Lunedì, 25 Novembre 2024

17^ GIORNATA - Giornata di big match sull'asse Torino-Milano. Dopo la sconfitta in Coppa Italia l'Inter si inchina ancora al cospetto delle torinesi, la Juve fa l'impresa ed infligge la prima sconfitta in campionato alla squadra di Chivu. Il Torino manca l'appuntamento con il secondo posto raggiunto dal Milan, favorito dall'espulsione di Silva alla mezz'ora della ripresa.
 


La Juventus ritrova un successo che mancava dalla 12^ giornata e lo fa nel modo migliore, facendo suo il derby d'Italia con il più classico dei gol dell'ex. Dopo la stracittadina persa il tecnico Montero decide di non rivoluzionare la squadra, confermati in toto i 10 giocatori di movimento, l'unica novità è Radu al posto di Fuscaldo. L'Inter ha visto minate le sue certezze in Coppa Italia proprio dal Torino e cerca subito di far valere i galloni, partendo forte e costringendo i bianconeri nelle retrovie. Radu deve intervenire due volte nei primi 6 minuti, prima su Sarr, poi su Akinsanmiro, ma saranno gli unici interventi degni di nota del primo tempo, perché piano piano i padroni di casa prendono campo e il parziale si assesta sul totale equilibrio. Poco da segnalare se non qualche conclusione terminata fuori, da un lato con Turco e Ripani, dall'altro con Kamate e Stankovic, ma all'intervallo è 0-0. 
La ripresa non offrirà un differente spartito, ma all'11' avviene la svolta dell'incontro, con l'ingresso di Scienza per Crapisto. Bastano 3 minuti al neo entrato per punire la sua ex squadra con un bel sinistro e la gara sostanzialmente termina qui, perché i ragazzi di Montero non sbagliano nulla, concedendo pochissimi spazi alle scorribande degli avversari che non riescono ad impensierire Radu e finiscono per cadere per la prima volta in campionato.

JUVENTUS-INTER 1-0
RETE: st 14' Scienza
JUVENTUS (3-4-2-1): Radu, Gil, Bassino (st 1' Domanico), Savio, Turco, Ripani, Ngana (st 11' Owusu), Pagnucco, Crapisto (st 11' Scienza), Pugno (st 30' Biggi), Florea. A disp. Zelezny, Martinez, Firman, Boufandar, Giorgi, Grosso, Finocchiaro. All. Montero
INTER (4-3-3): Calligaris, Aidoo (st 10' Spinaccè), Stabile, Stante, Cocchi, Akinsanmiro, Stankovic (st 39' Zanchetta), Di Maggio, Kamate (st 22' Diallo), Sarr (st 10' Berenbruch), Quieto (st 10' Miconi). A disp. Raimondi, Guercio, Matjaz, Ricordi, Mazzola, Alexiou. All. Chivu
AMMONITI: pt 26' Bassino (J), st 3' Savio (J)

Il Torino manca l'occasione per agguantare il secondo posto e portarsi a -2 dall'Inter, rafforzando la sua posizione potendo approfittare anche della sconfitta della Lazio. Il pareggio con il Milan è comunque una di quelle gare in cui vedere il bicchiere mezzo pieno, visto che dopo un inizio di gara stentato e sfortunato, i granata hanno decisamente sollevato la testa e solo con l'uomo in meno hanno finito per doversi accontentare del pareggio.
Pronti via e Sia si divora il vantaggio per i padroni di casa, a dimostrazione che la giornata sarà tutt'altro che semplice. Ci si mette anche la sfortuna a guastare una prima frazione di gara dove i Torelli appaiono decisamente sotto tono, visto che nei primi 20 minuti sono costretti ad alzare bandiera bianca per infortunio prima Ruszel, poi Dellavalle. Il Milan pressa molto alto e tiene sempre in apprensione la retroguardia ospite, ma lo spauracchio Camarda non trova mai spazi ed è Cuenca ad andare vicino al gol al 26', mancando l'appuntamento con la sfera di un nulla. Sembra il gol sia nell'aria e Bonomi va vicinissimo al vantaggio con un pregevole tiro a giro che termina sul fondo di poco, ma a questo punto si sveglia il Torino, che nel finale di tempo fa venire i brividi ai rossoneri. Prima è Dalla Vecchia che in area approfitta dell'errore di Parmigiani, ma la sua conclusione è fermata dal palo; poi serve il miglior Raveyre per neutralizzare la velenosa punizione di Dell'Aquila. 
Le due occasioni nel finale di tempo e l'ingresso di Ciammaglichella ad inizio ripresa ringalluzziscono i Torelli, che tornano in campo molto più decisi e con Savva sono i primi a creare una pericolosa palla gol, ma sulla strada dei granata c'è ancora l'attento numero 1 del Milan. Anche i padroni di casa hanno la loro buona dose di sfortuna, perdendo prima Cuenca per una botta alla testa in uno scontro con Silva, poi Stalmach per un problema alla caviglia. La gara attraversa una fase di stanca, c'è più confusione che gioco, ma al 22' il lampo del solito Ciammaglichella, che rapido si avventa sulla sfera ribadendo in rete dopo che ancora il palo aveva negato la gioia del gol a Dalla Vecchia. Appena quattro minuti e ancora Ciammaglichella sfiora il raddoppio, Raveyre dice di no e sulla ribattuta Savva cade in area, ma per l'arbitro è simulazione e quindi cartellino giallo. E nel momento migliore del Torino arriva il rosso a Silva che scombina i piani di Scurto. Arbitro inflessibile, valuta l'entrata del giocatore ospite con piede a martello su Sia e costringe quindi i granata ad un ultimo quarto d'ora con l'uomo in meno. Il Milan non si fa pregare, aumenta la pressione e con Bonomi trova il pari con una bella conclusione al volo, sfiorando poi il colpaccio appena un minuto dopo. Il risultato però non cambierà più e alla fine un punto a testa che può soddisfare o deludere entrambe, a seconda di come si voglia leggere l'incontro.

