton, Cannonier (st 31’Jonas), Norris; Woltman. A disp. Scanlon, Clark, Mcconnell, Pilling. All. Bridge-Wilkinson