Mercoledì, 27 Novembre 2024
Venerdì, 06 Novembre 2015 16:10

Juniores nazionale - Chieri, senti Bosticco: "Buon gruppo, ma serve più attenzione e personalità"

Scritto da Manuel Bosco

L'INTERVISTA - Il tecnico dei collinari analizza la partita di domenica contro l'OltrepoVoghera e l’andamento dei gironi, svelandoci qualche retroscena

Beppe Bosticco sta vivendo una stagione altalenante con il suo Chieri. Nel posticipo della decima giornata i collinari affronteranno nel big match l’Oltrepovoghera; ecco le dichiarazioni rilasciate dal tecnico.

Mister, stagione particolarmente ricca di alti e bassi; avete smaltito la delusione del pari senza reti con il Mapellobonate?
“Certamente, ricordiamoci che loro sono una delle migliori squadre del girone e che abbiamo raccolto un punto che fa muovere la classifica, la partita ci ha visto creare ma non concretizzare, loro hanno preso una traversa a pochi minuti dalla fine, pareggio che può starci”.

Come giudica la sua squadra fino ad ora?
“Una buona squadra, ricordiamoci che noi lavoriamo soltanto con i ’98 e che abbiamo perso un giocatore fondamentale in mezzo al campo come Pintor che, essendosi rotto il legamento del ginocchio, tra operazione e riabilitazione ormai ha finito la stagione, mentre Fucci lo abbiamo recuperato da poco e non ha ancora i 90 minuti”.

Parlando del big match di domenica, che partita si aspetta?
“Come tutte le partite in questo girone, mi aspetto un match complicato contro un’ottima squadra; dopo le due sconfitte consecutive abbiamo alternato a una vittoria un pareggio. Avendo pareggiato mercoledì potremmo vincere” (ride).

Ha già idea della formazione, almeno come modulo?
“Nelle ultime partite abbiamo provato il 3-5-2, ma dipende sempre dalla disponibilità di giocatori che ho. Non è facile piazzare i due esterni perché devono avere corsa per 75’/80’; come alternativa altrimenti uso il mio classico 4-3-1-2”.

C’è qualche giocatore nella sua testa che si può considerare inamovibile o che comunque parte in vantaggio rispetto ad altri?
“Ti dirò, io non faccio mai la stessa formazione; e ti svelo questo particolare: io faccio fare a tutti, ovviamente il riscaldamento, ma nessuno dei venti giocatori a mia disposizione sa chi scenderà in campo da titolare. Serve per farli stare attenti ed in tiro, ma a oggi questo metodo non funziona, manca un po’ di personalità”.

Cosa ne pensa del vostro girone?
“Guarda, voi che meglio di me seguite il girone A e il girone B potete benissimo notare come questi gironi siano strani. La Virtus Bergamo favorita nel nostro girone ha perso tre partite di cui due con Ciserano e Acqui. Nel B il Seregno perde con lo Sporting Bellinzago 5-0, insomma, risultati molto a sorpresa. Diciamo la verità, i fuori quota influiscono molto, è regolare usarli, ma se io mi portassi dei ragazzi anche dalla Prima squadra non faccio crescere i miei ’98, che sono dell’età giusta, e poi grazie che magari vinco 5-0. Lungi da me il voler giudicare quel che fanno gli altri, io però non appoggio, nella mia squadra, questo tipo di politica”.

Letto 1558 volte Ultima modifica il Venerdì, 06 Novembre 2015 16:42

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