La scomparsa del storica società del Derthona Fbc 1908, uno dei titoli sportivi più longevi del Piemonte, è ormai una triste realtà.
Il presidente Riccardo Sonzogni non è riuscito a provvedere all’iscrizione alla prossima serie D, ma le origini del fallimento sono molto più profonde, stanno ne debiti accumulati nel 15 anni di precedenti gestioni, aggravati dalle cartelle esattoriali (per chi volesse saperne di più, vi rimandiamo allo studio del trust di tifosi “Noi siamo il Derthona”, clicca qui).
Proprio i tifosi di “Noi siamo il Derthona”, insieme all’amministrazione di Tortona, sono tra i capofila del tentativo di rinascita di una società, che si presenti in qualche modo come erede del Derthona fbc 1908 (anche rilevando il titolo storico se e quando Sonzogni attiverà la procedura di liquidazione), ma libera dai debiti del passato.
Una condizione che potrebbe far avvicinare quegli investitori fin qui comprensibilmente spaventati dalla situazione debitoria: si parla di Bruno Binasco, ex amministratore delegato del gruppo Gavio.
L’obiettivo è ottenere l’iscrizione in Promozione, sulla scia di quanto successo all’Asti l’anno scorso, ma la base sarà il Settore giovanile, gestito da Antonio Simoniello, che conta circa 150 ragazzi.
Un patrimonio importante da cui ripartire.