MILAN-TORINO 1-1
RETI: st 22' Ciammaglichella (T), 39' Bonomi (M)
MILAN (4-2-3-1): Raveyre, Bakoune (st 36' Simmelhack), Nsiala, Stalmach (st 16' Malaspina), Camarda, Cuenca (st 13' Scotti), Sia, Parmiggiani, Pellegrino (st 36' Liberali), Ehuwa, Bonomi. A disp. Colzani, Paloschi, Sala, Perina, Cappelletti, Tezzele. All. Abate
TORINO (4-4-2): Abati, Bianay Balcot, Ruszel (pt 15' Silva), Savva (st 42' Longoni), Dell’Aquila (st 1' Ciammaglichella), Mendes, Dellavalle (pt 20' Marchioro), Gabellini (st 42' Rettore), Njie, Dalla Vecchia, Muntu. A disp. Bellocci, Acar, Perciun, Bonadiman, Keita, Franzoni. All. Scurto
AMMONITI: st 26' Savva (T)
ESPULSO: st 30' Silva (T)

LE PIEMONTESI - Giornata negativa per tutta l'Under 16, arrivano tre sconfitte. Come tre sono le sconfitte del Novara, oggi giornata no per i colori azzurro bianchi. La Pro Vercelli Under 15 va vicina al gran colpo, ma si vede rimontare due reti per un comunque buon punto.
 


UNDER 17 / 15^ GIORNATA

Il Novara non riesce ad opporsi alle sfuriate offensive della capolista e viene travolto con una cinquina, con Ndoye e Francavilla a rendere meno amara la sconfitta. La Virtus rintuzza quindi gli attacchi della Pro Vercelli, che dal canto suo cala una manita perfetta al Pontedera e chiudendo al meglio il girone di andata. Idem l'Alessandria, che sfodera un'eccellente prestazione al cospetto della Pro Patria realizzando 4 gol e portandosi a -4 dalla concorrente, scavalcando per altro il Novara. Ora il Pontedera, a cui bisogna rendere la sconfitta dell'andata per centrare il quinto risultato utile consecutivo e proseguire nella risalita. A Vercelli invece arriverà il Sestri Levante, gara da non sottovalutare, mentre i ragazzi di Viola proveranno a ripetere il successo dell'andata sul Giana Erminio, avversario staccato di sole 3 lunghezze.

VIRTUS ENTELLA-NOVARA 5-2
RETI: pt 11' Riolfi, st 7', 13' e 45' Carbone, 15' Ndoye (N), 18' Francavilla (N), 34' Saia
VIRTUS ENTELLA: Masi, Pellini, Giorgi, Bottaro, Santinelli, Marchetti, Traniello (st 19' Delpino), Dayan, Carbone, Saia, Riolfi (st 19' Mosca). A disp. Sanguinetti, Ricelli, Erhanon, Muca. All. Annoni
NOVARA: Rossetti, De Mori (st 1' Francavilla), Porro (st 1' Sinani), Vianoli, Dino (st 17' Ndoye), Gioria (st 33' Piletta), Fabbrini, Serati (st 38' Tijani), Lo, Prudnikov, Eguaseki. A disp. Gilardi, Corsi. All. Viola

PRO VERCELLI-PONTEDERA 5-0
RETI: pt 22' Megna C., st 10' Grillini, 30' e 40' Caporale, 34' Pregnolato
PRO VERCELLI: Ghisleri, Ojetti, Bassi, Demo, Matella, Grillini, Pregnolato, Ronzier, Boukhanjer, Foti, Megna C. A disp. All. Rossini
PONTEDERA: Matteucci, Angelotti, Iacopini, Innocenti, Benucci, Damiani, Gentile, Puppato L., Filippi, Puppato T., Rafanelli. A disp. All. Creanza

ALESSANDRIA-PRO PATRIA 4-1
RETI: pt 7' Torre, 27' Frattini (P), 33' e st 37' Migliore, st 3' Torti
ALESSANDRIA: Colla, Bonicco, Baha, Lombardo, Torre (pt 11' Martucci), Crepaldi, Bosco (st 40' Laureana), Ceresero (st 24' Bennardo), Migliore (st 40' Hoxha), Ierinò, Torti (st 24' Tavola). A disp. Rigaldo, Bernardi, Demo, Zuddas. All. Picardi
PRO PATRIA: Gadda (st 16' Parmeggiani), Gentile, Nabigh (pt 30' Quaglio), Bigoni, Gussoni, Sotaj (pt 30' Seratoni), Manzatto, Grimoldi (st 11' Macchi), Frattini, Marini, Tammaro (pt 30' Valentino). A disp. Bertolini, Tursi, De Luca, Camerlengo. All. Meduri

UNDER 16 / 11^ GIORNATA

Anticipi nefasti per Pro Vercelli e Alessandria. I primi cedono alla seconda forza Albinoleffe nel big match d'alta classifica, una ghiotta occasione persa per avvicinare i rivali odierni e il Renate, sconfitto dal Pontedera. Ma a bruciare è il punto perso nel finale, quando tutto sembrava apparecchiato per il 2-2, un ottimo risultato dopo un incontro scoppiettante raggiunto rimontando due volte grazie a Prella e Parente. Il neo entrato Angeloni ha però rovinato la giornata e le prime due ora rischiano di scappare.
Per l'Alessandria invece è sempre fondo classifica, nulla da fare contro la Pro Sesto, che domina nel primo tempo portandosi sul 2-0 e poi amministra, pur se con qualche patema, in un secondo tempo dove gli ospiti provano a reagire, ma senza troppa fortuna. Nel prossimo weekend sarà derby proprio con la Pro Vercelli.
Chiude la giornata negativa dei 2008 piemontesi la sconfitta del Novara nello scontro diretto con l'Aurora Pro Patria. Si chiude quindi un brutto girone di andata e ora per la prima di ritorno urge il riscatto contro la diretta concorrente Mantova, che all'andata si impose nettamente per 4-0.

