Nella prossima Lega Pro ci sarà parecchio spazio per i ripescaggi, una situazione che dà al Cuneo concrete speranze di rientrare nel professionismo anche con le categorie giovanili, che potrebbero essere così iscritte ai campionati nazionali, senza disperdere il lavoro di anni.
La situazione. L’obiettivo della Federazione è raggiungere un organico di 60 squadre, per fare tre gironi da 20. Ben 9 sono i posti già ufficialmente disponibili, 6 per il passaggio a 60 squadre più 3 per le squadre che non sono riuscite ad iscriversi: il “nostro” Sporting Bellinzago (sostituito dalla Caronnese), Lanciano e Martina Franca. A queste potrebbero aggiungersi Messina, Akragas, Carrarese, Siena, Pavia, Rimini, Casertana ed Ancona, che per un motivo o per l’altro hanno presentato domanda irregolare. I ripescaggi, quindi, potrebbero riguardare da un minimo di 9 fino a un massimo di ben 17 squadre.
Da un lato, raggiungere il tetto delle 60 società iscritte sarà tutt’altro che facile, anche per gli alti costi di iscrizione; dall’altro, chi presenterà una domanda regolare difficilmente verrà escluso. Secondo i siti specializzati sulla Lega Pro, una ipotetica lista di ripescaggi comprenderebbe Cuneo, Lupa Roma, Melfi, Fano, Fondi, Olbia, Cavese, Forli, Reggina e Albinoleffe. Insomma, per la società del presidente Marco Rosso il ripescaggio è sempre più probabile, tasse di riammissione permettendo. Ma per avere delle certezze bisognerà aspettare almeno il 19 luglio.