Venerdì, 27 Giugno 2025

PANCHINE - Rimangono con la stessa annata Gasperini Donatello (2009), Alessandro Prestianni (2010), Bruno Nervo (2011) e Francesco Messina (2012). Alla Virtus Accademia Beppe D’Alesio in U15 e Alessandro Cucinotto in U14. Il presidente Marco Scognamiglio: “Stiamo costruendo squadre molto competitive”


Da poco diventate centro tecnico del Torino (qui l’articolo con la presentazione ufficiale), Barcanova e Virtus Accademia - società “sorelle” accomunate dalla gestione di Marco Scognamiglio - hanno definito gli allenatori dei rispettivi settori giovanili, che hanno una comune gestione tecnica di marca granata, ma rimangono separati nei due impianti sportivi di Torino e Venaria.

Alle tante novità a livello societario, fanno da contraltare le conferme in blocco sulle panchine. L’unico volto nuovo al Barcanova (che avrà tutte le squadre nei regionali, a parte ovviamente U19 e U14 che giocheranno a settembre i gironi di qualificazione) è quello di Renato Martire, designato proprio per la squadra Juniores, ma anche questa è una soluzione interna, perché l’esperto allenatore era da gennaio responsabile del settore giovanile della Virtus Accademia, società in cui aveva già militato nelle vesti di allenatore. Gli altri tecnici salgono tutti di una categoria, rimanendo quindi con i gruppi già allenati quest’anno: Donatello Gasperini Donatello in Under 17 con i 2009, Alessandro Prestianni in Under 16 con i 2010, Bruno Nervo in Under 15 con i 2011 e Francesco Messina in Under 14 con i 2012.

Per quanto riguarda la Virtus Accademia, le squadre ai blocchi di partenza saranno due: l’Under 15, allenata da Beppe D’Alesio che è anche responsabile del settore giovanile bianconero, e l’Under 14, affidata ad Alessandro Cucinotto, ex Pianezza e Carrara.

Molto soddisfatto di come sta procedendo il lavoro il presidente Marco Scognamiglio: “Stiamo allestendo delle squadre molto competitive, essere diventati il primo e unico centro tecnico del Torino in Piemonte ci sta aiutando molto: tanti ragazzi, sia della scuola calcio che delle giovanili, si stanno chiamando, tanto che siamo stati obbligati a prolungare gli allenamenti anche in luglio per rispondere a tutti e fare dei provini. Sicuramente nella scuola calcio avremo la filiera completa con tutte le annate. Nel contempo - conclude Scognamiglio - insieme al Torino stiamo già programmando attività molto interessanti che porteranno le nostre squadre a giocare anche fuori regione. Insomma, la prossima stagione ci vedrà protagonisti”.

SOCIETA’ - Fresco di nomina come direttore tecnico, Grungo si è dimesso: “Troppo importante la possibilità di confrontarmi con il professionismo, mi dispiace per Alpignano”. Andrea Carli e Walter Barbarello: “Andiamo avanti senza problemi”. Da Bra tutto tace, ma lo scenario vede Marco Biancardi in U17 e proprio Grungo in U16


La notizia è clamorosa. Alessandro Grungo, da aprile nominato direttore tecnico e da poco confermato alla guida dei 2010, lascia l’Alpignano. Questo è un dato di fatto, confermato da tutte le parti in causa, mentre non c’è ancora una ratifica ufficiale - ma è pressoché sicuro - che il futuro del giovane allenatore sarà sulla panchina del Bra Under 16.

Andiamo per ordine, partendo da Alpignano. Lo scorso aprile la società aveva affidato la gestione del settore giovanile al direttore sportivo Walter Barbarello e al direttore tecnico Alessandro Grungo (qui l’articolo), mentre risale a due settimane fa l’ufficializzazione dello staff tecnico della prossima stagione (qui l’articolo).