ALBINOLEFFE-PRO VERCELLI 3-2 (giocata sabato)
RETI: pt 4' Lione (A), st 2' Prella (P), 6' Di Sancarlo (A), 34' Parente (P), 42' Angeloni (A)
ALBINOLEFFE: Perico, Ferrario (st 40' Pisano), Ferigo, Assanelli, Brighenti, Montanelli, Di Sancarlo (st 26' Angeloni), Tironi, La Viola (st 26' Careddu), Minneci (st 43' Colombi), Lione. A disp. Carrara, Botti, Valoti, Pedroni. All. Castelnuovo
PRO VERCELLI: Cantalovo, Ballasina, Cosi, Spassino, Iuliano (st 1' Prella), Gazzola, Parente, Mindruta (st 1' Cardamone), Valentino (st 1' Shaker), Money (st 40' D'Elia), Rosso (st 22' Vidoli). A disp. Prato, Casella, Ferrara, Maragliotti. All. Lisa

PRO SESTO-ALESSANDRIA 2-0 (giocata sabato)
RETI: pt 13' Rinaldi, 20' Nourice
PRO SESTO: Turcas, Meriggi, Biffi, Zanaboni, Mapelli, Cardamone (st 32' Gallo), Lucherini (st 21' Palomba), Jurich, Rinaldi (st 22' Villani), Gorni (st 32' Riga), Nourice. A disp. De Vecchi, Navarini, Spreafico, Delli Muti, Bertoni. All. Magrin
ALESSANDRIA: Rigaldo, Ponti, D'Auria, Di Franza, De Faveri, Squarise, Milaqi (st 5' Necchio), Giachello (st 22' Pacco), Boccetta, Canapa (st 22' Macrì), Tabaku. A disp. Bosco, Muzio, Simeone, Musso, Carakciev, Randisi. All. Spalla

PRO PATRIA-NOVARA 1-0
RETE: st 25' Mingirulli
PRO PATRIA: Pagani, Pugnaghi, Greco (st 1' Antignano), Xheta, Saporiti (st 17' Alushi), Colombo (st 40' Puccio), Bianchi (st 1' Patrono), Mingirulli, Marelli (st 30' Aubameyang N.), Cattaneo (st 1' Aubameyang E.), Caprera. A disp. Binaghi, Zaffani, Critelli. All. Kyeremateng
NOVARA: Andreotti, Topputi, Valente, Finotti, Koci, Scarioni, Zocco (st 30' Tiengo), De Mori (st 30' Sudano), Vacca, Oddo (pt 10' Gatti, st 36' Uccello), Boukhalfa (st 35' Battocchio). A disp. Angelino, Morganti, Ferrando, Salvalaggio. All. Rossi

UNDER 15 / 15^ GIORNATA

Il Novara Under 15 chiude una giornata negativa per i suoi colori cadendo con onore con la più quotata Virtus Entella. Lottano fino all'ultimo i ragazzi di Todisco, ma determinante la rete di Dinesh in chiusura di primo tempo. Una sconfitta che può comunque dare fiducia ai novaresi in vista del girone di ritorno, che si aprirà con lo scontro diretto in casa del Giana Erminio. La vittoria permette invece ai liguri di stare sempre due punti sopra l'Alessandria, che replica lo stesso risultato dell'Under 17 afondando la Pro Patria, nonostante la rete subita in apertura. I 3 punti permettono di scavalcare il Pontedera, fermato sul 2-2 dalla Pro Vercelli, ma che rammarico per i ragazzi di Mercuri, sopra 2-0 ad inizio secondo tempo, ma ripresi nell'ultimo quarto d'ora dalla diretta concorrente. Classifica comunque molto corta per il podio, con la capolista Pro Sesto sempre in fuga.

VIRTUS ENTELLA-NOVARA 1-0
RETE: pt 36' Dinesh
VIRTUS ENTELLA: Tassara, Santinelli, Salvadori, Paganino, Tessicini, Badini, Cavalli (st 30' Raso), Ricciardi, Thartori (st 1' Quinto), Dinesh, Kokaj (st 36' Matei). A disp. Orecchia, Di Marco. All. Guida
NOVARA: Delpiano, Marchettini (st 1' Dossena), Jushi (st 15' Mauri), Bari (st 28' Ardrizzini), Pellati, Centonze, Musone (st 1' Liguori), Valsesia (st 15' Balcescu), Donati, Possagno, Chieregato. A disp. Esposito, Laface. All. Todisco

PRO VERCELLI-PONTEDERA 2-2
RETI: pt 2' Vigato (PV), st 9' Sandrin (PV), 20' Dezulian (P), 32' Pjetri (P)
PRO VERCELLI: Mazziotti, Piga, Ridi (st 32' Favaro), Vigato, Lopez, Lo Porto (st 32' Borrelli), Talle (st 20' Borda), Chiono, Samaritano, Casazza, Sandrin. A disp. Pizzulli, D'Angelo, Spiga, Carmagnola, Campanella, Genga. All. Mercuri
PONTEDERA: Ficarra, Dezulian, Meletti, Romagnoli, De Francesco (st 1' Cattin), Gallucci (st 1' Culò), Giordano (st 23' Bartali), Simonti, Magozzi (st 9' Pjetri), Vanni, Di Gregorio (st 9' Farrukku). A disp. Fazzi, De Marco, Ramaj, Bufalini. All. Botticella

ALESSANDRIA-PRO PATRIA 4-1
RETI: pt 4' Laera (P), 15' Canepari, 30' Boulifi, 40' Tasso, st 5' a.g. Limatola
ALESSANDRIA: Bosco, Giaccone (st 26' De Benedetti), Galasso (st 1' Sforzini), Canepari, Bonfanti, Lovisolo (st 36' Bosco), Idahosa (st 1' Sorisio), Tasso, Russo, Boulifi (st 36' Ackainyah), Carrettin (st 1' Motta). A disp. Bello, Para, Morando. All. Alessandria
PRO PATRIA: Polo (st 30' Labanca), Limatola F., Razzari (st 1' Messana), Laera, Beghetto, Hoxha, Limatola A. (st 30' Gjoka), Palloshi (st 1' Loprieno), Bonaiti (st 20' D'Aversa), Mastroianni (st 20' Cicconardi), Ferri. A disp. Bossi. All. Paglia

14^ GIORNATA - Non poteva esserci modo migliore di iniziare l'anno per i ragazzi di Guaraldo. 3 punti che mancavano dalla 7^ giornata, che complici le sconfitte di Cittadella e Feralpi Salò permettono di lasciare l'ultima posizione e rimanere in vista di Renate e Reggiana. Dopo un primo parziale chiuso 0-0 ci pensa Gueli ad inizio ripresa a portare in vantaggio gli Orsi e il risultato tiene per una buona mezz'ora. Al neo entrato Mastromatteo però bastano una manciata di minuti per regalare il pari al Como e sembra la vittoria possa ancora sfuggire di mano. Ma anche l'Alessandria punisce con l'innesto dalla panchina, ci pensa l'ex Toro Ashenafi Jarre a mettere la parola fine all'incontro con il 2-1 decisivo. Ora per l'ultima del girone d'andata con l'Albinoleffe servirà un'altra prova maiuscola, la classifica è ancora molto corta, ai grigi serve un po' di continuità. 
 


