ALLENATORE
Cornelj (J Stars): il colpaccio di giornata lo fanno i bianconeri allenati da mister Cornelj, imponendo la loro legge sul campo del Chisola. I suoi ragazzi passano 2 a 1 grazie ai gol di Vigo e Fiore – migliore in campo – chiudendo così il girone di andata a +5 sulla banda di Conte e sul Mirafiori. In dieci partite disputate, Cornelj ha raccolto otto vittorie, un pareggio ed una sconfitta.
PORTIERE
Fiusco (Vanchiglia): leggendo il risultato di Suno-Vanchiglia forse la nostra scelta non viene capita – i novaresi hanno vinto 4 a 0 – però l’estremo difensore granata è realmente stato il migliore dei suoi. Si è chinato quattro volte per raccogliere la palla dalla rete, è vero, ma se non si fosse superato in almeno altre due o tre palle gol, si sarebbe dovuto voltare molto più spesso.
DIFENSORI
Quattrone (Borgaro): ad inizio anno non riusciva a dimostrare il suo vero valore, anzi, pareva un lontano parente del Quattrone sceso in campo a Baveno. Da una serie di partite a questa parte però, Lorenzo si è messo sotto con il lavoro e la musica sta cambiando: l’ultima dimostrazione è lo 0-0 nella undicesima giornata dove in coppia con Uccelli il Borgaro ha mostrato una solidità difensiva come non mai in questa stagione.
Fiore (J Stars): un difensore centrale con i piedi delicati da vero playmaker; sempre sicuro nelle uscite e difficile da saltare uno contro uno, nella vittoria esterna con il Chsiola si prende la scena prima fermando le offensive dei fortissimi attaccanti di Conte, poi segna di testa su corner di Principalli il gol vittoria a 5’ dalla fine. L’azione prima aveva colpito una traversa sempre di testa e sempre da corner.
Podda (Rapid Torino): questo ragazzo è una fascia naturale perché riesce a sfruttare la sua corsa per rendersi pericoloso sotto porta; da qualche settimana però - per necessità – Carrer lo schiera terzino e lui si adatta sempre alla perfezione: non dice nulla, fa quello che gli viene richiesto e ci mette l’anima. Da prendere come esempio.
CENTROCAMPISTI
Romano (Lascaris): il capitano di Balice offre agli spettatori paganti una prestazione con la P maiuscola. Contro la Romentinese trova il gol due volte, per un totale di sei in campionato. Due prodezze da fuori area, più o meno fotocopia, che si sono infilate all’incrocio dei pali. Mezz’ale così non ne trovi tutti i giorni. Oltre ai gol, offre a Zanellato l’assist per il gol che rompe gli equilibri.
Bruzzaniti (Suno): protagonista nel successo sul Vanchiglia, l’esterno sinistro di Zucca fa di tutto: serve l’assist sul primo gol, si procura il rigore che Amoabeng trasforma per il raddoppio novarese e si prende la gioia personale di chiudere la partita con il colpo del 4 a 0. Grande corsa senza stancarsi mai.
Gyimah (Libertas Rapid): con l’Accademia J. Borgomanero arriva la seconda vittoria in campionato per i ragazzi di Giovanni Natoli. Nell’1 a 0 firmato Saraceno, la Libertas trova la sua forza nel centrocampo: Bamba al centro e Gyimah sulla fascia. Noi abbiamo preferito premiare l’esterno che nel 3-5-2 schierato dal suo allenatore ha dato tutto dal 1’ all’ultimo minuto, corsa e sostanza oltre a ottime idee propositive.
Grillo (Romagnano): nel centrocampo di Saletta questo ragazzo sta diventando insostituibile e se inizia pure a segnare... contro la Varzese non si accontenta del primo gol regionale, ma ne segna un secondo lanciando così la sua squadra verso il secondo successo nel girone di andata.
ATTACCANTI
Messina (Junior Biellese): con la doppietta al Giaveno, Filippo si porta a 10 centri regionali ma, soprattutto, contribuisce alla vittoria dei suoi che vale la testa della classifica. Il numero 9 biellese trova il vantaggio nel primo tempo con un destro preciso in seguito ad un’azione personale e poi il raddoppio di testa che di fatto archivia la pratica GiavenoCoazze.
Repetto (Carrosio): i ragazzi di Magrì erano fermi da qualche turno avendo ancora due partite da recuperare – una con il Chieri fondamentale. Contro il Cambiano – parole del dirigente Petrucci – hanno giocato forse la aprtita più brutta dell’intero campionato, ma se hai un bomber così. Alessio segna i gol numero 14 e 15 regalando la nona vittoria ai suoi, oltre a tornare in vetta alla marcatori.
Anselmino (Santhià): il Venaria si presenta a Santhià con l’obiettivo di portarsi a casa il bottino pieno per provare ad inseguire il treno delle prime. La banda di Zullo però non aveva fatto i conti con questo attaccante qui che, quando conta, la butta sempre dentro. Nel primo tempo pesca il jolly che vale il vantaggio per i suoi che nella ripresa saranno raggiunti dalla rete di Piu. Quattro centri sino a qui, ma tutti decisivi.