2^ GIORNATA – Vincono entrambe le torinesi nel campionato Primavera 1. Il Toro va avanti subito con Ansah, poi si fa rimontare. Tocca a Dell’Aquila da subentrato ribaltare nuovamente il risultato per uscire dal campo dell’Atalanta col bottino pieno e il 2-3 finale. La Juventus conquista un successo casalingo per 4-0 contro l’Udinese grazie a tre gol di Turco e sfruttando la superiorità numerica. In rete anche Yildiz, autore in precedenza di due assist
Secondo turno che si chiude in positivo per le due formazioni torinesi impegnate nel campionato Primavera 1. Sia Torino che Juventus portano a casa i tre punti, imponendosi rispettivamente su Atalanta (2-3) e Udinese (4-0). La mattinata del Torino inizia come meglio non poteva. Dopo soli quattro giri di lancette i granata si trovano già in situazione di vantaggio. Il gol arriva in collaborazione con la difesa atalantina che giudica innocuo un rinvio dal fondo di Passador. Il difensore Guerini lascia infatti sfilare il pallone. Dietro lui Ansah che controlla e fa passare sotto le gambe del portiere la sfera che si va a insaccare in rete per lo 0-1 in favore della formazione di Scurto. Partenza super di stagione per l’attaccante granata, che con un suo gol ha deciso il match del primo turno con il Cagliari. L’Atalanta reagisce e prende il controllo delle iniziative. Passador deve superarsi su delle incursioni personali di Perez e Fisic. Il Toro si fa vedere in ripartenza, ma intorno alla metà della prima frazione riacquisisce porzioni di terreno, mettendo in mostra anche qualche sprazzo di qualità offerto in particolare da Ansah e Weidmann. In un momento favorevole per i granata, si materializza di colpo la rimonta atalantina. Gineitis entra in ritardo su una palla vagante in area. Tocca Fisic e per l’arbitro è calcio di rigore. Sul dischetto si presenta De Nipoti che calcia alla sua sinistra, mentre Passador va da tutt’altra parte. Il sorpasso avviene alla mezz’ora. Sempre De Nipoti da destra, serve in area Fisic spalle alla porta. L’attaccante si libera di un difensore e si porta sul fondo, da cui alza un cross al centro che Palestra indi rizza in rete con una conclusione al volo. Il secondo tempo comincia con un’Atalanta in gestione, capace allo stesso tempo di colpire in ripartenza. Vavassori nelle battute iniziali di ripresa ha l’occasione per il tris, quando viene servito in profondità per poi entrare in area e calciare col destro a incrociare. Passador si fa trovare pronto e respinge in due tempi. Il primo accenno di reazione del Torino arriva al 60’ su iniziativa personale del subentrato Jurgens, che sferra un destro potente dalla distanza: la traversa grazia l’Atalanta, col pallone che rimbalza successivamente sulla linea di porta. I granata alzano il proprio baricentro, iniziano timidamente a credere nella possibilità di rientrare in partita, affidandosi alla qualità in mezzo al campo di Jurgens e alle iniziative sulle fasce del neo entrato Dell’Aquila. E’ un buon momento per il Toro. A meno di un quarto d’ora dalla fine è ancora Jurgens a rendersi pericoloso con una conclusione dal limite dell’area di esterno destro deviata in angolo dal portiere. Dagli sviluppi di quel corner, i granata di Scurto trovano la parità. Dell’Aquila riceve palla a destra, controlla, dribbla un avversario e col mancino scocca un tiro a giro che carambola sul secondo palo per poi infilarsi in rete per il 2-2. Dell’Aquila si rende pericoloso anche a cinque dalla fine. Sponda di un onnipresente Jurgens per il compagno che tira verso la porta difesa da Bertini, che para coi piedi. Preludio del clamoroso sorpasso che si materializza al 91’, ancora con un superlativo Dell’Aquila. Servizio di Dellavalle dalle retrovie per l’ex Spal che, tutto solo in area di rigore, ha tempo di controllare e piazzare col sinistro il pallone in rete. 2-3 finale, Toro a punteggio pieno dopo due trasferte sulla carta insidiose. A