VIRTUS BERGAMO-SUNO 2-1
RETI: pt 32' Incarbone (V); st 14' Bergamelli (V), 22' Cannataro (S)
NOTE: Zambaiti (V, 38' st) para un calcio di rigore a Petrulli (S)
Un epilogo impietoso per quella che è stata la splendida cavalcata del Suno in questa stagione, a partire dal girone di qualificazione, passando per lo splendido campionato regionale vinto, per poi concludere con la fase nazionale. La verità è che il Suno ci è arrivato molto vicino a questa qualificazione, vicino undici metri, ma nel calcio il destino sa essere crudele. La squadra di Amorosi stava compiendo un'altra incredibile impresa: sotto 2-0 ha trovato la forza di dimezzare lo svantaggio con capitan Cannataro. per poi conquistare il rigore del pareggio al terzo minuto di recupero, quando ormai tutto sembrava perso. Il pari, come sappiamo, avrebbe garantito la qualificazione del Suno alle Final Six, ma Zambaiti si veste da supereroe e para la conclusione di Petrulli, salvando la Virtus Bergamo da una rimonta fatale.
Il triplice fischio spegne dunque i sogni dei campioni di Piemonte, che tornano nel novarese tra le lacrime e con tanta amarezza, ma con la consapevolezza di essere stati protagonisti di un cammino splendido, del quale tutto il calcio piemontese dev'essere orgoglioso. "Mi dispiace soprattutto per il primo tempo - commenta mister Amorosi - non abbiamo giocato da Suno, non siamo entrati con la giusta cattiveria e siamo passati giustamente in svantaggio. Il rigore finale è un episodio, può capitare: Petrulli è molto dispiaciuto, ma queste sono cose che aiutano a crescere, non è finito il mondo e sono sicuro che riuscirà a superarlo".