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Martedì, 08 Marzo 2016 16:07

È fatta: il “Robaldo” è del Torino

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Stamattina la gestione dell’impianto sportivo è stata assegnata alla società granata, rimasta unica concorrente dopo l’esclusione della Reset Academy Torino per non aver presentato la fidejussione. Adesso i lavori di ristrutturazione della nuova casa del Settore giovanile.

Nessuna sorpresa sul fronte “Robaldo”: la gestione dell’impianto sportivo di strada Castello di Mirafiori 285 è stata assegnata al Torino, gli storici campi del Nizza Millefonti diventeranno la nuova casa delle giovanili granata per i prossimi (almeno) 20 anni. Entro fine aprile il Torino avrà in mano le chiavi della struttura, quindi inizieranno i lavori di ristrutturazione, che dureranno un annetto. Stiamo parlando, secondo il bando, di una struttura da 45mila metri quadrati, per un valore complessivo netto stimato in euro 909.748, che vanta 5 campi da calcio di cui due illuminati e uno in sintetico; spogliatoi dedicati con relativi servizi; spogliatoi arbitri; magazzino; fabbricato adibito ad uso associativo e bar; area residuale camminamenti e posteggio; uffici piano primo. Insomma, lavori da fare ce ne sono tanti, anche perché l’intera struttura è abbandonata a sé stessa da più di un anno e, tra l’altro, urge ampliare la disponibilità di campi in erba sintetica.

NIENTE FIDEJUSSIONE, RESET ACADEMY TORINO ESCLUSA DAL BANDO
Stamattina, negli uffici della decima Circoscrizione del Comune, si è consumato l’ultimo atto del lungo tira e molla in cui si è trasformato questo bando: la Reset Academy Torino, unica concorrente della società granata, è stata esclusa dalla gara in quanto non ha presentato la fidejussione, ma ha chiesto una ulteriore proroga che non è stata concessa. Pienamente conforme già in prima istanza, invece, l’offerta del Torino Calcio, che avrà così in gestione l’impianto sportivo del Robaldo, salvo ricorsi a questo punto improbabili, per una durata variabile dai 5 ai 20 anni, ma con la possibilità di allungare ulteriormente la concessione.

LA NUOVA CASA DEL SETTORE GIOVANILE GRANATA
Il Robaldo è un elemento fondamentale nella strategia, disegnata dal direttore generale Antonio Comi e dal responsabile del Settore giovanile Massimo Bava, per strutturare anche nella logistica il Settore giovanile del Torino. La ricostruzione del Filadelfia garantirà (dalla fine del 2016, secondo i programmi) una nuova - per quanto storica, quasi mitica - casa alla Primavera granata, per gli allenamenti, che ora si tengono a Orbassano, e anche per le partite, ospitate al “Don Mosso” di Venaria. Nell’impianto di Orbassano rimarrebbe, almeno fino al 2018, il quartier generale dei Pulcini, per poter concentrare in un unico impianto (ricco di campi a 5 in sintetico) allenamenti, partite e tornei. Tutte le altre categorie, dalla Berretti agli Esordienti - i cui impianti di allenamento e gara sono sparpagliati ai quattro angoli della città – sarebbero quindi concentrate al “Robaldo”. Un passo in avanti davvero importante per l’ulteriore crescita del Settore giovanile del Torino.

Letto 4708 volte Ultima modifica il Mercoledì, 09 Marzo 2016 11:17

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