COLLINE ALFIERI-CHIERI 0-2
RETI: pt 23’ Pautassi; st 26’ Santinon
NOTE: Gaia (CO, 3’ pt) para un rigore a Santinon
Il Chieri supera anche l’ostacolo Colline Alfieri vincendo 2-0 nel recupero della prima giornata. I ragazzi di Locandro fanno falere la propria superiorità tecnica nonostante un campo non in perfette condizioni e con le reti di Pautassi e Santinon ottengono il sesto successo in altrettanti match disputati.
A sbloccare il risultato ci pensa il centrale difensivo ex J Stars che di testa va in gol sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Giuseppe Modugno. Poco dopo è Gaia a raccogliere i complimenti di tutti: alla mezzora del primo l’estremo difensore del Colline Alfieri classe 2001 para infatti un calcio di rigore battuto da nientepopodimeno che Federico Santinon. Una grande prestazione del portierino di casa, in campo dal 1’ vista l’emergenza infortuni e autore di altri interventi notevoli.
Nella ripresa è Santinon il grande protagonista: l’esterno offensivo collinare prima colpisce una traversa clamorosa e al 26’ raddoppia con uno splendido pallonetto che sorprende un Gaia con il quale l’ex Juventus aveva ancora un conto in sospeso. Il Chieri si dimostra quindi ancora una volta una squadra ricca di talento e molto ben organizzata, ma i complimenti vanno fatti anche al Colline Alfieri. La squadra di Montanarelli si rende pericolosa in alcune situazioni con Iachello, con Marino su punizione (bella parata di Marangon) e con il gol annullato a Karaj al 32’ del secondo tempo.
Queste le parole dell’allenatore del Chieri Alessandro Locandro sulla partita contro il Colline: “Nonostante il campo non ci permettesse di fare il nostro solito gioco palla a terra abbiamo sempre cercato la giocata senza buttare via il pallone. Preferisco piuttosto che sbaglino, ma ci devono sempre provare. Il Colline Alfieri ha disputato una partita importante, ha lottato, ma va detto che noi non abbiamo mai rischiato. Credo quindi che il risultato sia strameritato. Complimenti al Colline Alfieri che si è dimostrata squadra attrezzata per il passaggio ai regionali e complimenti anche al loro portiere che ha fatto dei buoni interventi”.
Locandro parla poi della gestione del gruppo in una squadra così ricca di individualità e considerata da tutti la favorita al titolo: “Se i ragazzi vogliono andare d’accordo con me devono sudare sul campo e leggere poco i giornali. L’errore più grave che possono commettere sarebbe specchiarsi troppo invece di rimanere umili. Sono soddisfatto dei miei giocatori perché hanno voglia di imparare e lavorano con la massima disponibilità. Troppi giocatori in rosa? Il numero elevato aumenta la concorrenza e avendo a disposizione ragazzi intelligenti credo che questo farà solo del bene. I miei giocatori lo sanno che la formazione che scende in campo sono proprio loro a farla in base a come si allenano”.
L’allenatore del Chieri conclude con un pensiero speciale verso un suo giocatore: “Tutto quello che facciamo lo dedichiamo a Giorgio Molina. Ci manca il suo sorriso e non vediamo l’ora che torni in campo”.