Cancelli chiusi, allenamenti sospesi e voci sempre più diffuse di dissidi forse insanabili tra la proprietà dell’impianto di via San Giovanni Bosco (la famiglia dell’imprenditore edile Gianluigi Capra) e il gruppo che, dallo scorso luglio, ha assunto la gestione della società biancorossa. A pochi mesi dall’ormai prossimo settantesimo compleanno la società fondata nel 1947 da Don Antonio Demartini sta vivendo un “passaggio” particolarmente critico della propria storia. Un incontro tra le parti sarebbe già stato fissato per i prossimi giorni ma le porte (anzi, i cancelli…) non sembrano offrire particolari possibilità di apertura. Tutto ciò, in un contesto provinciale che vede un’altra storica società come la Novese in gravi difficoltà operative anche per quel che riguarda il Settore giovanile e mentre, anche a livello cittadino, circolano voci riguardo a un presunto disinteresse della BonbonAsca relativamente all’allestimento di formazioni per le categorie Allievi e Giovanissimi.
Si preannuncia un’estate calda per il calcio giovanile alessandrino. Per ora nulla di ufficiale (d’altronde la stagione chiude ufficialmente al 30 giugno) ma tutto lascia supporre che dal 1° luglio saranno fuochi artificiali!