BACIGALUPO- BORGATA CIT TURIN 5 – 0
RETI: pt 15’ Tomasella, 27’ Di Bernardo rig., 33’ Di Bernardo; st 38’ La Bella, 42’ Mascarello BACIGALUPO (3-5-2): Avalle 6.5, Di Domenico 6.5 (1’st Lanucara 6.5), Di Costanzo 6.5 (27’st di Salvo 6.5), Quintavalle (C) 6.5 (18’st Scagnelli 7), Ungureanu 6.5, Tomasella 7, Ardissone 7 (16’st Daidola 6), Brunetti 6.5 (1’st Mascarello 7), La Bella 7, Giuffrè 7, Di Bernardo 7.5 (6’st Uligini 6). All. Gibin Gino
BORGATA CIT TURIN (3-5-2) : Bongioanni 6 (1’st Piccablotto 6.5), Fanelli 6 (1’st Martinetto 6), Lo Presti 6 (22’st Botta 6), Di Stefano 6 (34’pt Succin 6), Morra 6 (36’st Mehandjski sv), Raspino 6, Saporito 6.5, Montesion 6( 30’st Minni sv), Cappa 6.5, Vitarelli 7, Provino 6. All. Girolami Ettore
NOTE: ammoniti La Bella e Mascarello (Bacig), Fanelli e Provino (Borgata); rigore realizzato da Di Bernardo (Bacig), rigore fallito da Provino (B).
Partita di cartello tra Bacigalupo e Borgata Cit Turin ,rispettivamente al terzo e quarto posto in classifica nel girone D; due squadre, dunque, all’inseguimento della prima posizione.
Tradizionale divisa nero-azzurra per la squadra di casa, completo bianco per gli ospiti; calcio d’inizio per i padroni di casa che subito si proiettano nell’area avversaria con un’azione combinata tra Ardissone, Brunetti e Giuffrè che riprende la respinta della difesa, ma calcia poi a lato; si fanno sentire gli ospiti che producono alcune azioni offensive, prima con Cappa, fermato al limite dell’area per un fallo discutibile, poi con Vitarelli, fermato fallosamente, poi con un insidioso tiro da fuori area di Provino, di poco alto. Un errore in rinvio del portiere Avalle consente poi allo stesso Provino di riprendere palla e mettere in gioco Vitarelli che tira sopra la traversa; continua il pressing degli ospiti e con un calcio di punizione da metà campo Raspino lancia per Saporito che crossa in area dove Vitarelli non aggancia.
Parte dai piedi di Giuffrè la reazione dei padroni di casa, che un minuto dopo ottengono un calcio di punizione da fuori area; Di Bernardo scodella in area, si genera una mischia con un batti e ribatti, Bongioanni para fortunosamente afferrando un pallone sulla linea di porta; lo stesso portiere e Ardissone rimangono poi a terra con intervento delle rispettive panchine; subito dopo, però, il Bacigalupo usufruisce di un calcio d’angolo e sul lancio dalla bandierina Tomaselli interviene di tacco mandando in rete a fil di palo. siamo al 14’e sulla vivace reazione degli ospiti Vitarelli fa partire un diagonale su cui Avalle si distende e para in due tempi, anticipando l’intervento dello stesso Vitarelli che nel contrasto finisce a terra; per l’arbitro non c’è nulla di rilevante. Ancora Vitarelli ci prova con un lancio in area su calcio di punizione dalla trequarti; poi riprende l’azione dei padroni di casa e al 23’ La Bella centra in area per Ardissone che non aggancia.
La partita, intanto, si è scaldata e compaiono i primi cartellini gialli, prima a danno della squadra di casa con La Bella e, subito dopo, contro gli ospiti per un fallo di mano in area di Fanelli, su cui l’arbitro assegna il rigore; Di Bernardo trasforma per il due a zero. E’ ancora Vitarelli che conduce la ripartenza e gli ospiti si fanno nuovamente vedere in avanti, rendendosi pericolosi e guadagnando una punizione, discutibile, per un intervento su Cappa al limite dell’area; se ne incarica il solito Vitarelli che, però, calcia alto. E’ però ancora il Bacigalupo ad andare in gol con Di Bernardo che, con un tiro da fuori area, infila a fil di palo; il tecnico Girolami prova a cambiare qualcosa e manda in campo Succin al posto di Di Stefano; l’azione degli ospiti riprende e Provino, in area, suggerisce di testa per Cappa, anticipato, però dall’uscita di Avalle; sul finire del tempo vediamo ancora due azioni dei neroazzurri, con Ardissone che impegna Bongioanni da distanza ravvicinata e con un’incursione di Giuffrè che si fa largo tra i difensori ma spara alto.
Al rientro in campo nei rispettivi schieramenti si notano varie sostituzioni: per il Bacigalupo entrano Lanucara e Mascarello al posto di Di Domenico e Brunetti, per il Borgata Martinetto al posto di Fanelli e Piccablotto fra i pali al posto di Bongioanni; il gioco riprende con vivacità da ambo le parti e l’arbitro interviene per alcuni interventi fallosi, poi sorvola, tra le proteste dei tifosi ospiti, su una trattenuta ai danni di Cappa al limite dell’area. Lo stesso Cappa batte sulla barriera una punizione da poco fuori area; i padroni di casa rispondono con un affondo sulla destra di Ardissone e con un tiro di Tomasella che impegna il neo entrato Piccablotto; al 6’esce tra gli applausi Di Bernardo, autore di due reti, ed entra in campo Uligini; subito dopo Mascarello, altro neo entrato, crossa e Ardissone prova di testa mettendo a lato. Un errore di rinvio di Piccablotto regala palla al centravanti Cappa che poi finisce a terra nel contrasto col portiere; anche qui per l’arbitro non c’è nulla; compaiono altri cartellini gialli per ambo le formazioni, poi Gibin richiama Ardissone per Daidola; il Borgata insiste in attacco, ma i calci di punizione del centrocampista Vitarello si bloccano sulla barriera o finiscono sopra la traversa. Ci provano anche Tomasella, su punizione per un atterramento di Cappa, e ancora Vitarello, senza esito.
Bisogna arrivare al 32’ per vedere un pericolo per la porta di casa, per una bella botta su punizione del solito Vitarello, che sfiora la traversa; il mister degli ospiti insiste con le sostituzioni e, prima della fine, avrà dato spazio a tutta la panchina; non si ferma, però, l’azione dei padroni di casa, che al 38’ vanno ancora in gol con La Bella; finalmente gli ospiti ottengono un calcio di rigore; sul dischetto va il capitano Provino che, incredibilmente, scivola nella rincorsa e sbuccia il pallone, facile preda di Avalle. E’ l’ultima occasione per il Borgata; a fronte dello sfortunato episodio, in pieno recupero, i padroni di casa vanno ancora in rete con Mascarello, pronto a riprendere un tiro sul palo di Uligini.
In conclusione: partita a senso unico, ci si attendeva di più dal Borgata, data la posizione in classifica; tra i migliori in campo Di Bernardo per i padroni di casa, Vitarelli tra gli ospiti; arbitraggio a volte discutibile, per alcuni episodi a danno degli ospiti, non sanzionati; il direttore non esita, però, a concedere i due rigori, uno per parte.
