7^ GIORNATA – I granata si impongo in rimonta sulla squadra di Tufano con una prestazione gagliarda in termini di qualità e carattere. Terzo gol in due partite per il belga
Il Toro ritorna a vincere e lo fa con una prestazione sontuosa per l’intero corso del match. I granata si impongono 2-1 in rimonta sulla Sampdoria, con le reti di Baeten su rigore e Garbett che rendono vano il gol doriano maturato nelle battute iniziali di Di Stefano. I primi minuti di gioco vedono la Samp sviluppare trame interessanti, in particolare a destra dove Somma mostra intraprendenza. Dai suoi piedi nasce il cross che porta al vantaggio ospite al 10’, realizzato da Di Stefano, il quale sfrutta un flipper con una rovesciata d’autore che colpisce Reali sulla linea e va in porta. Il Toro reagisce immediatamente. Stenio Zanetti, in particolare nella prima frazione, si dimostra la vera spina nel fianco nella retroguardia blucerchiata. È lui a imbastire una ripartenza a tutta velocità dal centro del campo, per poi, una volta giunto in area, servire il liberissimo Di Marco che da ottima posizione calcia a lato. L’asse Di Marco-Zanetti è quest’oggi in grande spolvero. Questa volta è l’italiano al 23’ a imbastire una percussione centrale e allargare sull’ex Cruzeiro che manca però di tempismo per battere un attento Saio, bravo a occupare con il corpo il primo palo. Appuntamento con il gol rimandato di dieci minuti. Protagonista Lado Akhalaia, oggi tra i più positivi, che sul lato sinistro dell’area di rigore calcia verso il centro e fortunosamente trova il braccio largo di Bontempi. È rigore. Sul dischetto si presenta Baeten che spiazza Saio. Terzo gol nelle ultime due gare per il belga, reduce dalla doppietta in Coppa Italia contro l’Alessandria. Qualche dubbio da parte dei doriani sulla decisione del direttore di gara. Per questo motivo il match rischia di incattivirsi, come dimostrato dall’entrata piuttosto decisa di Aquino su Zanetti che degenera in un battibecco tra la panchina blucerchiata e l’arbitro, che a sua volta estrae il cartellino rosso al tecnico Tufano. Episodi che indirizzano la gara anche sul piano psicologico in favore del Torino. Sono infatti i granata ad essere più intraprendenti a inizio secondo tempo. Sale in cattedra il talento di Baeten, autore di giocate sensazionali come quella del 56’, ovvero quando irride due difensori avversari con un numero d’alta scuola, si porta sul centro e calcia di mancino trovando la risposta di Saio. Matthew Garbett a livello di prestazione non è da meno e porta la sua firma il gol della rimonta completata. Una rete che nasce proprio da un suo recupero all’altezza del cerchio di centrocampo. Akhalaia conduce la ripartenza per poi restituire il pallone al neozelandese, il quale rallenta e successivamente carica il destro che gonfia la rete. Gara in discesa per il Torino, aiutato anche dal rosso che l’arbitro mostra a Samotti per un fallo al limite dell’area su Baeten. La superiorità numerica dura però appena cinque giri di lancette per via di un fallo ingenuo del già ammonito Anton in una zona non particolarmente pericolosa. Coppitelli è costretto a coprirsi e manda in campo Pagani al posto di Akhalaia. La Samp sente che è il momento giusto per aggiustare una gara iniziata con altri auspici. Il Toro si protegge e sfrutta l’apporto in termini di sacrificio prima di Baeten, poi del nuovo entrato Caccavo. La Samp ha però davanti a sé l’occasione del pari al minuto 93. Calcio d’angolo in favore dei blucerchiati, si crea un flipper che porta alla conclusione di Di Stefano. Il suo tiro sbatte addosso a Montevago, che si traveste da difensore aggiunto ostacolando il compagno. Salvataggio involontario che, dopo cinque minuti di recupero, vale i tre punti del Torino. La Samp, bestia nera nella scorsa stagione, va k.o. e permette ai granata di sognare posizioni succulenti di classifica.
TORINO-SAMPDORIA 2-1
RETI: pt 10’ Di Stefano (S), pt rig. 33’ Baeten (T), st 20’ Garbett
TORINO: Milan, Reali, Dellavalle, Anton, Angori; Garbett (st 36′ Amadori), Savini, Di Marco (st 26′ Maugeri), Baeten (st 36′ La Marca), Akhalaia (st 31′ Pagani), Zanetti (st 36′ Caccavo). A disp.Vismara, Gyimah, Chiarlone, Lindkvist, Rosa, Giorcelli, Antolini All. Coppitelli
SAMPDORIA: Saio, Migliardi, Aquino, Samotti, Bonfanti, Somma (st 43′ Porcu), Di Stefano, Pozzato (st 41′ Montevago), Bontempi, Polli (st 26′ Leonardi), Chilafi (st 26′ Dolcini). A disp. Ragher, Tentalocchi, Sepe, Napoli, Parego, Bianchi,Gaffi, Poli. All. Tufano.