Lunedì, 29 Luglio 2024

I carboidrati? Meglio quelli integrali

Giovedì, 10/03/2016

 

Per un'alimentazione completa bisogna unire sapientemente in ogni pasto carboidrati, verdura, frutta e proteine. In Italia pane e pasta sono sulla tavola di tutte le famiglie, ma quali sono i carboidrati che fanno meglio? Quali quelli più lunghi da digerire? «In linea di massima bisognerebbe mangiare sempre farine e cereali integrali – spiega Alessia Bruno, nutrizionista (www.nutrizionistabruno.it, per contatti Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) – La ragione è semplice: i prodotti non integrali non contengono il germe del grano e quindi sono più poveri dal punto di vista nutrizionale. Perdono i sali minerali, le fibre e le vitamine che avrebbero se fossero integrali; solo prima di una partita o un impegno sportivo è meglio evitarli, a meno che non facciano parte dell'alimentazione quotidiana, perchè si tratta di alimenti un po' più lunghi da digerire».

 

 

A meno di specifiche esigenze dal punto di vista dietetico, è una buona cosa inserire i carboidrati in ogni pasto della propria giornata, almeno quelli principali: «A parte le patate che contengono praticamente solo zuccheri, e sono quindi l'alimento meno completo, la scelta è vasta – continua la dottoressa – Riso, orzo, farro e miglio sono i più consigliabili, così come quinoa, che però non è un vero e proprio cereale. Anche la pasta fatta in casa è un'ottima soluzione, però bisogna stare attenti alle farine di partenza: è consigliabile evitare la 0 e la 00 e puntare di più su quelle macinate a pietra perchè sono meno lavorate e raffinate delle altre. Se la pasta si compra secca è sempre bene diffidare di prezzi troppo bassi: la regola base deve essere quella di leggere sempre le etichette. Per quanto riguarda il pane evitare quello in cassetta, che viene trattato per resistere a lungo nel tempo, meglio prendere del pane fresco dal panettiere, farlo a fette e poi surgelarlo».

 

E per chi fa sport? «Per i ragazzi – conclude la nutrizionista – i carboidrati sono un'ottima soluzione sia pre sia post partita, perchè mangiati prima di un incontro permettono di accumulare zuccheri che poi il corpo rilascia molto più lentamente rispetto ad altri alimenti, e dopo contengono molti nutrienti per reintegrare. Sono anche una buona scelta per la colazione: pane e marmellata o una tazza di cereali, accompagnati volendo anche da un frutto e magari a qualche noce o mandorla o uno yogurt bianco (quelli alla frutta vengono zuccherati troppo, meglio aggiungere miele o frutta fresca successivamente) offrono l'energia necessaria per cominciare la giornata». Il tema della prossima settimana saranno le proteine

 

Maria Rosa Cagnasso

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