ALESSANDRIA-COMO 2-1
RETI: st 5' Gueli (A), 36' Mastromatteo (C), 43' Jarre (A)
ALESSANDRIA: Rossi, Laureana, Gueli, Stivala, Straneo (st 25' Cociobanu), Zani, Colletta, De Ponti, Manneh (st 15' Bello), Muratore (st 46' Burruano), Molinaro (st 25' Jarre). A disp. Barmaz, Guzman, Salomon, Boscaro, Masi, Torriero, Ansari, Pacelli. All. Guaraldo
COMO: Piombino, Bossi, Conti (st 32' Anghel), Mocchetti (st 46' Artesani), Restelli, Ortelli, Lipari, Mazzaglia, Lanzarotti (st 32' Mastromatteo), Galafassi (st 21' Andrealli), Chinetti (st 21' Sabili). A disp. Frigerio, Airaghi, Grandi, Pandullo, Pisoni. All. Buzzegoli

LE PIEMONTESI - Il Chisola vince un caldissimo scontro diretto e prosegue la sua ascesa. Il Vado ha venduto cara la pelle, ma alla fine è caduto sotto i colpi di Luxardo e Satta. La squadra di Gnan mantiene il +7 sul Chieri, vittorioso non senza fatica sul forte Asti, che così come il Vado ora viene staccato di 4 punti dagli azzurri. Si avvicina il Bra, che in Val d'Aosta ringrazia Abas per i 3 punti, mentre la RG Ticino cade a sorpresa in casa contro l'Albenga. Nella giornata dei successi esterni vanno a braccetto Pinerolo e Gozzano, per loro vittorie speculari su Alba Calcio e Sanremese. Padroni di casa avanti in entrambe le gare, poi travolti per 4-1: per il Pinerolo è un'autorete a dare il via alla rimonta, nel Gozzano ci pensa Jacopo Pizzi, poi Duarte da una parte e Bullari dall'altra piazzano il sorpasso già prima del duplice fischio. Pari e patta che serve a poco tra Borgosesia e Derthona, mentre nel gruppo B si conferma in ripresa la Pro Vercelli, dopo il 2-0 pre natalizio arriva un roboante 5-1 in rimonta contro la diretta concorrente Vogherese, staccata ora di 2 lunghezze.
 


GIRONE A / 16^ GIORNATA

ASTI-CHIERI 0-2 (giocata sabato)
RETI: st 29' Rizzo, 48' Manfredi

PDHA EVANCON-BRA 0-1 (giocata sabato)
RETE: st 7' Abas

RG TICINO-ALBENGA 2-4 (giocata sabato)
RETI: pt 17' e st 2' Rosso (A), pt 31' Dedja (A), 43' rig. Martelli (T), st 25' Pappalettera (T), 44' Vasiunin (A)
ESPULSO: st 45' Baratta (T)

SANREMESE-GOZZANO 1-4 (giocata sabato)
RETI: pt 4' Castelli (S), 22' Pizzi, 39' Bullari, st 2' e 14' Della Vedova

BORGOSESIA-DERTHONA 1-1
RETI: pt 9' Giacopelli (B), st 22' Tocila (D)

CHISOLA-VADO 3-2
RETI: pt 17' e 39' Luxardo (C), 38' Giraudo (V), st 7' Satta (C), 45' Turone (V)

ALBA CALCIO-PINEROLO 1-4
RETI: pt 10' Derelitto (A), 14' a.g. Mammolenti, 40' Duarte, st 7' Monday, 42' Djombisse

LIGORNA-LAVAGNESE 2-1

GIRONE B / 14^ GIORNATA

PRO VERCELLI-VOGHERESE 5-1 (giocata sabato)
RETI: pt 1' Daprati L. (V), 42' Nana, st 2' rig. e 8' Angeretti, 11' Rossano, 31' Morlacchi

15^ GIORNATA - Un sontuoso Milanesio trascina il Gozzano. Risultati tennistici anche per Lascaris, Quincinetto Tavagnasco e Volpiano Pianese. Nel girone E riparte bene il trio di testa, ottimo inizio anche per la RG Ticino nel girone A e Vanchiglia nel girone C. Pareggi strappati con le unghie per VDA Charvensod e Pianezza. Cinquine spettacolari per CGC Aosta e Pedona. Pinerolo-Rivarolese sospesa sul 2-1 a fine primo tempo per un problema all'impianto d'illuminazione.
 


GIRONE A

BULE' BELLINZAGO-VERBANIA 1-2
RETI: pt 20' Verrigni (B), st 6' Marcon (V), 45' Posa (V)
ESPULSO: st 20' Ursillo (B)

GOZZANO-ROMAGNANO 6-0
RETI: pt 6', 21', st 19', 23' e 27' Milanesio, st 4' Fetahu

ACCADEMIA BORGOMANERO-RG TICINO 1-4
RETI: pt 27' Costa M., 33' e st 6' Maglione, pt 39' Celenza (A), st 12' Schinardi

CITTA' DI COSSATO-UNION NOVARA 1-1
RETI: pt 26' Salerno (C), st 34' rig. Ucci (U)

CITTA' DI BAVENO-IVREA 3-1
RETI: pt 12' Ferrario, 22' Pastori, st 30' Aresti (I), 38' Cattaneo
NOTE: pt 39' Glisenti (I) para rigore a Cautiero (B), st 27' Ferrario (B) fallisce rigore

BIELLESE-DIAVOLETTI VERCELLI 1-4
RETI: pt 7' Cellura, 13' Bellato (B), 15' e st 9' Cassetta, st 32' Averono

BORGOSESIA-ARQUATESE VALLI BORBERA 4-2
RETI: pt 9' e st 9' Locarno (B), pt 12' Dadaglio (B), 31' Geraci (B), 39' Giulianelli (A), st 43' Quaglia F. (A)
ESPULSO: st 39' Masti (A)

GIRONE B

STRAMBINESE-QUINCINETTO TAVAGNASCO 1-6
RETI: pt 24' Nicod, 26' Carletti (S), 28' Camarata, st 3' De Stalis, 18' Pramotton D., 38' Prelle, 40' rig. Pramotton M.

