ALLENATORE
Ambrosini (Settimo): il suo Settimo va sul campo di una Junior Biellese in un buon periodo di forma e le rifila 5 gol. La squadra viola gioca quella che lo stesso tecnico definisce “una partita perfetta” chiudendo ogni discorso già nel primo tempo. Così l’allenatore finalista regionale lo scorso anno: “Pensavamo di non giocare però il campo ha tenuto bene. Siamo partiti alla grande segnando subito e raddoppiando con uno schema su palla inattiva che per me vale più di dieci gol. Loro si sono poi sfilacciati e noi abbiamo capito che era il momento per far male”.
PORTIERE
Tridico (Orizzonti United): l’estremo difensore ex Settimo è decisivo nel successo della sua squadra contro il Parlamento. Intervento salva risultato all’ultimo minuto in cui dimostra grande lucidità e prontezza di riflessi dopo uno scivolone di un proprio compagno.
DIFENSORI
Maffei (Borgosesia): il centrale di difesa dimostra ancora una volta di essere di un’altra categoria. Contro il Bsr Grugliasco non fa passare un pallone e ora si capisce perché si alleni con frequenza in Prima squadra e che diverse volte faccia parte dei titolari nella Juniores nazionale.
Gallo (Volpiano): le volpi sono ormai fuori dal tunnel e il 3-0 rifilato alla Rivarolese ne è testimonianza. Nell’11 di Franco Lago segnano Rolle, Caserta e Gobbato ma a brillare più di tutti è il terzino sinistro, ottimo sia in fase d’interdizione che d’impostazione.
Conte (Borgaro): la squadra di Rino Vanacore dà l’ennesima dimostrazione di forza contro una teorica diretta concorrente. Un 5-0 contro l’Accademia Borgomanero che fa ben capire quali siano le gerarchie nel girone A. Il difensore centrale rappresenta la solita garanzia e le parole del selezionatore Viassi su di lui trovano conferma partita dopo partita.
CENTORCAMPISTI
De Santis (Alpignano): dopo l’addio di Piazza, l’Alpignano vince in casa del Ciriè in una partita non priva di polemiche. Il numero 4, sistemato in mediana davanti alla difesa, gioca una gara ricca di sostanza contenendo le offensive della squadra di De Vita e mostrando anche buona qualità nelle giocate. Da sottolineare pure la partita dell’estremo difensore Gega, che gioca al posto di Neirotti contro la sua ex squadra.
Corsucci (J Stars): nel 4-0 rifilato in territorio termale, il centrocampista segna una preziosa doppietta di testa. In entrambi i casi l’assist porta la firma del classe ’99 Sarao.
Musca (Atletico Torino): il ritorno del figliol prodigo ha portato solo benefici al suo mentore Mario Goglia. Dopo il suo arrivo, l’Atletico Torino non ha più sbagliato un colpo e il 5-1 contro l’Airaschese è solo l’ultimo grande risultato dei gialloblù. Per il centrocampista è arrivato pure il gol con un colpo di testa all’angolino sul primo palo dopo assist di Candela.
Candela (Chisola): l’esterno offensivo di sinistra decide con un suo gol il delicato big match contro il Derthona. Una rete che vale molto più di tre punti per Ricardo, che ora vede più vicino l’obiettivo delle fasi finali.
ATTACCANTI
Fadda (Settimo): con la sua classe spacca in due la partita segnando pure due gol, gli ennesimi di una stagione super. Il primo lo sigla dopo schema da calcio d’angolo, il secondo con una botta imparabile dopo aver scartato un difensore. Firmatario anche dell’assist per Di Stefano, l’ex Torino è una costante spina nel fianco per la retroguardia biellese.
Barotta (Canelli): la copertina di giornata è interamente dedicata a lui. Su un campo reso pesante dalla neve, il bomber segna un fantastico poker contro l’Albese portandosi a quota 8 in stagione. Il più bello dei 4 è il 3-1: cross di Borgatta, movimento a liberarsi del difensore, controllo e tiro al volo imparabile. Chapeau!
J. Devit (Ciriè): è suo il gol dell’1-0 prima del ribaltone dell’Alpignano. Il giocatore di De Vita segna con un gran tiro dal limite dell’area che dà un bacino alla traversa prima di finire in rete
