JUVENTUS-TORINO 2-1
RETI: 24’ pt. Mosti (J), 37’ pt. Berardi (T), 26’ st. Clemenza (J).
JUVENTUS: Del Favero, Mattiello, Rogerio, Muratore, Andersson, Caligara (35’ st. Toure), Macek (20’ st. Clemenza), Kastanos, Zeqiri, Mosti (41’ st. Coccolo), Leris. A disp. Marricchi, Loria, Semprini, Vogliacco, Tamba, Bove, Morselli, Ndiaye, Beruatto. All. Fabio Grosso.
TORINO: Coppola, Luise (39 ‘st. Tobaldo), Giraudo (43’ st. Braidich), Auriletto, Osei, Rivoira, Berardi, D’Alena (20’ st. Bortoletti), De Luca, Aramu, Oukhadda. A disp. Savatovic, Valerio, Buongiorno, Ferrau, Rossetti, Kouakou, Gashi, Dammacco, Gjuci. All. Federico Coppitelli.
Un derby incredibile, con tanti ribaltamenti di fronte e giocato a ritmi altissimi da entrambe le squadre. Juventus e Torino si sfidano a viso aperto dal primo minuto e mettono in mostra un bellissimo calcio. Al 90' però a spuntarla è solo una formazione: il Derby della mole, infatti, è bianconero. I ragazzi di Grosso sfruttano al meglio i pochi errori in fase difensiva dei granata, e grazie alle reti di Mosti e a quella definitiva di Clemenza si portano a casa una della partite più sentite in assoluto.
Parte fortissimo la Juventus che dopo neanche 60 secondi potrebbe passare: Caligara si libera appena fuori dall'area, lascia partire una gran botta che si stampa sul palo a Coppola battuto. Dopo i primi minuti fortemente a tinte bianconere, il Toro si distende e al 21' va vicinissimo al vantaggio prima con Giraudo (bellissimo il suo tiro su cui si sì supera Del Favero) e poi con Aramu (la sfera esce di un soffio). "Gol mangiato, gol subito" e infatti al 24' la Juve passa: gran botta di Leris, ancora più bella la risposta di Coppola che però poi non può fare nulla sul tap-in da due passi di Mosti. La risposta dei granata arriva al 35' ed è subito pari: lancio incredibile di Osei, Berardi supera Mattiello in velocità e batte Del Favero. Nella ripresa sono i continui cambi di fronte e farla da padrone fino al 25': fallo dal limite di Oukhadda sul neo entrato Clemenza, sul pallone si presenta proprio il fantasista bianconero che calcia, la palla non sembra essere particolarmente insidiosa, ma Coppola non trattiene e il 2-1 è cosa fatta. La risposta del Toro è affidata alla testa di De Luca (imbeccato da Oukhadda) ma la sfera finisce di poco a lato. L'ultima emozione la regala la Juventus a pochi istanti dal triplice fischio: Clemenza va via sulla sinistra, mette il pallone in mezzo per Kastanos che non ci arriva di un soffio. Ma non c'è più tempo per nulla, l'arbitro manda le squadre negli spogliatoi e per la Juventus è festa totale.