2^ GIORNATA - Vittoria sofferta, meritata e dal finale agrodolce, con l'occasione persa per arrotondare maggiormente, ma con l'ennesima dimostrazione che questo gruppo ha un cuore enorme e non molla mai.
ALPIGNANO-TAU ALTOPASCIO 3-1
RETI: st 3' e 15' Curri (A), 35' Paja (T), 37' Fioccardi (A)
ALPIGNANO (4-2-3-1): Traversi, Rossano (pt 27' Russo), Cretu, Ferjani, Miceli, Curri, Donadio (st 17' Calì), Amorosi (st 10' Amorosi), Pennucci (st 1' Ledda), Fioccardi, Cordola (st 1' Calliero). A disp. Greco, Celotti, Raimondo, Caputi. All. Baseggio
TAU ALTOPASCIO (4-3-3): Piagentini, Michelotti, Sarti (st 23' Signorini T.), Morosi (st 20' Materassi), Landi, Frediani, Bernardini (st 10' Saviozzi), Mei, Moretti (st 33' Paja), Landucci (st 31' Signorini S.), Giuntoli (st 10' Giovannelli). A disp. Di Grazia, Di Lauro, Verrengia. All. Gandini
LA PARTITA
Dopo la sconfitta nella prima gara l'Alpignano ha bisogno di un'impresa per sperare di passare il turno e conscio della situazione inizia l'incontro con piglio aggressivo. Anche senza una pedina importante come Molon, i ragazzi di Baseggio premono immediatamente, poggiandosi sul colosso Pennucci e sulle giocate di Fioccardi. Come detto i primi minuti regalano ottimismo al pubblico di casa, anche se l'unica conclusione verso la porta e un destro alto del 10 alpignanese, ma con il passare del tempo la compagine toscana prende campo e in breve confeziona la più clamorosa delle palle gol. E' il 10' quando su un cross dalla destra Mei, tutto solo in area, chiama Traversi al miracolo. L'azione prosegue, arriva un altro tiro dei toscani, ma questa volta la difesa respinge di mano, è calcio di rigore. Sul dischetto va proprio Mei, capitano del Tau, ma il suo destro ad incrociare finisce al lato alla destra di Traversi.
Scampato pericolo l'Alpignano si compatta e pur non riuscendo ad incidere in avanti e concedendo spesso il pallino del gioco agli avversari, non rischia nulla e si registrano solo alcune attente uscite dell'estremo difensore piemontese. L'incontro ristagna, si fatica a vedere buone iniziative e in casa azzurra piove anche sul bagnato, con lo sfortunato Rossano che deve lasciare il campo per un normale scontro di gioco.
Lo spunto più interessante lo regalano Fioccardi e Michelotti, che si disimpegnano in un duello che prova a sprazzi ad accendere la partita. E' proprio da una di queste iniziative che si concretizza la più ghiotta occasione dell'Alpignano. Fioccardi scappa in velocità sulla sinistra, rasoterra per Pennucci che al limite dell'area piccola controlla, si gira, ma viene murato da Landi. Negli ultimi minuti non accade altro e si va così all'intervallo.
Negli spogliatoi il tecnico Baseggio catechizza i suoi e alla ripresa prova a cambiare le carte in tavola inserendo Calliero e Ledda per Cordola e l'acciaccato Pennucci, mettendosi a 3 dietro con una formazione a trazione anteriore.
E le mosse pagano subito. La squadra inizia il parziale decisamente più convinta e aggressiva, si fa vedere subito dalle parti di Piagentini e al 3' beneficia di un errore dell'estremo difensore toscano, che regala una punizione dal limite che Curri insacca con un destro velenoso.
L'1-0 non basta per nutrire speranze di passaggio del turno, ma la squadra ci crede, dovendo però anche stare attenta alla voglia di rivalsa dei granata. E' così che gli ospiti aumentano la pressione e al 13' vanno al tiro con il neo entrato Giovannelli, ma la pericolosa conclusione da dentro l'area è debole e non sorprende Traversi. Scampato pericolo i ragazzi di Baseggio ripartono e approfittano di una non perfetto posizionamento della retroguardia del Tau per raddoppiare. Traversone dalla sinistra sul palo opposto, Curri sorprende tutti inserendosi tutto solo e non può sbagliare di testa.
Ora la posta è altissima, l'Alpignano è rientrato in corsa per la qualificazione, ma per aumentare ulteriormente le speranze avrebbe bisogno di almeno un altro gol. Il Tau per contro non vuole arrivare alla prossima gara con un risultato tanto svantaggioso e mette il massimo sforzo nei minuti successivi. La pressione è alta, ma la difesa piemontese non sbaglia un colpo, pur faticando a ripartire. Al 29' però rischia la frittata, con Traversi che pressato da Giovannelli perde palla. Il 19 la mette in mezzo dove arriva Moretti, ma Ferjani salva tutto murando il destro a botta sicura.
Si va verso il finale e gli ultimi minuti succede di tutto. Prima Paja accorcia con un tocco in area imparabile all'ultimo minuto regolamentare. Sembra la pietra tombale alle speranze dell'Alpignano, ma nel recupero topica dell'estremo difensore del Tau, che perde palla su pressing di Fioccardi e il 10 insacca. E nell'ultimo secondo, ripartenza di un commovente Fioccardi, ruba palla all'ultimo uomo e si invola per il 4-1, ma Piagentini si riscatta da campione salvando di piede.
Finisce qui, servirà ora una vittoria del Tau per 2-0 nella prossima gara per sperare (si arriverebbe così con tutte e tre le squadre con differenza reti uguale, ma l'Alpignano avrebbe a referto una rete segnata in più), ma questi ragazzi meritano tutti i complimenti del caso per lo splendido percorso che li ha visti protagonisti fino a qui.