PANCHINA - Per l’ex allenatore del Chisola tante strade ancora aperte: ci sono anche le ipotesi Vanchiglia (difficile) e Chieri

Tra tante conferme, uno dei pochi allenatori rimasto senza squadra è Giorgio Brighenti, due anni fa campione regionale Under 17 con il Chisola (di fatto campione in carica, visto che per quest’anno non ci saranno le finali). Una situazione sorprendente, visto il curriculum di Brighenti, che comunque ha davanti a sé alcune occasioni interessanti. Precisamente, un poker di possibilità.

In ben tre casi, si tratterebbe di “ritorni”, anche perché Brighenti, una volta finita l’avventura nella Scuola calcio del Torino, ha allenato in quasi tutte le migliori società dilettantistiche. Molto stretta la strada che porta al Vanchiglia, ennesima società intenzionata a puntare su “soluzioni interne”. Qualche spiraglio in più verso Chieri, dove sicuramente c’è una panchina vacante (lasciata da Christian Viola, principale candidato alla Juniores nazionale) ma in categorie più basse rispetto agli Allievi, di cui Brighenti è diventato un vero e proprio specialista. Ecco allora l’idea del Pozzomaina, dove – pazza idea – Brighenti potrebbe candidarsi anche per allenare in Promozione, suo vecchio pallino. Ultima ma non ultima, c’è la possibilità del Borgaro, società di grande tradizione, vogliosa di rilanciarsi e con un valore aggiunto non indifferente nella categoria Under 17, il torneo internazionale Maggioni-Righi (che Brighenti ha già giocato con il Chisola, due anni fa).