SETTORE GIOVANILE - L’ASD guidata dal duo Amanzi-Dalmasso si esprime sulla società del Cuneo (che perde sempre più pezzi) e interrompe la collaborazione con il settore giovanile in gestione da quattro anni: “Non c’erano più le garanzie necessarie”.
L’ASD di Arianna Dalmasso (dirigente sul campo dell’Under 17 in questa stagione) e Mauro Amanzi non sarà più legata al Cuneo e cesserà la sua attività di formazione giovanile. L’ASD dopo aver diramato un comunicato alle famiglie ha riservato parole forti che disvelano ancor di più una verità scomoda, paradossale e negligente sulla società dell’A.C Cuneo.
Di seguito le dichiarazioni rilasciateci:
“Abbiamo deciso di cessare la nostra collaborazione che durava da 4 anni con il Cuneo per preservare i ragazzi. L’attuale società ha interesse solo nella burocrazia al fine di preservare gli interessi di chi la guida: non esiste un progetto tecnico per il settore giovanile. Questo nostro comunicato permetterà alla maggior parte dei ragazzi e bambini di trovare un’altra squadra con cui giocare a calcio la prossima stagione. La possibilità di partecipare regolarmente al Campionato di Serie D era concreta ma, per un concorso di colpe, il Cuneo non si è iscritto. Da quando il Segretario Peano è passato al Torino ogni comunicazione con i vertici societari è stata troncata, nonostante i nostri tentativi di metterci in contatto con questi ultimi. La nostra ASD chiuderà per mancanza di persone disposte ad aiutarci, le quali hanno lasciato il progetto durante il profilarsi della situazione paradossale della società. Abbiamo provato a tenere duro e ci abbiamo messo la faccia con le famiglie, ricevendo anche insulti, venendo accusati di omertà verso ciò che stava realmente succedendo in società: realtà con la quale ci è stato impedito di confrontarci. Siamo amareggiati, arrabbiati per quanto successo ma felici di esserci tolti delle soddisfazioni nell’aver aiutato molti bambini e ragazzi, ribadendo che le nostre azioni sono sempre state rivolte nel loro interesse.”