LA FINALE - Al Lascaris basta l'uno-due messo a segno nel finire del primo tempo con le reti di Rizza e Raviola, il Chisola la riapre con il rigore di Chessa ad inzio della ripresa ma non riesce a trovare il goal del pareggio. Sono quindi i ragazzi di Cocino ad trionfare e ad aggiudicarsi con merito la Gold Cup nonostante le difficoltà rappresentate dalla rosa un po' corta, compensata con grande grinta e sacrificio di tutti fino all'ultimo secondo

LASCARIS-CHISOLA 2-1
RETI: pt 43' Rizza (L), 46' Raviola (L), st 2' rig. Chessa (C)
LASCARIS: Castaldi, Quattrocchi, Amorosi, De Stefano, Bruno, Cattalano, Raviola (st 43' Ciliberti), Halip (st 30' Camino), Fioccardi, Rizza (st 29' Caglioti), Fabbrini. A disp. Micheletti, Rocchietti. All Cocino
CHISOLA: Rigaldo, Cammarata (st 1' Picca), Giacchello (st 29' Paneghini), Coco (st 41' Scarangella), Mazzone, Parisotto (st 20' Siclari), Garbellini, Marini, Messina (st 1' Calamita), Nanni (st 1' Curri), Chessa. A disp. Maiocchi, Franzè, Scarangella, Lampitelli. All Moschini 
AMMONITI: st 22' Bruno (L), 39' Cattalano (L), 48' Marini (C)

PRIMO TEMPO
Partita aperta fin da subito, ma è il Chisola ad avere la prima occasione del match con Parisotto che recupera palla al limite, sguscia via al difensore avversario Messina ma trova la bella opposizione di Castaldi, poco dopo ci prova Garbellini direttamente da calcio di punizione, ma il tiro è forte e centrale. Pressa molto alta la squadra di Moschini, recupera ancora una volta palla sulla trequarti, ma Marini calcia a lato di pochissimo, al quarto d'ora arriva il primo vero squillo del Lascaris con Raviola che scappa sulla fascia, crossa teso in mezzo ma nessun compagno trova l'impatto col pallone. Garbellini molto mobile sulla fascia sinistra, riesce spesso ad andare via al suo diretto avversario, lancia Messina che stoppa con qualche difficoltà, ma conclude alto; al 35' arriva il primo tiro in porta del Lascaris con Halip che imbuca per Rizza che incrocia ma non riesce a imprimere potenza al tiro. Sul finire della prima frazione salgono clamorosamente in cattedra i bianconeri prima con uno schema da angolo, la palla arriva al limite dell'area a Rizza che scaraventa un destro potentissimo in porta per il vantaggio, poco dopo Fioccardi parte in velocità sulla sinistra, arriva sul fondo e mette in mezzo dove Raviola deve solo appoggiare in rete per il 2-0 che chiude il primo tempo.

SECONDO TEMPO
Entra in campo con il piglio giusto il Chisola con Garbellini che parte come al solito in slalom da sinistra, entra in area e viene atterrato, l'arbitro non ha dubbi e concede il calcio di rigore che Chessa realizza con il brivido, Castaldi aveva toccato, e dimezza subito lo svantaggio. Qualche minuto dopo Curri si ritrova la palla in area dopo una carambola ma non riesce a concludere con la potenza giusta e il portiere blocca agevolmente; prova a rispondere il Lascaris con Fioccardi che si conquista una punizione dai 20 metri che calcia Rizza sotto la barriera, ma Rigaldo è attento e si distende bene. Alla metà del secondo tempo scappa sulla destra Chessa, si accentra e calcia bene sul secondo palo, ma Castaldi è strepitoso e vola a toccarla di quel tanto che basta per toglierla dall'angolino. Nella seconda metà di frazione riesce a gestire bene il pallone il Lascaris e a tenere praticamente sempre la squadra di Moschini lontana dalla propria area di rigore, grazie all'ottimo ingresso in campo dei pochi cambi a disposizione di Cocino e così finisce senza ulteriori emozioni con il Lascaris che trionfa e alza la coppa meritatamente alla fine di una finale di elevatissimo livello e ad altissima intesità