18° GIORNATA - Succede tutto nel secondo tempo, due reti per parte in una partita che regala emozioni, bel gioco e spettacolo: la doppietta di Durando risponde alle reti di Cinquepalmi e Ofure. Il Carrara rimane primo con due punti di vantaggio sul Cenisia, agganciato dal Barcanova: ora è lotta a tre per la vittoria del girone

ÇARRARA-CENISIA 2-2
RETI: st 5' Cinquepalmi (Ca), 10' Durando rig. (Ce), 32' Ofure (Ca), 47' Durando (Ce).
CARRARA (4-3-3): Beruto, Cinquepalmi, Tagliareni, Andries, Crivet, Milea, Panait, Cardone, Ofure, Reyes De Leon, Casalegno. All. Cavadore.
CENISIA (4-4-2): Chirieleison, Noto, Ricciuti, Aiosa, Ranocchiari, Mincica, Fiorio, Carletti, Durando, Mottino, Broggio. All. Caretto.
NOTE: espulso st 39' Bologna (Ca); ammoniti pt 6' Ofure (Ca), 9' Fiorio (Ce), st 6' Milea (Ca), 17' Tagliareni (Ca), 39' Cinquepalmi (Ca).

LA CLASSIFICA

Emozioni, equilibrio e continui capovolgimenti di fronte: la sfida tra Carrara e Cenisia, le prime due della classe del girone A del campionato provinciale Under 17 di Torino, ha rispettato le attese, terminando con un vibrante 2-2. Dopo l’1-1 dell’andata, le due squadre hanno dato vita a un’altra gara combattuta, giocata con intensità e grande determinazione, che ha mantenuto intatte le distanze in classifica: Carrara avanti di due punti sul Cenisia. Come vuole il proverbio, tra le due litiganti, il terzo gode: è il Barcanova, che aggancia le violette al secondo posto e allarga il novero delle pretendenti alla vittoria del girone; occasione invece persa dal Bacigalupo, che non va oltre il pareggio con la Torinese e rimane un po’ più indietro.

LA PARTITA

L’avvio è equilibrato, con entrambe le compagini impegnate a giocare un calcio pulito e ordinato. Il Cenisia si dimostra più organizzato nella costruzione del gioco e si fa vedere per primo già al 7’, quando Fiorio prova la conclusione dalla distanza. Poco dopo, al 9’, Mottino ha una grande chance a tu per tu con Beruto, ma il portiere del Carrara chiude bene lo specchio della porta. Il Carrara cresce con il passare dei minuti, guadagnando metri grazie al lavoro di Casalegno, ma senza trovare lo spunto decisivo. Il Cenisia, invece, continua a rendersi pericoloso con Broggio, sempre prezioso nella fase di costruzione e possesso palla. Le occasioni più nitide arrivano nel finale di frazione: al 34’ Fiorio sfiora il vantaggio per le violette con una grande giocata sulla sinistra, ma la sfera si spegne sull’esterno della rete. Al 45’, è ancora Mottino a rendersi insidioso, ma il suo tiro viene deviato in corner.

Dopo l’intervallo, la gara si accende e si sblocca al 5’: sugli sviluppi di un corner, Cinquepalmi è il più rapido di tutti e insacca il gol del 1-0 per il Carrara. La reazione del Cenisia è immediata. Al 9’, Durando viene atterrato in area, l’arbitro non ha dubbi e assegna il calcio di rigore. Dagli undici metri, lo stesso Durando è glaciale e firma l’1-1, rimettendo in parità il match. La partita si fa più frammentata: le squadre lottano ma faticano a costruire azioni pulite. Il Carrara prova a colpire con Reyes e Casalegno, mentre il Cenisia si affida ai suoi uomini chiave Mottino, Carletti e Durando, che però non riescono a trovare la precisione necessaria.

Al 31’, è ancora il Carrara a tornare avanti: punizione dalla linea di centrocampo battuta da Milea, cross perfetto e Ofure svetta più in alto di tutti, insaccando di testa il gol del 2-1. Il Cenisia accusa il colpo, ma non si arrende. Al 42’, Durando prova l’acrobazia in rovesciata, ma la palla colpisce il palo interno e rimbalza fuori. Quando tutto sembra deciso, arriva il colpo di scena finale. Al 47’, su un’azione insistita, Ranocchiari fa da spalla a Durando, che questa volta non sbaglia e firma il gol del definitivo 2-2, facendo esplodere la panchina viola. C’è ancora tempo per un ultimo assalto viola: Fiorio lancia Mottino, che si trova a tu per tu con Beruto, ma il suo tiro termina di poco a lato.