PERSONAGGIO - Dopo 7 anni di collaborazione con l’agenzia di Giorgia Contu e Marco Mameli, “è arrivato il momento di fare un ulteriore passo in avanti e di mettermi in proprio”. La nuova agenzia si chiama “Strikers”

Dopo 7 anni di collaborazione, si separano le strade di Aldo Bratti e di BeKings, società di organizzazione eventi che fa capo a Giorgia Contu e Marco Mameli. Difficile, per chi frequenta i campi piemontesi per partecipare a tornei, non essersi imbattuto nell’esuberanza di Aldo Bratti, che ha legato tutta la sua esperienza nel mondo del calcio a BeKings: “C’ero quando abbiamo iniziato a organizzare tornei, 7 anni fa, e ci sono stato fino alla fine di maggio: ho vissuto insieme ai miei compagni di viaggio, cui sarò sempre legato, un’avventura straordinaria. Ringrazio tutti, ma è arrivato per me il momento di fare un ulteriore passo in avanti e di mettermi in proprio”.

Mentre l’attività di BeKings va avanti (la prossima tappa è in Valle d’Aosta), la nuova agenzia di Aldo Bratti si chiama “Strikers”, ovvero attaccanti, quelli che in campo regalano spettacolo e fanno gol. “Organizzerò tornei, ovviamente, ma la mia intenzione è aprire partnership e collaborazioni internazionali, con società professionistiche e organizzatori di grandi tornei, per creare una sinergia di cui, alla fine, possano beneficiare tutti. Vedremo, di sicuro ricomincio con grande entusiasmo e voglia di fare, senza mai dimenticare il passato”.