"Scrivo queste parole per ringraziare con tutto l’affetto possibile tutte le persone che in questi 4 anni mi hanno aiutato a crescere sia a livello professionale che umano all’interno di una struttura Societaria davvero unica.
Come si dice le cose belle hanno sempre una fine e anche quest’avventura durata 4 anni effettivi è finita. Con la chiusura del settore giovanile J Stars questa fantastica avventura calcistica come preparatore atletico è finita con momenti di gioia indescrivibile come il titolo regionale e semifinale nazionale nella stagione 13/14 ma anche momenti meno positivi come la sconfitta nella semifinale con il Cuneo di questa stagione. Però quello che rimarrà sempre nel mio cuore è il gruppo di ragazzi vecchi e nuovi davvero unici e tutte le persone con cui ho collaborato e che mi hanno supportato in molte occasioni sia sportive che private.
In Primis vorrei ringraziare la società J Stars e Marco Isnardi per avermi dato l’occasione di mettermi in gioco e di dimostrare il mio impegno verso questa splendida società nonostante non mi conoscessero arrivando dalla Sicilia. Poi ringrazio i miei responsabili Prof. Giuseppe Trucchi e Ivan Teoli che mi hanno fatto crescere a livello lavorativo accrescendo il mio bagaglio d’esperienza dal punto di vista atletico e calcistico, affidandomi ogni stagione sempre delle categorie superiori e mettendomi alla prova in sfide sempre più interessanti dove poter migliorare e mettermi in gioco ( grazie davvero di cuore). Una persona davvero importante in questa mia crescita e percorso che mi ha accolto come un fratello è stato Davide Bellotto, con cui ho iniziato la mia esperienza e a cui devo davvero tanto assistendo sempre i suoi allenamenti sia tecnici che atletici svolti dal team Bellotto e Giacosa supportati da Luca Radetti Ringrazio anche Astorino e Barchi che sono stati i miei primi allenatori ufficiali con cui ho collaborato con il gruppo 2001 e tutti i genitori e dirigenti di quell’annata.
Poi mi sono trasferito nel Settore giovanile con il mister Petrucci con cui c’è stata subito un’ottima intesa: abbiamo lavorato bene tutta la stagione vincendo il titolo regionale e conoscendo persone che per me sono state come una seconda famiglia. Nella stagione del titolo non posso che ringraziare anche l’ex Direttore Sportivo Renato Carrain, il Mister Corrado Buonagrazia che con Enrico Maffei ( gruppo ’97 ) quell’anno ha vinto lo Scudetto, Il mister Massimo Riccardo con il suo collaboratore Enrico Picco ( gruppo ’98 ) e il Mister Omar Cerutti, gruppo ’00, persona davvero eccezionale sotto l’aspetto umano e professionale.
Adesso giungiamo alla fine di quest’avventura con l’amaro in bocca avendo ottenuto solo a metà ciò che tutti c’eravamo prefissati e con la tristezza e consapevolezza della fine di una società e di un gruppo di persone davvero straordinarie. La stagione 2014/2015 si chiude con la fine della J Stars e la fine di un gruppo di lavoro e di ragazzi davvero fantastici. Voglio ringraziare innanzitutto il gruppo ’99 con cui ho lavorato 2 anni, ragazzi straordinari e con una grinta e un carattere davvero unico, poi i genitori dei ragazzi, persone fantastiche che in questi 2 anni mi hanno dato tanto e sono sempre state disponibili nei miei confronti sotto tantissimi aspetti . Mi sento di definire queste persone AMICI. Poi ringrazio il mister Alessandro Di Brtolo che mi ha fatto crescere sotto altri aspetti lavorativi che ancora erano da migliorare, il Mister Ragagnin che come 1°anno in J Stars ha creato un gruppo ‘98 fantastico ed è arrivato in finale regionale seguito sempre da una persona unica come Mauro Lupo. E poi per ultimi ma non meno importanti i miei colleghi nonché amici Enrico Picco, Simone Fornea, Daniele Palazzolo, Edoardo Cardelli e Francesco Mazzier.
Grazie davvero a tutti per la vostra amicizia, per il vostro supporto, per la condivisione di questo lavoro e di questa passione eccezionale che ci accomuna. Grazie ala J Stars e a tutti i suoi collaboratori e tutti gli amici che mi sono creato in questa società in questi 4 anni. Chiedo scusa se non vi elenco tutti ma sarebbe una lista davvero davvero lunga".
Concludo con questa Frase: "La pratica sportiva è un microcosmo della vita fatto di sacrifici, applicazione nel lavoro, rispetto delle regole, successi e delusioni. Ma è soprattutto un modo sano di intendere la vita, a prescindere dai risultati che ciascuno può ottenere". (cit. Cesare Prandelli)
GRAZIE DI CUORE A TUTTI FORZA J STARS
Andrea Palato ( Prof. Gruppo ’99 )