Da allora tutto è cambiato, perché a Grungo è arrivata la classica chiamata che non si può rifiutare: “Mi dispiace, ad Alpignano mi sono trovato benissimo, ho vissuto una stagione ottima e infatti ero contento di rimanere anche come direttore tecnico. Un grazie enorme a tutta la società, ai ragazzi e alle loro famiglie. Ma è passato un treno che non potevo perdere, e l’ho preso al volo. Alpignano rimane nel cuore, ma per un allenatore giovane come me è troppo importante confrontarmi con il professionismo. C’è questa opportunità, mi sono subito dimesso da Alpignano per poterla cogliere. Dove? Non sta a me dirlo, sarà la società in questione a comunicare eventuali novità”.

Il direttore generale Andrea Carli non si scompone: “Sono amareggiato per le tempistiche tardive della comunicazione alla società. Per il resto, a Grungo auguro un in bocca al lupo per tutto. L’Alpignano è una società prestigiosa. andremo avanti con un mister all’altezza della situazione, abbiamo due profili di alto livello con cui stiamo parlando”. Sulla stessa lunghezza d’onda Walter Barbarello: “È una grande opportunità per Ale, capitata magari nel momento sbagliato, ma non poteva lasciarsela scappare, sono contento per lui. Io ho iniziato con lui qui ad Alpignano e stavamo facendo un ottimo lavoro, continuerò e continueremo a farlo magari con altre persone. Sono dinamiche normali che succedono nelle società dilettantistiche, andiamo avanti lo stesso”.

Quanto al Bra, non arriva ancora nessuna voce ufficiale, se non “che si è concluso il rapporto sportivo con Mauro Briano e Fabio Fusta, rispettivamente responsabile del settore giovanile e direttore attività di base-scuola calcio”, come si legge sui social giallorossi. Per il nuovo organigramma del settore giovanile bisognerà probabilmente aspettare il 1° luglio, con l’inizio della nuova stagione sportiva, ma l’ipotesi sempre più probabile è che il nuovo responsabile sia Gianfranco Perla, in uscita dal Pinerolo (qui la nostra anticipazione esclusiva) e che, tra gli allenatori, possano trovare spazio Marco Biancardi, fresco finalista regionale con l’Asti, in Under 17 e proprio Alessandro Grungo in Under 16, con l’annata 2010 che ben conosce.

PANCHINE - Arrivano rispettivamente da Olympic Collegno e Beppe Viola i nuovi tecnici dell’Under 16 e dell’Under 15, entrambe regionali. Tommaso Anello confermato in Under 17, Gabriele Amore riparte dall’Under 14


Dopo l’arrivo di Nunzio Rubicondo come responsabile del settore giovanile, il Collegno Paradiso ha deciso anche gli allenatori per la stagione 2025/2026, con tante altre novità interessanti.

Alla guida della squadra Under 17, che giocherà nel campionato provinciale, è stato confermato Tommaso Anello, alla terza stagione con il gruppo 2009. L’Under 16, che invece si confronterà con i regionali, è stata affidata a Gianluca De Masi, nuovo ultimo anno ai “cugini” dell’Olympic Collegno con l’Under 18. Regionali anche per i ragazzi dell’Under 15, che avranno un allenatore tutto nuovo: si tratta di Giuseppe De Filippo, in arrivo dal Beppe Viola. Rimane in società ma cambia annata Gabriele Amore, fresco vincitore del titolo provinciale Under 15, che ricomincia dall’Under 14, che si giocheranno l’accesso ai regionali nei gironi eliminatori di settembre.

PANCHINE - I volti nuovi arrivano rispettivamente da Pinerolo e Busca. Soluzioni interne per le altre squadre del settore giovanile, alla cui guida è confermato Andrea Quaranta: Alessandro Meia in Under 17, Lorenzo Bertola in Under 15 e Riccardo Manassero in Under 14


Dopo l’arrivo del nuovo presidente Pierluigi Pairetto (qui l’articolo), ci sono due novità importanti anche nello staff tecnico del settore giovanile del Saluzzo, sempre affidato alle capaci mani del responsabile Andrea Quaranta. La prima sulla panchina della Juniores nazionale, affidata a Ciro Annicchiarico, allenatore giovane e preparato che in questa stagione ha vinto il girone regionale Under 16 con il Pinerolo.

