Sabato, 16 Novembre 2024
Martedì, 28 Giugno 2022 11:13

Venaria, soluzione interna: Andrea Esta è il nuovo responsabile del Settore giovanile 

Scritto da redazione

SOCIETA' - Con un comunicato stampa (che pubblichiamo qui di seguito) la società verdearancio ha comunicato il successore di Stefano Ambrosini


L’A.S.D. Venaria Reale comunica ufficialmente che Andrea Esta è il nuovo responsabile del Settore giovanile per la stagione 2022/23. Un profilo giovane, con tanta voglia di fare e di mettersi in gioco, proprio come il suo predecessore Stefano Ambrosini.

Andrea è nato e cresciuto a Venaria, calcando prima i campi della San Francesco e poi quelli del Venaria Calcio dove ha svolto tutta la trafila del Settore giovanile. Il passaggio nei dilettanti è avvenuto nel Calcio a 5 dove ha giocato nei campionati di Serie B e Serie C1 con i Bassotti Calcio a 5 e poi con il Venaria Futsal.

Nel frattempo ha svolto molteplici corsi di formazione che gli hanno permesso di sviluppare notevoli qualità manageriali ed intraprendere anche le carriere di allenatore dei portieri (Scuola calcio e Settore giovanile) e di istruttore della Scuola calcio, entrambe praticate tra J Stars e Venaria Calcio.

Adesso una nuova e stimolante sfida alla guida del Settore giovanile verdearancio: “Sicuramente ho molto da imparare ma non vedo l’ora di cominciare. Negli anni anni ho sviluppato una visione del calcio, specie quello dilettantistico, molto diversa da quella che vedo oggi, dove l’unica cosa che conta è soltanto il risultato. Sicuramente è molto importante ma ci sono altri aspetti che, per quanto mi riguarda, sono più importanti e da valorizzare, come la crescita e lo sviluppo dei giocatori sia dal punto di vista sportivo che dal punto di vista umano. Perché sono questi i valori che si porteranno dietro nel futuro e potranno essere dei bagagli importanti per intraprendere anche delle strade alternative, proprio come ho fatto io. Io credo molto nel rapporto umano tra le persone e voglio che si instauri un clima di fiducia tra la società, le famiglie e i giocatori. Questo ritengo sia la base per un progetto vincente che possa riportare il Venaria in alto”.

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