PRO VERCELLI-JUVENTUS 1-2
RETI: pt 34' Mosti (J), st 40' aut. Muratore (P), 41' Tourè (J)
PRO VERCELLI: Tripicchio, Wang Yi, Vernero, Sangiorgi, Ferrando (28'st Bresciani), Picone, Iezzi, De Bonis, Gouri (20'st Della Morte), Rosano (14'st Menabò), De Mitri. A disp. Cairola, Curci, Lora, Omic, Di Napoli, Greco, Menabò, Pagliaro. All. Grieco.
JUVENTUS (4-3-3): Marricchi; Semprini, Vogliacco, Andersson (13′ st Muratore), Coccolo; Toure, Merio (26′ st Ndiaye), Bove; Mosti, Zeqiri (43′ st Rogerio), Leris. A disp. Del Favero, Lonoce, Zanandrea, Tamba M’Pinda, Kastanos, Morselli, Clemenza. All. Grosso.
Primo tempo che fatica ad entrare nel vivo, seconda frazione che invece regala emozioni e ribaltamenti di fronte che rendono entusiasmanti gli ultimi 45'. Contro la Pro Vercelli fa tutto la Juventus, si perché si porta avanti a fine primo tempo con Mosti, rischia di rovinarsi la vita a 5' dalla fine con l'autogol inspiegabile di Muratore, ringrazia Toure 1' più tardi che ristabilisce le distanze e ha ancora tempo di sbagliare un rigore con Leris all'ultimo istante (unica macchia su una prestazione ineccepibile del francese).
Formazione stravolta rispetto a quella di Youth League per Grosso, che lancia dal primo minuto giocatori che hanno trovato meno spazio in questa prima metà di stagione. I bianconeri passano al 34': lancio lungo di Toure, Zequiri manda fuori causa Ferrando con il fisico, uscita non perfetta di Tripicchio, l'estremo difensore mette la sfera sui piedi di Mosti che non ci pensa due volte e la manda in rete.
Nella ripresa i ritmi si alzano e vengono fuori le qualità tecniche dei singoli calciatori: da sottolineare la super prestazione di Merio (fresco di convocazione con la prima squadra a Siviglia), di Mosti, di Toure e di Leris (rigore a parte). La Pro Vercelli prova a reagire e al 40' l'harakiri dei bianconeri regala la gioia ai vercellesi: lancio dalla trequarti, Muratore sembra in controllo, va in copertura per l'uscita di Marricchi, i due non si capiscono, l'estremo difensore esce, Muratore colpisce per appoggiarla di testa ma prende in controtempo il compagno e la sfera entra in porta. Non c'è però neanche il tempo di esultare per i padroni di casa perché 1' più tardi lo stesso Muratore calcia di prima, la sfera arriva in area a Vogliacco che appoggia a Toure che se la mette sul destro e infila Tripicchio. A pochi istanti dal triplice fischio Mosti viene steso in area da Iezzi, dal dischetto va Leris che si fa ipnotizzare dall'estremo difensore e sbaglia il secondo rigore consecutivo per i bianconeri dopo quello di Morselli contro il Chievo. Finisce così, bella prova della Pro Vercelli ma non basta, la Juve torna a correre.