Arriva invece da Busca l’esperto Carmine Amoroso, scelto per guidare il gruppo 2010 nella categoria Under 16. Gli altri allenatori sono confermati in società: Alessandro Meia sale in Under 17 con i 2009, che ha preso in corsa lo scorso dicembre. Il suo ormai ex vice, Lorenzo Bertola, per il primo anno avrà una squadra tutta sua, nella categoria Under 15. Promozione anche per Riccardo Manassero, che passa dai 2013 ai 2012 e avrà il compito di guidare la squadra Under 14 fin dai gironi di qualificazione ai regionali.

Uno sguardo alla scuola calcio. Le due annate di Esordienti sono state affidate a due allenatori che, finora, rientravano nello staff delle giovanili, ovvero Patrick Depetris ai 2013 e Manuel Risso ai 2014. Gli altri istruttori sono Lorenzo Menzio ai 2015, Stefano Peano ai 2016, Simone Bianco ai 2017 e Mattia Barra ai 2018.

SOCIETA’ E PANCHINE - Il vicepresidente Leonardo Greco: “Continueremo nel nostro compito sociale, ma non siamo solo questo: siamo tanti, siamo organizzati e le nostre squadre sono forti: 2010 e 2011 sono nei regionali, puntiamo al SuperOscar”. L’ex Settimo nuovo responsabile delle giovanili, parco allenatori al gran completo


La conferma di Ekho Richard, che ha firmato per la terza stagione consecutiva nonostante le tante chiamate delle società élite del calcio regionale, è il simbolo della crescita del Gar Rebaudengo. L’attaccante classe 2009 continuerà a giocare nei campionati provinciali anche nella categoria Under 17, dimostrando un attaccamento alla maglia fuori dal comune. È una storia particolare, certo, che però racconta molto di più se vista nell’ottica della società del presidente Pasquale Giglio. Il parco Sempione - all’incrocio tra i quartieri torinesi di Borgo Vittoria, Barriera di Milano e Rebaudengo - non è un contesto facile: anche per questo il Reba è sempre stata guardata come una società che fa del “sociale” il suo mandato principale.

“È vero e continueremo a impegnarci per il territorio, non chiudendo le porte a nessun ragazzo che voglia giocare con noi - spiega il vicepresidente Leonardo Greco - ma il Gar Rebaudengo non è solo questo: siamo tanti, siamo organizzati, abbiamo tecnici di primo livello e le nostre squadre sono forti”. In effetti, il Gar Rebaudengo conta 400 tesserati, numeri destinati a crescere nella prossima stagione, dove almeno due squadre del settore giovanile giocheranno nei campionati regionali, Under 16 e Under 15. “Con la prima squadra - continua il vicepresidente - puntiamo alla Promozione, e nella scuola calcio abbiamo tanti gruppi competitivi, tanto che ogni anno un paio di talenti finiscono nel professionismo”. Il simbolo è Destiny Elimoghale, classe 2009 che fa faville con la Juventus e in nazionale, ma dietro di lui ce ne sono tanti altri.

Per fare un ulteriore salto di qualità, come nuovo responsabile del settore giovanile è arrivato un personaggio importante come Raffaele Dragone (San Mauro, Settimo, Chivasso e Pro Eureka, tra le altre, nel suo percorso), che si inserisce in una struttura dirigenziale che conta il direttore generale Roberto Arena, il direttore tecnico dei dilettanti “bomber” Giovanni Gino, il responsabile della scuola calcio Franco Pignatiello e quello dell’attività di base Livio Manzin. Definiti anche gli allenatori del settore giovanile per la stagione 2025/2026: Damiano Proto in Under 17, Leopoldo Trivieri in Under 16, Pasqualino Panella in Under 15 e Massimiliano Santarossa In Under 14. “A settembre parteciperemo al Grande Slam - chiude Leonardo Greco - ma il nostro obbiettivo di arrivare al SuperOscar”.

