GIRONE C - Eccellente la prestazione delle due squadre, ma che vede uscire come vincitori i padroni di casa. La lotta per il podio si prospetta incandescente già da questo inizio di campionato.
VANCHIGLIA-LUCENTO 3-1
RETI: pt 5' Ledda L., 28' Dabija, 35' Marchetti, st 31' rig. Cirri (L)
VANCHIGLIA: Musso, Casale (st 35' Enache), Giunta (st 32' Laquintana), Torre (st 20' Dagnese), Enrico, Gargallo, Rao, Ledda C., Dabija (st 41'' Stefanucci), Ledda L., Lazzari (pt 30' Marchetti, st 38' Debellis). A disp. Lepore, Cozzarella. All. De Gregorio.
LUCENTO: Amodio (st 1' Beruto), Croce (st 20' Cardona), Tuccio (st 20' Parise), Morlano, Saviano, Macrì (st 1' Cutrupi) , Ferraris (st 1' Pedalino), Sogos (st 1' Perucca), Cirri, Berardelli (st 1' Bissal), Bruni. A disp. Brescia. All. Rapisarda.
AMMONITI: st 14' Ledda C (V)., 26' Rao (V)
LA PARTITA
Alle 16:15, sul campo di gioco del Vanchiglia i padroni di casa si sfidano contro il Lucento in un match carico di emozioni. Già nei primi minuti il Vanchiglia cerca di prendere il controllo della partita e il loro impegno è premiato, infatti arriva subito il gol di Lapo Ledda. Continuano gli scambi di palla fra le due squadre, che provano a dare il tutto per tutto nei minuti seguenti. Al 24' l'arbitro concede una punizione interessante al Lucento, se ne occupa Sogos che conclude poco sopra la traversa. Poco dopo arriva il raddoppio della squadra ospite con il bomber implacabile Dabija. Ancora i granata che con un'occasione d'oro arrivano sotto porta, ma Amodio ferma le speranze di questi. Riparte la squadra di Rapisarda all'attacco, nonostante la pressione del risultato, Croce tenta il cross in mezzo all'area di rigore ma non trova nessun compagno. Ripartenza del Vanchiglia, qui l'estremo difensore sbaglia i tempi e, tentando di recuperare il pallone uscendo dall'area, lascia la porta libera concedendo all'appena subentrato Marchetti il gol del 3-0. Al 39' il Lucento crea un'occasione imperdibile per accorciare le distanze ma il direttore di gara fischia il fuorigioco, spegnendo cosi le speranze di questi ultimi. Si conclude con il risultato di 3-0 il primo tempo.
Si ritorna in campo e l'allenatore Rapisarda decide fin da subito di rivoluzionare la sua squadra: i cambi sembrano dare speranza al mister. Occasione per Bruni che, a seguito della battuta del calcio d'angolo, tenta il tiro in porta che però viene bloccato da un difensore avversario. Al 10' il Lucento reclama a gran voce un fallo di mano in aerea, tuttavia l'arbitro non lo concede e i granata bianco cercano di ripartire con Dabija in contropiede, con quest'ultimo che viene tuttavia fermato. Al 20', dopo un cross in mezzo, Cirri tenta il colpo di testa verso la porta ma, con un grandissimo intervento, Musso riesce a prendere il pallone e non concedere la rete agli avversari. Al 28' Rao commette fallo e regala una punizione a Pedalino, questi cerca Bruni, tuttavia un'incomprensione tra i due compagni regala palla ai padroni di casa. A 10 minuti dalla fine del secondo tempo il Lucento ottiene un calcio di rigore a seguito di un fallo su Bruni, è Cirri ad occuparsi del rigore e riesce senza troppi problemi ad imbucare il pallone sull'angolo sinistro della porta. Ancora una volta la squadra di Rapisarda sempre con Cirri che la crossa in mezzo per Pedalino, tuttavia l'arbitro fischia un precedente fuorigioco. Sempre il Lucento che nonostante il risultato non molla, fraseggio tra Morlano e Cirri che scatta verso la porta avversaria, ma un intervento decisivo di Enrico ferma la gioia dei due ragazzi. Dopo minuti di pressione ripartono i granata sulla destra che creano una buona occasione, ma l'intervento dell'estremo difensore in scivolata fa sfumare le pericolosità dell'azione. Ultimo minuto di recupero, il Lucento ottiene un calcio di punizione che non viene sfruttato a pieno. Il direttore di gara annuncia il triplice fischio dando cosi fine al match.
La partita vede un primo tempo completamente dominato dai ragazzi di De Gregorio, ma il secondo nonostante il risultato vede una grande reazione da parte del Lucento, dimostrando un'incredibile determinazione fino all'ultimo