SOCIETA’ - “Non è una necessità, ma progettualità societaria, ben pensata, molto rischiosa per la stessa, ma anche molto coraggiosa” si legge sulla pagina Facebook della società torinese. I 2004 più meritevoli verranno aggregati all’Under 19
Riportiamo il post pubblicato dal Lucento sulla sua pagina Facebook.
“Con un comunicato ufficiale, spiegheremo a tutti cosa ci ha spinti a decidere di partecipare al campionato Under 17 (2004) con tutti i nostri 2005.
Il progetto dei 2005 nasce per scelta, non per necessità, non ci ha spinti su questa direzione l’impossibilità di fare la squadra con i 2004, ma la progettualità societaria, ben pensata, molto rischiosa per la stessa, ma anche molto coraggiosa, perché crediamo fortemente nei nostri 42 ragazzi attualmente iscritti, perché così facendo valorizzeremo l’ottimo lavoro fatto nei nostri secondi gruppi negli anni (30 giocatori su 42 sono al Lucento da non meno di 3 anni e oltre la metà di questi arrivano dalla nostra Scuola calcio). A questi ragazzi abbiamo deciso che ne verranno aggiunti altri, ma con un numero limitato e che abbiano i requisiti e i valori aggiunti che mancano per migliorare ulteriormente un parco giocatori di primissimo ordine.
Ovviamente non dimenticheremo i nostri 2004, ma andremo un passo avanti anche con loro, perché come segno di gratitudine per essere rimasti con noi negli anni passati, i più meritevoli verranno aggregati nella nostra fortissima e plurivincente Juniores (Under 19), fornendogli i mezzi per continuare a crescere.
Non è presunzione, ma scelta ponderata nata e sviluppata in diversi incontri avvenuti tra Paolo Pesce, Gianfranco Maione, Arturo Gallo e con la presenza di Alessandro Pierro e Giuseppe Mugavero, entrambi scelti dalla società per questo ambizioso progetto. Mister Pierro guiderà il gruppo che giocherà il campionato Under 17 (2004) e Mister Mugavero guiderà la sua squadra nel campionato Under 16 (2005).
Con questa scelta siamo sicuri che lavoreremo per la valorizzazione dei nostri ragazzi, facendoli confrontare e crescere nelle difficoltà, con l’obbiettivo di creare una squadra allievi che sia protagonista assoluta nel campionato 2021/2022, dalla quale usciranno i futuri fuori quota per la nostra Eccellenza. In tanti parlano di progetti, in pochi lo fanno davvero”.