Vinovo va in scena invece il match tra Juventus e Udinese. I bianconeri di Montero, come da pronostico, fanno la partita. Da sottolineare però il pressing alto dei friulani che riescono man mano a guadagnare sempre più campo. La gara diventa così molto equilibrata e a latitare sono le occasioni da gol. Dopo il cooling break di metà tempo, si manifestano le prime scintille di una partita fino a quel momento col freno a mano tirato. Prima viene annullato un gol a Turco per fuorigioco su assist di Hasa, poi alla mezz’ora l’Udinese rimane in dieci per il rosso diretto mostrato a Guessand per via di un intervento scomposto e in ritardo a centrocampo su Mbangula. Un’ingenuità che l’Udinese paga cara, perché al 35’ Turco segna e questa volta è tutto buono. Yildiz in area di rigore calcia debolmente col mancino verso il secondo palo. Sulla traiettoria si avventa Turco per la correzione in rete. Avvenimenti che mettono la gara in discesa per la Juventus, che chiude la prima frazione in attacco e avanti di due lunghezze. Funziona la coppia Yildiz-Turco, che al 43’ esegue lo stesso schema del primo gol. Il turco di nazionalità coglie con una palla filtrante il movimento in area del compagno che controlla e spedisce in rete il pallone della doppietta personale. Nella ripresa l’Udinese non demorde, ma è ancora la Juventus ad andare più vicina al gol. Dopo una decina di minuti dal rientro sul terreno di gioco, Hujsen stacca di testa su un corner, senza però angolare e dunque è piuttosto facile la respinta del portiere. Più tardi i bianconeri padroni di casa si rendono pericolosi in ripartenza. Turco porta palla e serve Mbangula. Il belga si porta sul fondo, si gira e vede Hasa ben piazzato. Il 10 bianconero viene servito sui piedi e ha tutto lo spazio per concludere, ma il suo tiro è debole e viene deviato. Tocca poi a Doratiotto, su assist di tacco di Turco, sbattere contro il palo. Un lungo preludio per il tris che giunge al 65’. Dopo due assist, Yildiz segna il suo nome tra i marcatori. Buon lavoro a destra della Juventus. Maressa riceve palla al limite e premia il taglio di Yildiz in area di rigore che conclude di prima a rete. Quattro minuti per il poker e la tripletta personale di Turco. L’attaccante recupera palla sulla trequarti avversaria. Davanti a sé un’autostrada che lo conduce a tu per tu col portiere che fredda con facilità. Partita chiusa con una ventina di minuti d’anticipo per una Juventus che può festeggiare così i primi tre punti della stagione e della nuova gestione Montero.
ATALANTA-TORINO 2-3
RETI: pt 4’ Ansah (T), pt 27’ rig. De Nipoti (A), pt 31’ Palestra (A), st 33’, st 46’ Dell’Aquila (T),
ATALANTA: Bertini, Del Lungo, Chiwisa (st 17′ Colombo), Muhameti, Fisic (st 11′ Bernasconi), De Nipoti, Bordiga, Ghezzi, Palestra (st 11′ Stabile), Guerini, Vavassori. A disp. Maglieri, Illipronti, Saleh, Roaldsoy, Omar, Riccio, Vitucci, Perez, Colombo, Armstrong, Regonesi, Bevilacqua, Tornaghi, All.Fioretto
TORINO: Passador; Dellavalle, N’Guessan, Anton, Dembelè; Gineitis (st 25′ D’Agostino), Ruszel, Antolini (st 1′ Jurgens); Weidmann (st 18′ Marchiorio); Ansah (st 41′ Savva), Caccavo (st 18′ Dell’Aquila). A disp. Hennaux, Brezzo, Gaj, Wade, Rettore, D’agostino, Azizi, Corona, Bura. All. Scurto
JUVENTUS-UDINESE 4-0
RETI: pt 35’, pt 43’ Turco, st 20’ Yildiz, st 24’ Turco
JUVENTUS: Scaglia; Valdesi, Dellavalle, Huijsen, Rouhi (st 35’ Moruzzi); Doratiotto, Nonge (st 16’ Pisapia); Hasa, Yildiz (st 28’ Anghelè), Mbangula (st 16’ Maressa); Turco N. (st 28’ Mancini). A disp. Daffara, Turco S., Domanico, Ripani, Galante, Ledonne, Citi, Florea, Solberg, Morleo. All. Montero.
UDINESE: Di Bartolo, Guessand, Cocetta (st 44' Nuredini), Abankwah, Centis, Basha (st 1’ Campanile), Pafundi (st 21’ Russo), Castagnaviz, Iob, Zunec (st 1’ Demiroski) (st 3’ Decrescenzo), Abdalla. A disp. Porzio, Di Lazzaro, Accetta, Nwachukwu, Mosca, Pejicic. All. Sturm.