A Dublino l’Under 17 di Nunziata stende 4-1 gli iberici nonostante il turnover. Evitata l’Ungheria, lunedì alle 17.30 ci sarà il Portogallo
Bella, concreta e vincente. Fa sognare l’Italia di Carmine Nunziata che a Dublino travolge anche la Spagna nell’ultimo match della fase a gironi del Campionato Europeo Under 17. Al 'Belfield Bowl' di Dublino, gli Azzurrini ottengono il terzo successo consecutivo che gli permette di volare al comando solitario a punteggio pieno del gruppo D, un gruppo indicato da tutti alla vigilia quasi impossibile.
Una prova sontuosa dei ragazzi di Nunziata che accedono dalla porta principale ai quarti di finale del torneo continentale dove lunedì affronteranno il Portogallo, arrivato secondo nel girone C, dietro all’Ungheria a punteggio pieno come l’Italia.
E dire che la Spagna aveva due risultati su tre a disposizione, complice la miglior differenze reti, per mantenere il primato in classifica: gli Azzurrini si erano imposti con la Germania 3-1 e con l’Austria 2-1, mentre le piccole Furie Rosse avevano avuto la meglio sull’Austria 3-0 e 1-0 sulla Germania, conservando l’imbattibilità finora in questo torneo (unica formazione a riuscirci).
L’ultimo confronto nel torneo continentale risale a due anni fa, quando la squadra guidata da Emiliano Bigica fu sconfitta nella seconda gara della fase a gironi dagli iberici, che poi conquistarono il titolo. Il bilancio totale degli incontri non è favorevole agli Azzurrini: nei 15 precedenti solo una partita vinta, 5 i pareggi e 9 le sconfitte.
Dopo le fatiche delle prime due partite, Carmine Nunziata opta tra l’altro per un ampio turnover, confermando dal primo minuto soltanto due giocatori su undici, rispetto alla sfida con l’Austria. Tra i pali, dunque, chance per Gasparini, con Riccio, Moretti, Pirola (capitano di giornata) e Ruggeri a comporre la linea a quattro di difesa. A centrocampo, l’altra conferma Udogie, presente nel centrocampo a tre completato da Squizzato e Arlotti. Davanti Sekulov alle spalle di Colombo e Giovane, in gol all’esordio con la Germania.
Partenza al piccolo trotto per le due squadre, che provano a gestire con il possesso di palla le prime fase di gioco. Il match si accende improvvisamente al decimo con la bella giocata personale di Soriano: Gasparini gli chiude alla grande lo specchio della porta.
La replica dell’Italia non si fa attendere e si concretizza al minuto 22, grazie alla percussione centrale di Udogie. Lopez lo ferma con un fallo evidente in area di rigore, concedendo il penalty che Colombo non sbaglia. Azzurrini in vantaggio e prima rete per il numero nove italiano.
La Nazionale di David Gordo prova allora a reagire con la bella iniziativa di Aranda che trova l’opposizione in due tempi di Gasparini. La Spagna insiste ma sono i ragazzi di Nunziata, in realtà, ad avere la palla gol del raddoppio con Giovane, il suo sinistro sorvola il montante. Quando la prima frazione sembra ormai volgere al termine, Soriano coglie di sorpresa in contropiede l’Italia, ribadendo in rete il tiro tentato da Pino e respinto in un primo momento dalla grande risposta di Gasparini. Si va così all’intervallo sull’1-1.
Il pareggio non scoraggia gli Azzurrini, tutt’altro. Al quarto della ripresa, Moretti raccoglie sul secondo palo l’angolo calciato da Giovane e prolungato di testa da Colombo, per il più facile dei gol. Italia nuovamente avanti e grande soddisfazione per il terzino scuola Inter. Un vantaggio per nulla casuale, perché la squadra di Nunziata legittima il risultato mantenendosi padrone del campo, e al 66esimo colpisce ancora con un gran sinistro del capitano di giornata Pirola: nulla da fare per Ruiz ed applausi a scena aperta per gli Azzurrini.
Nel finale, grazie anche gli innesti di Nunziata, l’Italia è brava a non concedere spazi agli avversari e a calare il poker con il neo entrato Esposito, caparbio nell’ottenere il penalty, per un fallo di mano evidente di Lopez, e poi freddo nel trasformarlo per il 4-1 definitivo.
Con questo risultato si completa così il tabellone dei quarti di finale. Oltre a Francia-Repubblica Ceca (ore 14) e Belgio-Olanda (ore 20), nella giornata di domenica, lunedì toccherà proprio all’Italia affrontare il Portogallo, mentre la Spagna se la vedrà contro l’Ungheria.
ITALIA-SPAGNA 4-1
RETI: 22’ Colombo rig., 45’ Soriano, 49’ Moretti, 66’ Pirola, 89’ Esposito rig.
ITALIA (4-3-1-2): Gasparini; Riccio, Moretti, Pirola (C), Ruggeri (79’ Brentan); Udogie, Squizzato (60’ Panada), Arlotti (60’ Esposito); Sekulov; Colombo (69’ Cudrig), Giovane. All. Nunziata. A disp. Lamanna, Tongya, Dalle Mura, Bonfanti.
SPAGNA (4-3-3): Ruiz; López, Gómez, Marín, Muñoz; Rico, Pacheco, Soriano; Pino (59’ Escobar), Moreno, Aranda. All. David Gordo. A disp. Martiínez, Carrillo, Gelardo, Turrientes, Valera, Joseda, Navarro.
Arbitro: Rade Obrenovic (SVN). Assistenti: Gylfi Mar Sigurdsson (ISL), Lewiss Edwards (WAL). Quarto uomo: Iwan Arwel Griffith (WAL).
Ammoniti: Lopez, Colombo.
I gironi del Campionato Europeo
Gruppo A: Repubblica d’Irlanda (nazione ospitante), Belgio, Repubblica Ceca, Grecia
Gruppo B: Olanda (campione in carica), Francia, Inghilterra, Svezia
Gruppo C: Islanda, Portogallo, Ungheria, Russia
Gruppo D: Spagna, ITALIA, Germania, Austria
Risultati e classifica del Gruppo D
Prima giornata (4 maggio)
Spagna-Austria 3-0
ITALIA-Germania 3-1
Seconda giornata (7 maggio)
ITALIA-Austria 2-1
Spagna-Germania 1-0
Terza giornata (10 maggio)
ITALIA-Spagna 4-1
Austria-Germania 1-3
Classifica: ITALIA 9 punti, Spagna 6 punti, Germania 3 e Austria 0
N.B. Si qualificano ai Quarti di finale le prime due classificate di ogni girone. Il girone dell’Italia si incrocia ai Quarti di finale con il girone C.
Fonte: www.figc.it