FINALE - Una combattuta finale premia il Lucento ai calci di rigore. Spettacolo toccante prima del fischio d'inizio, con un minuto di silenzio e lancio di palloncini bianchi sulle note di "Indimenticabile" di Gianna Nannini.
TORNEO ALE&RICKY / UNDER 15
LUCENTO-DRUENTINA 1-1 (5-4 d.c.r.)
RETI: pt 15' Scaringella (L), 18' Merlo (D)
SEQUENZA RIGORI: Merlo (D) gol, Dardino (L) gol, Campaner (D) fuori, Barbiero (L) gol, Palmieri (D) gol, Gennarino (L) parato, Iammarino (D) fuori, Brescia (L) gol, Zanera (D) gol, Scaringella (L) gol
LUCENTO: Mazza, Solza, Indino, Ifa, Scaringella, Barbiero, Dardino, Domi, Martone, Gennarino, Moukhlis, Pantiru, Giardina, Secrieriu, Brescia. All. Landi
DRUENTINA: Camporesi, Feraru, Di Matteo, Zanera, Modica, Palmieri, Bruzzese, De Rosa, Campaner, Merlo, Napoli, Conca, Errico, Iammarino, Zezza, Pirrotta, Mondino, Liotta, Alestra. All. De Chirico
Il Lucento fa la partita all'inizio, ma non riesce ad essere pericoloso se non con qualche punizione di Dardino dai 40 metri, conclusioni che hanno sempre una traiettoria pericolosissima. De Rosa fa il primo tiro per la Druentina al 10' da sinistra a giro, ma la palla non gira abbastanza; sul ribaltamento di fronte Secrieriu ha lo spazio per caricare il sinistro e calciare forte ma Camporesi si supera e manda in angolo. Proprio dall'angolo arriva il goal del vantaggio del Lucento con Scaringella che di testa spizza il pallone che bacia il palo e si infila in rete. Passa qualche minuto e pareggia la Druentina con la punizione dal limite dell'area di Merlo che trova una deviazione fortunata e spiazza il portiere. Nel secondo tempo la partita è molto equilibrata e combattuta a metà campo, la temperatura agonistica inizia a salire e il risultato sono tanti falli e poche emozioni, e in questa situazione la soluzione migliore sono i tiri dalla distanza: su tutti a provarci è Domi del Lucento ma sempre senza particolare precisione. Al 22' punizione insidiosissima in favore della Druentina con Modica che calcia quasi da metà campo, la palla passa sotto le gambe di tutti e ci vuole uno scatto felino di Mazza per toglierla dall'angolino, è l'ultima emozione del match e quindi si va ai calci di rigore. Anche qui sfida incerta con qualche errore da una parte e dall'altra, ma alla fine il Lucento risulta più preciso e conquista il trofeo.