Domenica, 02 Novembre 2025
Venerdì, 31 Ottobre 2025 14:52

Under 14 regionali - La partita: Esposito, Bileci e Pugliese per il tris Chisola, il Ciriè lotta ma sul più bello sbatte contro Colombino

Scritto da
Bomber Esposito e il portierone Colombino tra i migliori del Chisola Bomber Esposito e il portierone Colombino tra i migliori del Chisola

LA CRONACA - Comincia il campionato regionale u14 e per il girone C è subito match spettacolo. Il Chisola domina la prima frazione e va avanti con Esposito e Bileci. Nella ripresa è un grande Ciriè che la riapre con il rigore di Alberti. Dopo una clamorosa parata salva risultato di Colombino su Alberti, nel finale Pugliese su rigore chiude i conti.


CIRIE’-CHISOLA 1-3
RETI: pt 6' Esposito (Ch), 30' Bileci (Ch), st 13' rig. Alberti (Ci), 30' rig. Pugliese (Ch).
CIRIE’ (3-5-2): Perino, Berardi (st 35' Bellezza), Trivieri, Cani (pt 31' Perona), Buratto (st 31' Nappa), Gusella (st 35' Kazanxhi), Alfonsetti (st 1' Cortese), Alberti, Raschillà, Russelli (st 1' Carabetta), Taschetta (st 36' Medina). All. Artusio.
CHISOLA (4-3-3): Colombino, Carpanese, Cianci, Ledda (pt 25' Montalbano), Xhafa, Grasselli, Bileci (st 15' Ucci), Trisorio (st 9' Decaro), Ramponi, Granella, Esposito (st 20' Pugliese). All. Grasso.
NOTE: ammoniti al st 20' Grasselli (C), st 26' Colombino (C) e Raschillà (Ci), st 30' Trivieri (Ci)

LA PARTITA

Il direttore di gara comanda l'inizio del match, comincia così il campionato regionale di Ciriè e Chisola. I padroni di casa di Artusio si sistemano con un coperto 3-5-2 con un centrocampo tutta qualità e sostanza con capitan Alberti come fultro del gioco. Gli ospiti rispondono con un classico 4-3-3 con Lefont e Esposito a supporto di Ramponi. Proprio il bomber ex Bruinese è pericoloso dopo neanche 2': punizione di Trisorio che imbecca Ramponi, ma il suo colpo di testa è facile preda di Perino. I vinovesi spingono e al 6' la sbloccano: sgasata sull'out destro di Ramponi, cross basso che Perino non trattiene, arriva come un rapace Esposito che firma il vantaggio. Sulle ali dell'entusiasmo i ragazzi di Grasso continuano ad attaccare rendendosi pericolosi soprattutto sulle palle inattive sempre perfettamente calciate da Trisorio. Il tempo passa, il Ciriè alza i giri del motore, però è nel momento migliore degli avversari che le grandi squadre colpiscono. Al 30', il raddoppio: ennesima punizione di Trisorio che pesca Bileci che in spaccata trova l'angolo giusto. I padroni di casa, però sono vivi e nel finale di tempo vanno a centimetri dal 2-1: Raschillà sfugge alla marcatura di Cianci, riesce a trovare al centro Taschetta che sterza e scarica un destro che sarebbe imparabile per Colombino, ma che si infrange contro l'incrocio dei pali. Sulla ribattuta Russelli, con Colombino ancora a terra, conclude a lato.

Dagli spogliatoi rientra un Ciriè carico e voglioso. Mister Artusio deve aver toccato le corde giuste perché i nerazzurri sono un'altra squadra: pressano, alzano il baricentro e controllano il ritmo del gioco. Mancano i tiri in porta, Colombino non ha ancora sporcato i guantoni, ma al 13' l'episodio che riapre il match: Alberti mette al centro, in area cascano tutti e l'arbitro indica il dischetto. Rigore molto discusso sulle tribune, tuttavia dagli undici metri si presenta il solito Alberti che con il destro spiazza Colombino per il 2-1. Con il gol nerazzurro la partita è ufficialmente riaperta. Al 20' prosegue la personalissima sfida tra il capitano ciriecese e il portierone vinovese. Questa volta però ne esce vincitore il numero uno: punizione stupenda di Alberti, Colombino si distende e compie un vero e proprio miracolo salava risultato. Si rivede anche il Chisola che al 25' avrebbe la chance per rimettere 2 reti di margine, ma il destro di Ucci è strozzato e parato con i piedi da Perino. Al 30' un altro episodio: Granella viene steso in area, per l'arbitro non ci sono dubbi è calcio di rigore. Dal dischetto va bomber Pugliese, Perino intuisce, tocca, ma la palla si insacca. 3-1 Chisola che nonostante la voglia del Ciriè chiude i giochi: il primo big match del girone C va ai vinovesi, ma i nerazzurri dimostrano ancora una volta di starci alla grande a questo livello.

Registrati o fai l'accesso e commenta