Il successo di una società di Settore giovanile, oltre chiaramente ai risultati, va misurato sui progressi tecnici, tattici e caratteriali dei propri ragazzi. Ed è proprio su questo punto che si focalizza il bilancio di Michele Aprile a proposito della stagione appena conclusa. Da inizio 2016 responsabile del Settore giovanile del Cuneo, Aprile commenta positivamente quanto fatto dalle squadre protagoniste degli ultimi campionati nazionali: “Vorrei mettere in risalto ciò che di buono abbiamo fatto quest’anno, c’è stata una crescita importante da parte di tutti. Basti elencare i giocatori che la prossima stagione giocheranno per altre società professioniste. Andrea Marino, mediano classe 2001, tornerà al Torino, mentre Enrici e Savino (difensore e punta sempre 2001, ndr)  sono stati ceduti alla Pro Vercelli. Anche Nasta, del 2000, andrà a giocare all’Alessandria”.

“Abbiamo piazzato – continua Aprile – tanti ’98 in Eccellenza e Serie D, la nostra stagione è da considerarsi molto positiva. Il nostro compito è crescere calciatori e uomini, per noi è questa la vittoria principale”. 

Parlando di Cuneo, viene spontaneo chiedersi che tipo di campionati giocheranno le squadre: Nazionali o Regionali? In attesa che arrivino schiarite su questo fronte (verso fine mese si saprà se la società di Rosso verrà o meno ripescata in Lega Pro), Michele Aprile mostra ottimismo: “All’80% giocheremo i campionati nazionali, stiamo lavorando per quello e faremo squadre molto competitive. Poi Dio vede e provvede”.