Venerdì, 26 Aprile 2024

Anche questa settimana piovono Green Card e gesti di Fair Play

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Il Coordinatore Federale Regionale Luciano Loparco si complimenta con i seguenti giovani giocatori, che si sono resi protagonisti nell’ultima settimana di significativi gesti di Fair Play e abilità tecnica, premiati con il Cartellino Verde “Green Card”.


Di seguito i nomi dei giocatori premiati e le motivazioni del riconoscimento: Cauteruccio (Pulcini Vanchiglia) per essersi contraddistinto in gesti di particolare abilità tecnica. Frangini (Esordienti Santena 2014) per essersi contraddistinto in un gesto di particolare lealtà sportiva. Gheorghe (Pulcini Casale) spontanea segnalazione di aver commesso un fallo. Grieco (Esordienti Don Bosco Rivoli) spontanea interruzione di un’azione d’attacco per permettere i soccorsi a un giocatore infortunato. Macoviciuc (Esordienti Santena 2014) per essersi contraddistinto in un gesto di particolare abilità tecnica. Micheletti (Pulcini Sisport) per essersi contraddistinto in gesti di particolare abilità tecnica. Pugno (Pulcini Jss Moncalieri Academy) spontanea segnalazione di un calcio d’angolo da assegnare agli avversari. Rattazzi (Esordienti Rangers Savonera Collegno) per aver calciato volontariamente fuori un calcio di punizione concesso alla sua squadra, visto il contemporaneo infortunio del portiere avversario. Zemiti (Esordienti Tre Valli) per aver calciato volontariamente fuori un calcio di rigore concessa erroneamente alla sua squadra. (Fonte Lnd)

A questi si aggiunge anche la Green Card a Nicolò Borsotto, 2008 dell'Olmo, in occasione della gara tra Olmo e Pro Dronero, valida per il Girone C degli Esordienti 1° anno. Motivazione della Green Card: durante il terzo tempo di gara, sul risultato ancora in parità, a reti inviolate, a seguito della battuta del calcio d'angolo a favore dell'Olmo, si è concretizzata la rete del vantaggio, ma il calciatore olmense Borsotto, autore del passaggio decisivo per il gol, volontariamente ha chiesto di annullare il vantaggio della sua squadra, ammettendo che il pallone aveva superato completamente la linea di fondo prima che lui potesse servirlo al compagno per la realizzazione della rete, comunicando le motivazioni agli istruttori e ai compagni presenti sul terreno di gioco.

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