RISULTATI E GALLERIA FOTOGRAFICA - Nel quadrangolare che ha concluso il torneo classe 2012, i bianconeri hanno stravinto tutte le partite, con qualche sofferenza in più contro l’ottima Sisport, che ha chiuso al secondo posto trascinata dalle giocate di Zanellato e dai gol di Trofeo. Terzo posto per il Cit Turin davanti agli organizzatori del Mirafiori


TORNEO ALE&RICKY / UNDER 13 (2012)

Girone unico: Juventus 9, Sisport 6, Cit Turin 3, Mirafiori 0

Cit Turin-Mirafiori 1-0
Reti: Sforza

Sisport-Cit Turin 3-0
Reti: Trofeo, Trofeo, Zanellato

Juventus-Mirafiori 3-0
Reti: Contran, Resta, Dwomo

Juventus-Cit Turin 2-0
Reti: Cavallaro, Contran

Sisport-Mirafiori 6-0
Reti: Uliano, Gervasi, Osarobo, Zanellato, Trofeo

Juventus-Sisport 2-0
Reti: Segilsonne, Dwomo

LE FORMAZIONI DELLE FINALISTE

Juventus: Carlomagno, Aghedo, Conte, Ruccella, Fruttero, Karram, Conde, Massaro, Diomande, Cavallaro, Resta, Bellini, Lavirato, Contran, Dwomo, Segilsonne. All. Magri.
Mirafiori: Bennar, Borda, Bovino, Condrea, Garibaldi, Jacota, Martino, Muja, Nicoletta, Quartucci, Reolon, Testa, Vicinanza, Zanarotti. All. Molinelli.
Sisport: Ciavarella, Bursucanu, Benjamaa, Uliano, Anghel, Russi, Bagliesi, Quacquarelli, Osarobo, Zanellato, Trofeo, Tomalino, Perna, Gervasi, Caprettini, Bolea. All. Aquilano.
Cit Turin: Dario Testa, Gagliardi, Berruti, Lorenzo Testa, Mendoza, Cupsa, Manta, Sforza, Salvi, Sau, Montali, Ebodor. All. Berruti.

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LE FINALI - Lo Spazio Talent Soccer non può nulla contro la superiorità del Chisola e deve accontentarsi del secondo posto: dopo il gol di apertura di Magno, i gemelli del gol fanno la differenza. Medaglia di bronzo per il Cenisia, trascinato da Riccetti nel poker al Gassino


FINALE 1°/2° POSTO

La finale inizia subito con grande intensità e agonismo, la temperatura è calata e le squadre possono dare il massimo. La prima palla interessante è per lo Spazio Talent Soccer, Soliman conquista una punizione dal limite ma calcia alto. Al primo affondo deciso, il Chisola passa: Marino scappa sulla sinistra e arriva fino in fondo, il portiere Strscuzzi respinge la sua conclusione ma non può nulla su Magno, che gonfia la rete sguarnita. Sulle ali dell’entusiasmo il Chisola attacca: Marini calcia due volte senza precisione, Barbero chiama Stracuzzi alla parata plastica e poi reclama un rigore che, in effetti, sembra solare. Il raddoppio è solo rimandato di qualche minuto: Barbero illumina la scena con un colpo di tacco volante che libera Marino davanti alla porta, il capitano spacchetta il regalo e segna con un diagonale chirurgico.

Nella ripresa lo Spazio Talent Soccer non riesce a costruire le occasioni giuste per riaprire la partita, senza strafare il Chisola controlla con serenità ed è sempre pericoloso nelle ripartenze. Marino è imprendibile, prima calcia alto da ottima posizione, poi mette in mezzo una palla da spingere in porta da un metro, ma tra i rimpalli la risolve il portiere. Nel finale crescono nervosismo e colpi proibiti, ma a riportare lo spettacolo calcistico in copertina ci pensa il talento di Barbero, che si esibisce in uno stop e mezza rovesciata che vale il 3-0. Chiusura più bella non poteva esserci.