VIRTUS CALCIO-VDA CHARVENSOD 2-2
RETI: pt 15' Empoli (V), st 9' Cadeddu (V), 15' Borettaz (C), 30' Broglia (C)

LASCARIS-AYGREVILLE 6-1
RETI: pt 5' e 28' Delle Cave, st 1' Cantarella, 26' Raviola, 28' rig. Gagliardi (A), 34' Camino, 40' Masi

PIANEZZA-GASSINOSANRAFFAELE 2-2
RETI: pt 13' Galla (G), 40' rig. Arce (P), st 2' Fresia (G), 47' Fortuna (P)

PRO EUREKA-VALLORCO 2-0
RETI: st 15' Piccolo, 30' Vitillo

VENARIA-CGC AOSTA 2-5
RETI: pt 16' Gerardo (V), 24' Agugiaro (V), 36', 37', 43' e st 18' Villa, st 33' Roman

VOLPIANO PIANESE-CASELLE 6-1
RETI: pt 30' rig. Lorusso (C), st 10', 34' e 40' Odello, 16' Cirillo, 22' Gambino, 26' Garbellini

GIRONE C

VANCHIGLIA-CBS 3-1
RETI: pt 11' Piarulli (C), 38' Giunta, st 4' Rao, 11' Dabija

PARADISO COLLEGNO-SISPORT 3-4
RETI: pt 6' Fantini (P), 25' Croce (S), 34' e st 30' Giammarco (S), st 4' Campisi (S), 15' Salvador (P), 22' Di Marco (P)

ROSTA-POZZOMAINA 1-0
RETE: pt 39' Cannone 

KL PERTUSA-CENISIA 2-2
RETI: pt 15' Bertetti (P), st 3' Robazza (C), 22' rig. Fiorio (C), 40' rig. Dehari (P)
ESPULSO: st 22' Fiorio (C)

LUCENTO-CIT TURIN 3-1
RETI: pt 10' e st 29' Cirri, pt 21' Cutrupi, st 3' Mantica (C)

MIRAFIORI-SPAZIO TALENT SOCCER 1-2
RETI: pt 3' Maniero (M), 22' Tremus (S), st 39' Gasparro (S)

BACIGALUPO-ALPIGNANO 17/1 h.19

GIRONE D

POLISPORTIVA GARINO-GIOVANILE CENTALLO 0-2
RETI: pt 35' Galfrè, st 2' Perfetti

CHERASCHESE-SALUZZO 2-3
RETI: pt 38' Rinaldi (C), st 3' rig. e 42' Bonansea (S), 11' Caffaro (S), 23' Malaspina (C)
ESPULSO: st 43' Fontanella (S)

NICHELINO HESPERIA-CHISOLA 1-3
RETI: pt 35' Paneghini, 39' Chessa, 40' Maggio (N), st 5' Manuele

FOOTBALL CLUB VIGONE-PEDONA BORGO 2-5
RETI: pt 4' Dosso, 26' Giordano T., 44' rig. Ricotta (V), st 5' e 32' Petre, 15' Marino, 22' Giannone (V)

PINEROLO-RIVAROLESE ND

BORGARO NOBIS-CUNEO OLMO 3-3
RETI: pt 1' e st 10' Fruianu (B), pt 4' e 32' Kollcaku (C), 11' Albero (B), st 6' Dutto (C)

FOSSANO-BRA 4-1
RETI: pt 28' Tollini, st 20' La Mastra (B), 30' e 36' Neri, 40' rig. Shita

GIRONE E

ACQUI-ALBESE 4-1
RETI: pt 6' e 39' Ferrari, 19' Carozzo, st 10' Fiore (AL), 17' Daniele

ASTI-ASCA 2-1
RETI: pt 10' Cussotto (AT), 30' Mana (AT), st 36' Boveri (AC)

CHIERI-NOVESE 4-2
RETI: pt 5' Imeraj (N), 10' Casasco (N), 33' Calabrese, 41' Rexho, st 6' Caputi, 39' Pennucci

MEZZALUNA VILLANOVA-DERTHONA 0-5
RETI: pt 18' e st 3' Atzeni, pt 39' Perez, 40' Taffurelli, st 25' Gemme

MONCALIERI-ALBA CALCIO 3-1
RETI: st 5' Raffero, 20' e 26' Socco, 23' Sottimano (A)

SAN GIACOMO CHIERI-OVADESE 4-2
RETI: pt 38' e st 15' Stefanucci, st 3' Mallak (O), 35' e 40' Morrone, 44' Es Sannar (O)

DON BOSCO ALESSANDRIA-SCA ASTI 4-1
RETI: pt 20', st 18' e 37' Bordini, pt 22' Bonetto, 31' Scarselli (S)

UNDER 12 FEMMINILE - Il presidente del Garino Gianni Matacchione dà appuntamento al 22 gennaio alle ore 19 al centro sportivo Garino in via Europa 25 a Vinovo, per la presentazione ufficiale dei calendari e dei regolamenti del torneo che si disputerà nel weekend di Pasqua. 29 squadre ai nastri di partenza, oltre alle big nostrane il nome di prestigio è quello del Paris Saint Germain.
 


Continua a crescere il torneo organizzato dalla Polisportiva Garino, che così come anticipato ai primi di novembre è pronto a scoprire le sue carte nella presentazione del 22 gennaio. Una novità rispetto a quanto detto due mesi fa, saranno infatti 4 i giorni in cui si svolgerà la manifestazione rispetto ai 3 preventivati. Una cornice di tempo più larga che permetterà uno svolgimento ancora migliore di quello della passata stagione. Partenza il 29 e 30 marzo con la fase eliminatoria a cui parteciperanno le dilettanti, che divise in quattro gironi da 4 squadre l'uno porteranno sette rappresentanti (le prime classificate e le tre migliori seconde) alla fase finale in programma l'1 e 2 aprile, dove entreranno in gioco le professioniste. Una delle dilettanti, la peggio classificata, sarà eliminata, le altre disputeranno i gironi di consolazione. Come detto anche questa stagione tante presenze di rilievo: per le dilettanti in campo le piemontesi Accademia Torino, Asti, Biellese, Borgo Vittoria Cit Turin, Cit Turin, Freedom, Independiente Ivrea, Pinerolo e SCA Asti, mentre dalla Lombardia arriveranno Gavirate, Macallesi, Rhodense e Sarnico e dalla Francia il Mougins.
Il torneo si sta imponendo all'attenzione di tante squadre professioniste anche dall'estero e il presidente del Garino Matacchione conferma come anche il Barcellona si sia mostrato interessato alla partecipazione il prossimo anno, non potendo in questa occasione dovendo disputare un'altra manifestazione. I nomi importanti però non mancano di certo tra le professioniste e oltre a Juventus e Torino il parterre di società presenti comprende il meglio del calcio italiano: saranno presenti infatti Atalanta, Bologna, Como, Genoa, Inter, Lecco, Milan, Modena, Parma, Roma e Sampdoria; dalla Francia poi il Nizza, presente anche la scorsa stagione, e il Paris Saint Germain, società che anche a livello femminile è in netta crescita, lottando negli ultimi anni sempre per il titolo e laureatasi campione della Division 1 Féminine per la prima volta nella sua storia nella stagione 2020-2021, con tanto di semifinale Champions raggiunta l'anno dopo.

