LA PARTITA - Trionfo per la squadra di Enrico Marzullo, al Lucento non bastano cuore e impegno per contrastare la maggiore qualità dei collinari
Una partita, per quanto importante come la finale del SuperOscar, non fa testo per l'intera stagione, ma la differenza di qualità tra Chieri e Lucento è sembrata davvero profonda. La squadra di Enrico Marzullo è stata assoluta padrona del campo: il gol arrivato dopo un solo minuto di gioco ha indubbiamente aiutato, ma le trame di gioco sono sempre risultate chiare nel 4-4-2 a rombo impostato dal tenico alla sua prima esperienza regionale, così come la qualità dei giocatori davvero importante. Il Lucento di Fabio Cascioli, pur mettendoci l'anima, non è mai sembrato in grado di impensierire gli avversari: la maggior stazza fisica dei torinesi ha probabilmente bisogno di più tempo per trovare la giusta brillantezza, i margini di miglioramento sono ampi.
LA CRONACA
Pronti, via, la partita si incanala subito sui binari biancoazzurri. Non passa nemmeno un minuto che Riccardo Macrì si libera dell'avversario con una magia nello stretto e calcia sul primo palo in modo imparabile per il portiere Donato: Chieri in vantaggio alla prima occasione. L'equilibrio rotto a freddo scombussola i piani del Lucento, grintoso ma confusionario, con il solo capitan Rotolo a cercare di mettere ordine, mentre rende ancora più fluide le linee di gioco dei collinari, con il rombo di centrocampo basato sul numero 5 Pacconi e il numero 10 Guida che funziona a meraviglia. E infatti il primo tempo è un monologo: al 9' ancora Macrì sfiora il raddoppio in diagonale, ma stavolta Donato salva; al 13' il portiere lucentino non può nulla sullo splendido pallonetto di Guida, che sfrutta un rimpallo al limite dell'area per dare sfoggio della sua classe. C'è ancora tempo per il tentativo di Manfredi, che sfiora il terzo gol ma la palla esce di un soffio.
La ripresa si apre con la migliore chance del Lucento, ma Rotolo non riesce a beffare Spinella nell'uno contro uno: sarebbe stata l'occasione giusta per riaprire la partita, ma a conti fatti si rivelerà solo un fuoco di paglia, perché il dominio chierese continuerà fino al fischio finale. Al 10' il tentativo di Lorini viene fermato solo dal palo della porta avversaria, ma poco dopo ci pensa Di Filippo, con un diagonale imparabile, a fissare il risultato sul 3-0 finale.
LUCENTO-CHIERI 0-3
RETI: pt 1' Macrì, 13' Guida; st 13' Di Filippo
LUCENTO (4-2-3-1): Donato; Miraglia, Bulfaro, Mannarino, Caruso, Cipolletta, Delli Calici (st 3' Novara), Monti (14' Ferla), Monday, Rotolo, Vesce. A disp. Scalia, Battaglia, Carnevale, Terzulli. All. Fabio Cascioli.
CHIERI (4-42): Spinella; Cavuoto, Rihi, Mastrototaro, Pacconi (st 1' Romano), Cafà, Manfredi, Valentini, Lorini, Guida (st 7' Mancini), Macrì ( st 10' Lanzafame). A disp. Cecchetto, De Luca, Castagna. All. Enrico Marzullo.