CHISOLA-SPAZIO TALENT SOCCER 3-0
RETI: pt 10’ Magno (C), 23’ Marino (C), st 23’ Barbero (C)
CHISOLA: Gerardi, Vecchio, Xhafa, Guri, Poggio, Petrachi, Magno, Serra, Barbero, Solenne, Marino, Samson, Caglioti, Morel, Cossa, Dellaferrera, Lefont. All. Magno.
SPAZIO TALENT SOCCER: Stracuzzi, Izzi, Messineo, Zappia, Meneses, Radi, Zaid, Spagnolo, Goodpower, Soliman, Alaa, Prindi, Bruno, Wahab, Cadeddu. All. Cirri.

 

FINALE 3°/4° POSTO

Inizia bene il Cenisia, subito padrone del campo e in vantaggio già dopo 8 minuti grazie a Clari, che calcia in modo magari poco elegante ma molto efficace dalla distanza. Il Gassino reagisce e si rende pericoloso con il centravanti Vairolatti, che calcia sull’esterno della rete, ma sono ancora le violette a rendersi pericolose con un’azione solitaria di Riccetti. Il numero 10 ha maggior fortuna al secondo tentativo, quando trova l’incrocio dei pali con un sinistro bellissimo e raddoppia. Il Gassino ha carattere e reagisce subito, ancora con Vairolatti che ci crede e sfrutta un’indecisione tra difensore e portiere. Partita riaperta? No, perché il Cenisia segna subito il terzo gol, merito dell’assist perfetto di Clari e della concretezza di Marchisone.

Nella ripresa i ritmi sono più bassi, ma il pallino del gioco rimane saldamente nelle mani del Cenisia. Il poker delle violette arriva grazie a un’azione solitaria di Garino, che si libera del diretto avversario e scarica un destro imparabile sul primo palo. IL Gassino ha ancora la forza di provarci con Gheltosano, ma la partita si chiude con il risultato di 4-1.

CENISIA-GASSINO 4-1
RETI: per 8’ Clari (C), 16’ Riccetti (C), 17’ Vairolatti (G), 19’ Maschisone (C), st 7’ Garino (C).
CENISIA: Morreale, Allemandi, Aiosa, De Rosa, Milanesi, Clari, Nudo, Garino, Riccetti, Marchisone, Perrone, Di Leo, Vaticolca. All. D’Angiullo.
GASSINO: Passafiume, Doria, Martorello, Puccio, Magnocavalli, Forno, Pescarolo, Bentivoglio, Vairolatti, Pranzo, De Gruttola, Gheltosano, Orioli. All. Savio.

 

UNDER 13 (ESORDIENTI 2012)

SEMIFINALI
Cenisia-Chisola 1-3
Spazio Talent Soccer-Gassino 2-1

FINALI
Finale 3°/4° posto - Cenisia-Gassino 4-1
Finale 1°/2° posto - Chisola-Spazio Talent Soccer 3-0

LE FINALI - Bellissime partite a Vinovo. Nella finalissima i padroni di casa vanno sul 2-0, vengono raggiunti sul 2-2 dalla doppietta di Parrotta, ma alla lunga impongono la loro qualità. Un gol all’ultimo secondo di De Pascali vale il terzo posto per lo Spazio Talent Soccer, quarta la Sisport


FINALE  1°/2° POSTO

Inizia meglio il Collegno Paradiso, che spinge molto sulla sinistra con le sgroppate di Trecate. Ma quando il Chisola sale fa subito male: il gol annullato per carica sul portiere è la premessa al vantaggio vero e proprio, che arriva al 7’ con l’assist di Amico per il sinistro preciso di Mautone, che non lascia scampo a Pilloni sul primo palo. Il Collegno Paradiso reagisce con un paio di mischie e in particolare con il colpo di testa di Trecate che sfiora la traversa. Dall’altra parte Altamore è letale: il numero 8 sfrutta un’indecisione in uscita del portiere, si gira e realizza il raddoppio con cui si chiude il primo tempo.