Come la scorsa edizione quindi un impegno notevole, ma sempre molto sentito per la Polisportiva Garino, che con pazienza mira alla creazione di un suo settore femminile e continua ad accumulare esperienza con questa manifestazione e con la proficua collaborazione con la Juventus. Il tutto senza dimenticare il settore giovanile maschile in corsa per gli obiettivi stagionali e alla ricerca di una stabilità che permetta di disputare i campionati regionali al meglio. Con una Juniores a caccia della prima posizione nel girone B di Torino, il presidente Gianni Matacchione fa il punto sulle quattro squadre divise tra Regionali e Provinciali: "Il rendimento di Under 15 e Under 14 è molto positivo e confidiamo di poterci giocare l'accesso alla categoria superiore con entrambi i gruppi, se non direttamente, centrando i playoff. Under 17 e Under 16 sono in una situazione più complicata e abbiamo provato a dare una scossa ad entrambe le squadre cambiando la guida tecnica. La più in difficoltà è sicuramente l'Under 16, che si sta scontrando con tutte le criticità del campionato regionale. Siamo più fiduciosi verso l'Under 17, che ho seguito io per la prima parte di stagione e so che è un gruppo in crescita, unito e determinato. Gli manca forse una punta che faccia molti gol, ma compensa certe carenze con un notevole spirito di squadra. Sono stati anche sfortunati, perché con le nuove regole in Under 17 le retrocessioni dirette sono quattro ed è molto complicato anche raggiungere la zona playout, ma sono sicuro potranno dire la loro fino alla fine. Anche nel girone di andata hanno disputato diverse gare da sfavoriti dove la sconfitta è arrivata per questione di dettagli, con un girone di ritorno dove disputeranno la maggior parte degli scontri diretti in casa possono risalire. Le difficoltà erano messe in conto, come sottolineato la scorsa volta vogliamo stabilizzarci a certi livelli, ma senza fretta e anche queste ardue esperienze sono allenanti per i nostri ragazzi, un percorso attraverso cui crescere".

UNDER 12 FEMMINILE - Il presidente del Garino Gianni Matacchione dà appuntamento al 22 gennaio alle ore 19 al centro sportivo Garino in via Europa 25 a Vinovo, per la presentazione ufficiale dei calendari e dei regolamenti del torneo che si disputerà nel weekend di Pasqua. 29 squadre ai nastri di partenza, oltre alle big nostrane il nome di prestigio è quello del Paris Saint Germain.
 


Continua a crescere il torneo organizzato dalla Polisportiva Garino, che così come anticipato ai primi di novembre è pronto a scoprire le sue carte nella presentazione del 22 gennaio. Una novità rispetto a quanto detto due mesi fa, saranno infatti 4 i giorni in cui si svolgerà la manifestazione rispetto ai 3 preventivati. Una cornice di tempo più larga che permetterà uno svolgimento ancora migliore di quello della passata stagione. Partenza il 29 e 30 marzo con la fase eliminatoria a cui parteciperanno le dilettanti, che divise in quattro gironi da 4 squadre l'uno porteranno sette rappresentanti (le prime classificate e le tre migliori seconde) alla fase finale in programma l'1 e 2 aprile, dove entreranno in gioco le professioniste. Una delle dilettanti, la peggio classificata, sarà eliminata, le altre disputeranno i gironi di consolazione. Come detto anche questa stagione tante presenze di rilievo: per le dilettanti in campo le piemontesi Accademia Torino, Asti, Biellese, Borgo Vittoria Cit Turin, Cit Turin, Freedom, Independiente Ivrea, Pinerolo e SCA Asti, mentre dalla Lombardia arriveranno Gavirate, Macallesi, Rhodense e Sarnico e dalla Francia il Mougins.
Il torneo si sta imponendo all'attenzione di tante squadre professioniste anche dall'estero e il presidente del Garino Matacchione conferma come anche il Barcellona si sia mostrato interessato alla partecipazione il prossimo anno, non potendo in questa occasione dovendo disputare un'altra manifestazione. I nomi importanti però non mancano di certo tra le professioniste e oltre a Juventus e Torino il parterre di società presenti comprende il meglio del calcio italiano: saranno presenti infatti Atalanta, Bologna, Como, Genoa, Inter, Lecco, Milan, Modena, Parma, Roma e Sampdoria; dalla Francia poi il Nizza, presente anche la scorsa stagione, e il Paris Saint Germain, società che anche a livello femminile è in netta crescita, lottando negli ultimi anni sempre per il titolo e laureatasi campione della Division 1 Féminine per la prima volta nella sua storia nella stagione 2020-2021, con tanto di semifinale Champions raggiunta l'anno dopo.

