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Venerdì, 16 Giugno 2017 11:38

La Biellese - Vittorio Bellosta è il nuovo presidente: “Stiamo lavorando per dare alla città di Biella la squadra che si merita”.

Scritto da redazione

PRESENTAZIONE - Dal sito www.labiellese.it, l’organigramma della società bianconera e l’intervista al nuovo presidente. Del Settore giovanile si occuperanno Eugenio Zamperone (direttore responsabile), Aldo Rosso e Fabrizio Ciarletti (consiglieri), Massimo Faccio e Renato Zorzan (direttori sportivi)

"Sono molto felice di aver sposato questo progetto. Sono qui per amore del calcio e qui ho trovato persone che come me, condividono questa passione". - Così, Vittorio Bellosta si presenta ai giornalisti presenti in sala - "Stiamo lavorando per dare alla città di Biella la squadra che si merita, con l'obiettivo di tornare a vedere lo stadio Pozzo gremito, pronto a sostenere La Biellese. Da presidente farò di tutto per riportare il nome di questa squadra in categorie più prestigiose, ma so anche, che non sarà semplice farlo. Questo non mi spaventa, anzi mi stimola ancora di più".

Il presidente Vittorio Bellosta ha poi presentato il consiglio d'amministrazione per la stagione 2017/2018
Presidente: Vittorio Bellosta.
Presidente Onorario: Pier Glauco Ariezzo.
Vicepresidente: Lino Riccelli.
Consigliere Responsabile Amministrazione: Avv. Eden Veronese.
Direttore Tecnico: Luca Raimondi.
Consiglieri: Andrea Cavallari; Pier Paolo Samarotto; Aldo Rosso; Alessandro Meraviglia; Emanuele Stivala; Fabio Tocco.
Direttore Sportivo: Roberto Mortarino.
Allenatore 1° Squadra: Andrea Roano.
Direttore Responsabile Settore Giovanile: Eugenio Zamperone.
Consigliere Settore Giovanile: Aldo Rosso, Fabrizio Ciarletti.
Direttore Sportivo Settore Giovanile: Massimo Faccio, Renato Zorzan.
Responsabile Scuola Calcio: Enzo Francisetti, Francesco Trudettino.
Responsabile Tecnico Scuola Calcio: Stefano Marrazzo.
Addetto Stampa: Mirko Rossetti.
Segretario: Giorgio Pozzo.

INTERVISTA - Il neo presidente Vittorio Bellosta:"Sono molto carico, Biella è una piazza che va onorata e rispettata".

Dai primi contatti, fino alla decisione definitiva presa in consiglio pochi giorni fa?
"Il mio primo contatto è avvenuto circa un mese fa con Iures Carrirolo sponsor de La Biellese, che mi ha prospettato la possibiltà di far parte dell'organigramma della società, alla quale è seguita una riunione dove sono stati esposti i piani societari da parte del Cda presieduto da Lino Riccelli. Un breve periodo per valutare attentamente la proposta e poi la decisione di sposare a 360 gradi il progetto bianconero. Sono molto carico e cercherò di trasmettere questa carica a tutto l'ambiente".

Ricordiamo il suo passato alla guida dell'Omegna Calcio, secondo lei ci sono le possibilità di tornare a pensare in grande qui a Biella?
"La mia storia legata al mondo calcistico è nata e si è consacrata con l'Omegna Calcio, realtà nella quale ricoprivo il ruolo di presidente. Una posizione che mi ha consentito di lavorare a stretto contato con e per il territorio. Quando sono entrato in società la squadra si trovava in prima categoria e in pochi anni abbiamo bruciato le tappe, raggiungendo l'Eccellenza. Dai ritiri estivi del Torino passando per la doppia amichevole annuale con il Novara, per Omegna ho cercato di fare del mio meglio e spero di riproporlo anche a Biella".

Il motivo che l'ha portata a sposare questo progetto?
"Il calcio per me è una passione e ritengo Biella una tra le piazze più importanti e questo per me è stato il principale stimolo che mi ha portato ad accettare questo incarico".

La Biellese è stato un progetto che è nato lo scorso anno con l'entrata di nuovi protagonisti in società, lei andrà a ricoprire la posizione più importante, quali sono e quali saranno gli obiettivi da ottenere sul campo ma anche fuori dal rettangolo di gioco?
"A Biella non si può partire dicendo puntiamo alla salvezza, questa sarebbe pura utopia. Il mio obiettivo è quello di dare a questa città una squadra in grado di fare bene fin da subito e riportare la gente allo stadio. Cercherò di far capire l'importanza di questa piazza prima di tutto ai giocatori, perchè ripeto giocare per questi colori e per questa maglia deve essere un onore. La serietà sta alla base di ogni tipo di rapporto e sarà senza dubbio la prima cosa su cui fondare il resto del lavoro".

Quanto è importante il rapporto con le istituzioni?
"Mi metto a completa disposizione per qualsiasi cosa. Il rapporto con le istituzioni è fondamentale per crescere e costruire una realtà con basi solide, in grado di garantire al futuro della società la giusta prospettiva di crescita. A partire da agosto ci saranno alcune novità pensate per andare incontro ai tifosi".

I tifosi e il pubblico un rapporto da ricostruire?
"Bisognerà cercare di allestire in questi mesi la miglior squadra da mettere a disposizione di mister Roano, perchè con i risultati e il lavoro sono convinto che riusciremo a riconquistare la fiducia del pubblico. L'importante è sposare una linea comune di lavoro e perseguirla, poi sono convinto che i risultati non tarderanno ad arrivare".

Fonte: www.labiellese.it

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