Un errore tira l’altro, in apertura di ripresa il portiere del Chisola sbaglia il rinvio, Parrotta ringrazia e accorcia le distanze. È cambiato il vento, non passa neanche un minuto e il numero 10 trova il clamoroso pareggio con un destro dal limite nell’angolino basso. La partita ora è stupenda, al 5’ il Chisola torna in vantaggio ancora con Mautone, che arriva per primo su calcio d’angolo e non sbaglia da due passi. Il campo è tornato in discesa per il Chisola: Bodnarescu non concretizza una buona occasione, al contrario di Baio, che sfrutta il secondo assist di giornata di Amico e realizza il 4-2 di testa, quando siamo solo al 10° minuto. Nella seconda metà della ripresa, invece, succede poco: i collegnesi non hanno più energie per una nuova rimonta, il Chisola si limita a controllare e conquista la medaglia d’oro.

CHISOLA-PARADISO COLLEGNO 4-2
RETI: pt 7’ Mautone (C), 19’ Altamore (C), st 1’ e 2’ Parrotta (CP), 5’ Mautone (C), 10’ Baio (C)
CHISOLA: Gerloni, Trapani, Mautone, Miraschi, Cirulli, Baio, Altamore, Biondo, Amico, Palmacci, Garau, Pintadu, Rosa, Bodnarescu, Mautino. All. Mautone.
PARADISO COLLEGNO: Pilloni, Carbonaro, Trecate, Pasquino, Tahiraj, Demaj, Parrotta, Bessone, Melloni, Nicosia. All. Garro.

 

FINALE 3°/4° POSTO

Il primo tempo della finalina viene dominato dal gran caldo del primo pomeriggio, che blocca le gambe e annebbia le idee dei ragazzi in campo. Più scoppiettante la ripresa, che si apre con la traversa colpita da Mourtada con uno splendido destro a giro dalla distanza. La Sisport pareggia il conto dei legni con Foti, che centra il palo direttamente da calcio d’angolo. Spazio Talent Soccer ancora pericoloso con una mischia clamorosa in cui De Pascali non trova il guizzo vincente, e subito dopo con il solito Mourtada che anticipa anche il portiere ma trova il salvataggio di Musco sulla linea. La Sisport ci prova su punizione con Mesiti, che calcia bene ma non trova la porta, ma l’occasione più clamorosa arriva a un minuto dalla fine con Di Sarlo, che salta bene in mezzo su due colossi della difesa avversaria ma viene ancora fermato dal palo. La Sisport ci crede e si butta in avanti su un calcio d’angolo, ma si scopre alla fatale ripartenza dello Spazio Talent Soccer, condotta da Ungureanu e concretizzata dal numero 10 De Pascali, che firma la medaglia di bronzo con un tocco di astuzia.

SPAZIO TALENT SOCCER-SISPORT 1-0
RETE: st 25’ De Pascali.
SPAZIO TALENT SOCCER: Martino, Hritcu, Okoeguale,  Diego Marku, Ungureanu, Rinciari, Samuel Marku, De Pascali, Mingioia, Mourtada. All. De Pascali.
SISPORT: Mele, Attisani, Agostino, Musco, Scaletta, Rosoga, Foti, Anzivino, Di Sarlo, Caiafa, Catenazzo, Mesiti. All. Guariento.

 

UNDER 12 (ESORDIENTI 2013)

SEMIFINALI 

Chisola-Spazio Talent Soccer 6-4 dcr (2-2 dtr)

Sisport-Collegno Paradiso 0-2

FINALI
Finale 3°/4° posto - Spazio Talent Soccer-Sisport 1-0
Finale 1°/2° posto - Chisola-Collegno Paradiso 4-2