Come la scorsa edizione quindi un impegno notevole, ma sempre molto sentito per la Polisportiva Garino, che con pazienza mira alla creazione di un suo settore femminile e continua ad accumulare esperienza con questa manifestazione e con la proficua collaborazione con la Juventus. Il tutto senza dimenticare il settore giovanile maschile in corsa per gli obiettivi stagionali e alla ricerca di una stabilità che permetta di disputare i campionati regionali al meglio. Con una Juniores a caccia della prima posizione nel girone B di Torino, il presidente Gianni Matacchione fa il punto sulle quattro squadre divise tra Regionali e Provinciali: "Il rendimento di Under 15 e Under 14 è molto positivo e confidiamo di poterci giocare l'accesso alla categoria superiore con entrambi i gruppi, se non direttamente, centrando i playoff. Under 17 e Under 16 sono in una situazione più complicata e abbiamo provato a dare una scossa ad entrambe le squadre cambiando la guida tecnica. La più in difficoltà è sicuramente l'Under 16, che si sta scontrando con tutte le criticità del campionato regionale. Siamo più fiduciosi verso l'Under 17, che ho seguito io per la prima parte di stagione e so che è un gruppo in crescita, unito e determinato. Gli manca forse una punta che faccia molti gol, ma compensa certe carenze con un notevole spirito di squadra. Sono stati anche sfortunati, perché con le nuove regole in Under 17 le retrocessioni dirette sono quattro ed è molto complicato anche raggiungere la zona playout, ma sono sicuro potranno dire la loro fino alla fine. Anche nel girone di andata hanno disputato diverse gare da sfavoriti dove la sconfitta è arrivata per questione di dettagli, con un girone di ritorno dove disputeranno la maggior parte degli scontri diretti in casa possono risalire. Le difficoltà erano messe in conto, come sottolineato la scorsa volta vogliamo stabilizzarci a certi livelli, ma senza fretta e anche queste ardue esperienze sono allenanti per i nostri ragazzi, un percorso attraverso cui crescere".

QUARTI DI FINALE - Impresa dei granata, che infliggono all'Inter la prima sconfitta stagionale e strappano il pass per la semifinale, dove ad attenderli ci sarà la Lazio, impostasi 2-1 sul Napoli.
 


TORINO-INTER 1-0
RETE: pt 44' Ciammaglichella
TORINO (4-3-3): Abati, Bianay Balcot, Medes, Dellavalle, Muntu, Dalla Vecchia, Ruszel, Ciammaglichella (st 23′ Silva), Savva (st 45' Longoni), Gabellini (st 23′ Franzoni), Njie. A disp. Bellocci, Rettore, Acar, Dell’Aquila, Perciun, Bonadiman, Keita, Marchioro. All. Scurto
INTER (4-3-3): Raimondi, Bovo (st 40' Stabile), Kamate, Quieto (st 15′ Sarr), Motta (st 24′ Cocchi), Berenbruch, Stante (st 15′ Stankovic), Matjaz, Spinacce, Aidoo (st 24′ Nezirevic), Akinsanmiro. A disp. Calligaris, Vedovati, Ricordi, Mazzola, Diallo, Alexiou. All. Chivu
AMMONITI: pt 3′ Aidoo (I), st 6′ Mendes (T), 32′ Spinacce (I)

LA PARTITA

Per la difficilissima sfida all'Inter, capolista in campionato e ancora imbattuta in stagione, il tecnico Scurto opta quasi in toto per la formazione che nel weekend ha fatto suo il derby per 2-0. L'unico cambio è Dalla Vecchia al posto di Silva e i suoi ragazzi, così come sabato, approcciano l'incontro con attenzione ed estrema dedizione. Njie fa subito ammonire il nero azzurro Aidoo dopo soli 3 minuti, ma le squadre faticano a trovare spazi e il solo Akinsanmiro trova lo spazio per il tiro nei primi 10 di gioco, ma la sua conclusione termina a lato. Il Torino opta per una tattica più attendista, mentre gli avversari vanno al piccolo trotto e i ritmi non sono altissimi, ma quando i ragazzi di Chivu si accendono fan venire i primi patemi e nell'arco di due minuti Abati è chiamato a salvare il risultato. Al 21' è attento sul destro di Berenbruch, ben più difficile l'intervento al 23', con il numero 1 granata che si supera per evitare la rete sulla velenosa conclusione di Spinacce. I padroni di casa però non stanno a guardare e provano a rispondere sull'asse Ciammaglichella-Gabellini, ma il tiro di quest'ultimo termina fuori da buona posizione. La gara torna a spegnersi e sembra tutto apparecchiato per lo 0-0 al duplice fischio, ma al 44' su una palla vagante è proprio Aaron Ciammaglichella ad avventarsi e trafiggere Raimondi in uscita.

Nella ripresa ci si aspetta un assalto all'arma bianca degli ospiti, ma è invece il Torino a trovare gli spazi più invitanti, andando al tiro due volte con Ciammaglichella e una con Dellavalle, ma Raimondi è sempre attento. L'inter prova a premere, ma i Torelli gestiscono al meglio, la girandola di cambi per entrambe non apporta cambiamenti di rilievo e l'unico vero brivido per Abati arriva al 42', quando Akinsanmiro calcia di destro andando vicino al pari. Arriva il recupero e dopo cinque lunghissimi minuti l'arbitro fischia e il Toro può festeggiare l'approdo in semifinale. Viatico migliore non poteva esserci per il big match di sabato in casa del Milan.  

TORNEO - Finale a senso unico, con il gol a freddo di Delle Cave che ha indirizzato immediatamente l'incontro e il Volpiano che non riuscito ad opporsi alle folate offensive avversarie. Troppi errori dietro per la squadra di mister Baseggio, che anche in avanti non ha trovato le soluzioni adatte per avere la meglio sulla perfetta macchina messa su dalla società pianezzese.
 


VOLPIANO PIANESE-LASCARIS 0-5
RETI: pt 2' e 14' Delle Cave, 22' Rizza, 24' Raviola, st 13' rig. Masi
VOLPIANO PIANESE (4-2-3-1): Bertoncini, Mullaj, Tallarico, Zucco, Farisco (st 1' Falvo), Barberis, Odello, Pettinari, De Luca (st 2' Aissous), Garbellini, Gambino (st 6' Miglio). A disp. Timofei, Cirillo, Aggero, De Lorenzis, Tuzzolino. All. Baseggio
LASCARIS (4-3-3): Castaldi, Sesia (st 1' Foddis), Bruno (st 1' Vaccaro), De Stefano (st 1' Cottafava), Cantarella, Cattalano (st 13' Erchini), Raviola (st 1' Camino), Halip (st 1' Caglioti), Delle Cave (st 13' Ronchietti), Rizza, Masi. A disp. Bellu. All. Meschieri

