Abbiamo intervistato Zattoni, mister dell' Olympic Collegno Giovanissimi fascia B e ci siamo fatti raccontare qualche curiosità su questa squadra che nell'ultimo periodo ha sorpreso tutti, creando pressione alle due grandi del girone F: Cbs e Bruinese.
Mister Zattoni, la scorsa stagione al Santa Rita, parla con grande orgoglio della sua squadra: “Dopo tanta fatica e ore di lavoro sia su campo, sia a casa per pensare a tutte le rivoluzioni possibili, sono riuscito a creare una squadra completa”. Esordisce così il tecnico della squadra collegnese, che considera il gruppo che allena, quasi la squadra dei sogni. Può sembrare un sogno anche questa crescita tecnica. Si è alzato il livello della squadra, le azioni e i passaggi in campo non sono più macchinosi come un tempo, ma vengono ormai spontanei. “Il punto di forza della mia squadra è il legame tra i ragazzi e l'amicizia”, precisa Zattoni.
Partita dopo partita, gol dopo gol, il mister della squadra “rivelazione” e i suoi ragazzi hanno dimostrato sul campo quanto vale l'Olympic Collegno. Una piccola e giovane società, alle prese con le normali difficoltà dell'inizio, ma che con il tempo ha alzato il livello e può guadagnarsi un posto importante nel panorama torinese. Nonostante sia fiero della sua squadra, il tecnico non nega che ci sia sempre da migliorare: “So quanto valgono i miei giocatori e i risultati che sono arrivati nell'ultimo periodo hanno ripagato tutta la fatica, ma non siamo paragonabili a Juve e Toro e questo vuol dire che dobbiamo migliorare”.
Se Zattoni ha in mente di far diventare una piccola squadra di Collegno, galattica come la Juve, non lo sappiamo. Quello che invece ci ha confermato è che come in tutte le squadre ci sono giocatori che meritano palcoscenici più grandi. Stiamo parlando di due punte, Ameno e Ciobanu, autore di ben cinque gol nella partita di sabato scorso contro il Borgaretto. L'ultimo è Mangosio, perno fisso del centrocampo della squadra collegnese. “Sanno di essere bravi, ma spero che non si montino troppo la testa adesso”, scherza Zattoni.
Arriviamo però a sogni più concreti: “Sarebbe bellissimo arrivare primi nel girone perché verremmo ripagati di tutti i nostri sacrifici e se riusciamo a battere la Cbs e la Bruinese possiamo farcela. Sarei contento di arrivare anche nelle prime tre”. Il vero scoglio di questa piccola squadra sono dunque i due match che si giocheranno uno a fine gennaio e l'altro a metà febbraio. L'unico rammarico di Zattoni è quello di aver creato una squadra completa all'ultimo, perché il pass per i regionali era alla loro portata. “Il prossimo anno possiamo qualificarci ai Regionali, e già questa stagione dobbiamo far bene per dimostrare quanto valiamo”, conclude così il tecnico che sabato dovrà dare un'altra prova di forza contro il Collegno Paradiso, per i ragazzi di Zattoni un altro ostacolo da superare per diventare grandi.