PANCHINE - Torinese, BSR Grugliasco, Cit Turin, Borgaretto, Chisola, Sisport, le squadre in cui ha militato il neo tecnico dei 2009. Porterà la sua esperienza al servizio di un gruppo che ha bisogno di scuotersi.
Dopo il pesante 5-1 subito dalla matricola Valle di Susa il Lucento prova a risollevare la situazione del gruppo 2009, che per qualità complessive potrebbe sicuramente dare di più. Alessandro Pierro conferma la scelta, che non vuole però essere una bocciatura per la precedente gestione: "Il cambio è stato pensato per dare una scossa ai nostri ragazzi. La fiducia nel tecnico Commisso è invariata e infatti resterà in società, andando ad aiutare l'Under 14, dove mister Barbarello ci ha chiesto una pausa per motivi personali. Tornando ai 2009, abbiamo voluto togliere ogni alibi ai giocatori, chiamando un allenatore da fuori che non li conosce facendoli partire così tutti da zero. Ho conosciuto Gianluca Chessa quando eravamo al Chisola, sono sicuro sia la scelta giusta per dare le giuste motivazioni a questo gruppo".
E il neo tecnico ha già testato sul campo la bontà della squadra, che al Torneo caduti di Superga si è imposta sul PDHA Evançon. Queste le sue prime impressioni: "E' una squadra senza dubbio valida. Come spesso accade a questa età c'è ancora poca omogeneità a livello fisico, ma per quanto riguarda gli aspetti tecnici sono tutti ragazzi di qualità. La prima cosa su cui lavoreremo sarà l'aspetto psicologico, perché serve trovare maggior continuità a livello di risultati. Poi porterò il mio bagaglio di conoscenze a livello calcistico, senza stravolgere il lavoro fatto dal tecnico precedente".