IL MEGLIO DELLA 10° GIORNATA - Che bellezza Alpignano e Ivrea. Sfide emozionanti nel girone D. Finalmente il Cumiana.
1 - BACIGALUPO-ARQUATESE VALLI BORBERA 7-1
Giornata da incorniciare la 10a per i ragazzi di Marco Piccione. Il 7-1 ad una squadra in gran forma che sta disputando un eccellente campionato è figlio di una prestazione pressoché perfetta, che ha lasciato gli avversari annichiliti. E dire che il primo parziale si era concluso sul 1-0 grazie ad Evangelista, con almeno tre palle gol non concretizzate per arrotondare. Ma i nero azzurri non hanno mostrato alcun cedimento e sono rientrati in campo con uno spirito battagliero che ha messo da subito con le spalle al muro gli arquatesi, con De Luca subito in rete al 2' e assieme al compagno De Bonis a regalarsi una magnifica doppietta nell'arco di 15'. Il gol della bandiera avversario non ha stravolto ulteriormente gli equilibri e in passerella nel finale sale anche Gileppa, in rete anch'egli due volte. Dopo un inizio di campionato stentato e due grandi prestazioni, terminate 2-2 e 3-3, contro avversari di livello come Mirafiori e Cbs, la seconda affermazione stagionale e tra le mura amiche regala un'iniezione di fiducia notevole alla squadra torinese, nonché un netto progresso nel computo reti segnate/subite, ora il migliore tra le compagini in zona play out. Le due prossime sfide contro le dirette concorrenti Canelli e Asti potrebbero permettere al Bacigalupo di chiudere il girone d'andata con un saldo decisamente positivo.
2 - ALPIGNANO-IVREA 3-3
Lo scettro di partita del giorno spetta all'incontro del girone B tra le compagini di Tommaso Schiavo e Nicola Ragagnin. Una partita di gran livello, giocata a ritmi elevatissimi e con emozioni da una parte e dall'altra, che ha visto i padroni di casa portarsi per tre volte avanti e gli ospiti che non si sono lasciati per nulla impressionare e hanno raggiunto tre volte la rimonta, fino al 3-3 finale di Zamuner. Entrambe le squadre sono in ottima forma e sebbene l'Alpignano manchi l'occasione di rimanere incollato alla vetta della classifica, ne certifica altresì la forza al cospetto di un avversario che vuole prepotentemente rimanere aggregato al gruppo di testa, in un girone davvero combattuto. E che a due tornate dalla fine del girone d'andata vede ben 8 squadre coinvolte in una serrata lotta per le prime posizioni.
3 - LA VITTORIA DEL VANCHIGLIA
E restando nel girone B, impossibile non celebrare chi per ora questo gruppo di 7 inseguitrici se lo sta mettendo alle spalle: il Vanchiglia. Il cambio di tecnico in apertura di campionato sembrava poter scombussolare i piani di una compagine forte e dalle ottime individualità, ma Natale Esposito ha trovato subito la quadra e sta guidando i granata in una stagione di assoluta eccellenza. Arrivata la prima sconfitta solo al 8a giornata contro il buon Lucento, il Vanchiglia ha dimostrato di sapere reagire subito anche ai momentanei black out e la vittoria di sabato contro l'arrembante Pozzomaina ha certificato ulteriormente la sua forza. Un 3-1 a domicilio senza appello, con una partenza nel secondo tempo davvero impressionante che qualifica quanta forza mentale e grinta mettano in gioco questi ragazzi. Tre punti sulla seconda non sono un margine rassicurante, ma la sfida alla 12a con l'Alpignano può garantire la possibilità di mettere in seria apprensione chi pensa di poter togliere lo scettro di squadra regina ai granata.
4 - L'INCERTEZZA DEL GIRONE D
Se il gruppo B si fa apprezzare per l'incertezza, non è da meno il D, che riduce il numero di squadre in lotta per il vertice, ma anche i distacchi. Acqui, Chieri e Mirafiori guidano a 23, segue a 22 la Cbs. Quattro squadre che stanno dando grande prova di loro e promettono un prosieguo di stagione all'insegna della lotta e dell'incertezza. La forza del Chieri non è certo una novità, ma gli azzurri sono stati bravi a mettersi subito alle spalle un Super Oscar affatto memorabile e sulla lunga distanza restano sulla carta i favoriti per la vittoria finale, forti di un attacco stellare e di un'ottima organizzazione difensiva e difatti sono primi in entrambe queste classifiche. Il Mirafiori di Luigi Nudo invece ha disputato un grande torneo pre stagione e ha dimostrato subito di avere le carte giuste per potersela giocare con tutti, bloccando 1-1 alla 1a giornata proprio il Chieri e più avanti superando anche la Cbs, dimostrandosi compagine solida e insidiosa per tutti. La vera sorpresa è l'Acqui di Roberto Aresca, che sta facendo vedere grandi cose e non vuol certo smettere di sognare. I bianco neri persa la 1a hanno fatto sfracelli, uscendo indenni da tutte le sfide d'alta quota (1-0 al Mirafiori, 0-3 alla Cbs) in ultimo il pari contro il Chieri, con la vittoria sfumata per una manciata di secondi. Se continuano con questa intensità non sarà facile per nessuno superarli. La Cbs dal canto suo non è una sorpresa inferiore, dato che il campionato di altissimo livello disputato fin'ora è una piacevole sorpresa per tutti e dal gruppo passando alle individualità di Parrinello, Volpicelli, Alessandro sta mettendo in mostra tutto il suo potenziale.
Corsa a 4 quindi, ma occhio anche al Derthona, che resta più attardata, ma sta facendo vedere ottime cose e potrebbe inserirsi prepotentemente nella sfida scombinando le carte. Del resto ad ora rimane l'unica ad aver sconfitto il Chieri e occhio perché questo sabato la sfida in casa del Mirafiori (contemporanea per altro a Chieri-Cbs) può lanciare i ragazzi di Lombardo.
5 - LA PRIMA DEL CUMIANA
Chiudiamo con uno sguardo alle retrovie e precisamente nel fondo classifica del girone C, dove i cumianesi hanno finalmente smosso le acque. E lo hanno fatto nella maniera migliore, con un pesantissimo 5-1 casalingo contro la diretta concorrente Giavenocoazze. Una manita prepotente, griffata da Traina, Bosio, Rossato e dalla doppietta di Onnis, per altro al cospetto proprio di un ex tecnico giallo blu come Dragone. Dopo 7 sconfitte consecutive la squadra può finalmente sorridere e sebbene questo risultato non risolva tutti i problemi, permette di abbandonare momentaneamente l'ultima piazza (scavalcando proprio gli sconfitti) e arrivare alla sfida della 12a contro la Polisportiva Bruinese con un po' di fiducia in più, di modo da chiudere il girone d'andata con almeno un piccolo margine che permetta di rafforzare la presenza in zona play out e sperare poi nel prosieguo di ricucire il gap che la separa dal 9° posto.