LA PARTITA

La finalissima di Under 16 tra i due fortissimi gruppi di Baseggio e Meschieri mette in palio non solo il trofeo per la categoria, ma quello dell'intera manifestazione. Al Lascaris serve la vittoria per rintuzzare gli attacchi delle foxes, che dopo la vittoria in Under 15 e la finale anche con l'Under 17 possono piazzare il sorpasso. Ma i bianconeri scendono in campo consci del loro valore e approcciano la gara a marce altissime, mandando in tilt la retroguardia avversaria. Bastano due minuti a Delle Cave per mandare avanti i suoi con un colpo di testa che non lascia scampo a Bertoncini. Non è un lampo isolato però, perché la costante pressione dei pianezzesi manda in confusione la retroguardia bianco blu, che al 9' rischia la frittata sbagliando in uscita, con Rizza che ruba palla, serve ancora Delle Cave che con un pallonetto va vicino al raddoppio, ma la traversa gli dice no. Il gol è comunque nell'aria e dopo un bello spunto di Raviola che trova Delle Cave in area (conclusione a lato) il letale 9 bianconero trova il 2-0 con una conclusione facile facile in area, dopo l'ennesimo pallone rubato alla difesa e servitogli da Halip. 
Gli scatenati ragazzi di Meschieri non si fermano e il primo tempo è un assolo che raggiunge proporzioni importanti prima del duplice fischio. Masi cerca di entrare nel tabellino con una conclusione da fuori che si spegne a lato, poi sale in cattedra Raviola. Prima serve l'assist a Rizza per il 3-0, dopo una prepotente discesa sulla destra. Subito dopo si mette in proprio sfondando le linee avversarie, entra in area e buca per la quarta volta l'incolpevole Bertoncini.

La ripresa si apre con il Lascaris che cambia mezza squadra e i ritmi si abbassano notevolmente. Il controllo del campo però è sempre in mano ai bianconeri, che pur non creando la stessa mole di occasioni del primo tempo, amministrano senza grossi patemi. C'è spazio giusto per chiudere la manita, con Masi che dal dischetto si unisce alla festa del gol, ma altri sussulti non ve ne sono, da una parte e dall'altra, nonostante la buona volontà di Garbellini, ultimo ad arrendersi nel Volpiano. Al triplice fischio scatta la festa, con tanto di fuochi d'artificio per celebrare la doppia vittoria lascarina.

TORNEO - La rete a freddo ha messo subito la strada in discesa per i fortissimi ragazzi di Grungo, l'Alpignano non è riuscito ad opporsi alle folate avversarie e deve accontentarsi del bel percorso fatto nella manifestazione e del gol di giornata, la gran sventola dalla distanza di Tucci.
 


ALPIGNANO-LASCARIS 1-4
RETI: pt 1' e st 10' Nastasi, pt 10' Hrincu, st 19' Magopat, 24' Tucci (A)
ALPIGNANO (4-4-2): Internò (st 10' Sanfilippo), Vitrotti, Di Giovanni (st 1' Raimondo), Nardone (st 10' Amicone), Ciliberti, Vito, Corsini (st 14' Viarengo), Peuto, Becchio (st 1' Carazza), Tucci, Castagno (st 14' Pappagallo). A disp. Ursu. All. Campasso
LASCARIS (4-2-3-1): Cordero (st 22' Benevento), Magopat, Gemisto (st 22' Abrate), Dimasi, Schiavone, Petrozzi (st 22' Spatolisano), Nastasi, Corbosiero (st 10' Allegri), Freguglia (st 20' Paolillo), Molino (st 19' Spada), Hrincu (st 14' Piovano). All. Grungo
AMMONITI: st 15' Viarengo (A)

LA PARTITA

Il Lascaris è la favorita nel sentito derby di finale, ma sicuramente l'Alpignano non si aspettava un inizio così sfolgorante dei bianconeri. Pronti via e la squadra del tecnico Grungo è già avanti: lancio dalla trequarti per Nastasi che prende d'infilata la difesa, la retroguardia alpignanese si salva in un primo momento, ma il 7 di Pianezza tiene la sfera e al secondo tentativo non sbaglia.
Doccia fredda per gli azzurro bianchi, che patiscono nelle retrovie le iniziative dei frizzanti avanti avversari, che con Hrincu da un lato e soprattutto Nastasi dall'altro, mettono costante pressione. L'Alpignano fatica ad accendersi e bisogna aspettare il 9' per vedere un bello spunto di Tucci, che lanciato dalle retrovie scatta sulla sinistra, si accentra rapidamente, ma la conclusione di destro è centrale e Cordero controlla. Sulla ripresa di gioco la difesa conferma le sue difficoltà non riuscendo ad allontanare la sfera, Hrincu si avventa infilandosi in area e buca per la seconda volta Internò. L'Alpignano prova a reagire, ma trova la conclusione solo dalla lunga distanza, senza mai impensierire Cordero, anche se un mancino velleitario di Nardone terminato alto, regala l'illusione del gol alla tribuna. Per il resto è sempre il Lascaris a creare i maggiori pericoli, prima con Corbosiero, poi con l'incornata di Hrincu terminata alta su assist di uno scatenato Nastasi. L'ultimo squillo è però dell'Alpignano, che conquista una punizione a due in area che non riesce a capitalizzare, visto che la difesa salva in angolo.

La ripresa inizia con due cambi operati dal tecnico Campasso e un Tucci che prova a prendere in mano i suoi per condurli ad un'insperata rimonta. E di primo acchito sembra che l'Alpignano abbia maggior verve rispetto all'inizio dell'incontro, con proprio Tucci che si mette in proprio e va alla conclusione dal limite, ma trova sulla sua strada l'attento Cordero. Sul ribaltamento di fronte è Freguglia a sfiorare il tris, ma il suo tentativo in pallonetto termina alto. La rete è però rimandata di un solo minuto, con una topica della difesa che regala a Nastasi la doppietta personale. E' un colpo durissimo per gli azzurro bianchi, che non smettono di lottare, ma non trovano spazi in avanti e finiscono per subire il poker sull'affondo di Magopat. La gara è sostanzialmente finita, ma prima che scatti la festa l'orgoglio degli sconfitti porta al gol della bandiera. Ed è una vera perla, con Tucci che dai trenta metri scaglia un destro potente e preciso che si infila all'angolino basso.

Lascaris campione e un ulteriore messaggio a tutte le contendenti per la ripresa dei campionati: i bianconeri sono la favorita e lo hanno dimostrato.