INTERVISTA - Sono tre le giornate che decreteranno chi tra l’Associazione Calcio Bra e il Fossano sarà la candidata per la Top Tournament Finals, a stabilirlo però saranno i punti finali del secondo posto in classifica per il quale lotteranno fino alle fine. Lo confermano il Mister Paolo Africano e il Capitano Simone Fogliato del Bra che con entusiasmo e voglia di vincere tenteranno il tutto per tutto il queste ultime giornate.
 

Simone Fogliato: il Capitano del Bra
Giovane centrocampista di talento con indosso la fascia da capitano da ben quattro anni si augura il meglio per il suo Bra. Tenacia, passione, leadership e voglia di divertirsi giocando a calcio sono le caratteristiche che emergono da una chiacchierata con Simone. “Gioco come centrocampista, sono uno dei due che staziona a centrocampo, gioco al Bra da circa quattro anni. Sono diventato capitano della squadra da quando sono arrivato, nei primi due anni condividevo la fascia con un mio compagno, poi quando lui ha cambiato società è rimasta a me”.

Cosa significa per te essere Capitano?
“È una cosa importante perché hai delle responsabilità soprattutto nei momenti difficili, dove devi aiutare la squadra, devi dare una mano a tutti i compagni e cercare di risalire insieme, come gruppo”

Sei contento del lavoro fatto in una questa stagione da te e dai tuoi compagni?
“Si sono molto soddisfatto, in molte partite potevamo fare meglio ma comunque abbiamo fatto tutto quello che potevamo. Ci aspettano tre partite che decideranno se andremmo a giocarci il titolo, tutti e tre gli scontri per noi saranno come delle finali. Secondo me e i miei compagni la più difficile sarà la prossima con il Pedona Borgo, che ha dimostrato le sue qualità durante la stagione. Il gruppo lavora bene, tra di noi quando ci sono litigi tra compagni c’è sempre qualcuno che calma gli animi in spogliatoio, per questo sono contento, siamo molto uniti. Mi auguro a me e alla squadra di riuscire a raggiungere l’obiettivo, ci proveremo fino alla fine, poi l’importante sarà divertirci giocando a pallone.”

Tu e il calcio, che futuro vedi?
"Per quanto mi riguarda voglio continuare a giocare a calcio, è la mia passione da sempre e finché non ci sarà un ostacolo io continuerò perché lo voglio con tutto me stesso”.

Da centrocampista, a chi ti ispiri?
“In Serie A a Tonali del Milan, ma non sono milanista, la mia famiglia lo è da sempre, io non so per quale sorte, tifo Napoli”.

Ringraziamenti?
“Ringrazio mio padre perché mi ha sempre supportato, anche tutti i Mister che ho avuto in passato che mi hanno aiutato e fatto crescere come calciatore e ovviamente il Mister Paolo Africano”.

Dal ringraziamento del giovane Simone Fogliato alle parole del Mister del Bra Paolo Africano, che incoraggia i suoi calciatori in questo round finale tutto da vivere.

Paolo Africano: Mister del Bra
“Alleno i 2008 del Bra da quest’anno e devo dire che sono molto soddisfatto e contento dei ragazzi che hanno fatto una buona stagione. Nel girone di ritorno abbiamo perso qualche punticino, li si poteva fare qualcosa di più, abbiamo ancora tre partite e la speranza di fare le finali regionali c’è. Cercheremo di vincerle tutte e tre".

Mancano tre giornate e siete a pari punti con il Fossano, qual è l’atmosfera nello spogliatoio?
“Direi buona, i ragazzi hanno grinta, voglia di fare bene. La partita con il Fossano non è andata come volevamo, però non ha influito molto sul morale, infatti la partita dopo hanno fatto molto bene. Il calcio è così, ci sono stati degli episodi in passato che hanno girato a nostro favore mentre in questo caso no, ma va bene così. Ai ragazzi non posso dire nulla sono sempre molto impegnati, è un gruppo che lavora sodo e che ha voglia di fare bene".

Pinerolo, Pedona Borgo e Caraglio Calcio sono le prossime avversarie, tra queste squadre chi è da temere?
“Sono tutte tre partire difficili, il Pinerolo perché gioca nel loro campo, contro il Pedona saremo in casa e contro il Caraglio di nuovo fuori. Sicuramente le due trasferte saranno più difficili anche se il Padova Borgo che vedremo in casa è una bella squadra, quindi direi che saranno tre partite combattute.”

Sarà determinante il risultato tra Fossano-Chisola?
"Si sicuramente uno scontro importante. Il Chisola ha dimostrato di essere la squadra più forte e credo che onorerà tutti gli impegni fino alla fine, conoscendoli credo che giocheranno con la loro grinta e le loro qualità che abbiamo visto tutti, hanno vinto il campionato meritatamente. Questa partita potrebbe avere un peso, ma noi dobbiamo guardare solo noi stessi, fare bene e vincere tutte le gare rimanenti. Il Fossano ha uno scoglio difficile, ma mostrerà le sue qualità, ogni partita è da giocare. Si vedrà, noi facciamo il nostro".

È un anno che allena questo gruppo, come ha visto migliorare i suoi calciatori?
“Sono cresciuti molto, sono partiti già con qualità per l’ottimo lavoro precedente e direi che a livello di squadra sono molto migliorati. Abbiamo avuto la sfortuna all’inizio del campionato di ritorno di non avere alcuni giocatori a causa del Covid, le assenze hanno pesato, ma penso che questo sia capitato un po’ a tutte le squadre. Va già bene che noi abbiamo una rosa abbastanza ampia, ma in certi momenti siamo stati abbastanza risicati".

Cosa mi può dire sul suo Capitano Simone Fogliato?
“Simone innanzitutto è un ottimo ragazzo, è un esempio per come svolge allenamento, è sempre presente ed è molto volenteroso. È veramente un esempio per tutta la squadra oltre ad essere un ottimo giocatore. È stato sicuramente uno dei migliori durante tutta la stagione. Sono contentissimo di avere lui come capitano, è veramente un valore aggiunto per tutta la squadra".

Cosa si augura per questo finale?
“L’augurio è di continuare così di non mollare fino all’ultima partita anche se cominciamo ad essere come tutti un pochino stanchi, però sono sicuro che i ragazzi finiranno al meglio la stagione e onoreranno le ultime tre partite”.