E’ stata la prima a spezzare l’incantesimo interrompendo la striscia positiva della J Stars. Quel 2-0 firmato Vitale verrà ricordato per molto tempo in casa Novese, squadra in grado di arrivare quarta nel girone 3 dei regionali. Dopo una stagione più che positiva, ecco arrivare come una naturale conseguenza la riconferma del tecnico Davide Balduzzi e del suo vice Marco Bazzoni. 

La soddisfazione di Balduzzi è palpabile: “Mi aspettavo la conferma perché era stato fatto un buon lavoro. Avevo qualche dubbio sul riuscire a far conciliare il mio lavoro con gli impegni domenicali. Io volevo portare avanti il progetto e c’è grande soddisfazione da parte mia e della società nell’aver trovato un punto d’incontro. Qui alla Novese c’è tanta voglia di crescere ed è questo che mi ha convinto a rimanere senza neanche prendere in esame altre offerte che mi erano arrivate”.

Davide Balduzzi fa poi un bilancio della stagione che volge al termine e si concentra su un paio di individualità: “Questo è un gruppo che non aveva mai fatto i regionali e chiudere quarti è un buon risultato. Il terzo posto era nelle nostre corde ma purtroppo abbiamo avuto un gennaio difficile, la stagione resta comunque positiva. Ora cercheremo di chiudere bene l’anno al torneo di casa. Siamo molto contenti anche della convocazione di Bavastro in Rappresentativa per il Torneo del Volpiano: lui temeva di non farcela perché veniva da un lungo infortunio e invece ce l’ha fatta. Anche Vitale ha fatto grandi cose: capocannoniere del girone e anche lui convocato per il raduno della Rappresentativa”.

Con il mercato estivo che incombe, non si può non parlare delle prossime mosse della Novese targata Balduzzi: “Abbiamo la fortuna che l’ottimo lavoro svolto quest’anno faccia sì che molti giocatori vengano a provare da noi. E’ un organico che va ritoccato in certi ruoli, mentre in altri siamo proprio scoperti. Senza stravolgere nulla, cercheremo di puntellare qua e là a seconda delle esigenze. Proveremo a prendere qualcuno in avanti perché dopo che a gennaio D’Amico ha lasciato, ci siamo dovuti arrangiare cambiando modulo e facendo giocare il 2000 Cazzulo, molto bravo peraltro. Tutti i ragazzi verranno confermati a meno che non ci siano altre scelte, l’obiettivo è quello di avere una rosa di 22 giocatori. Bavastro e Vitale rappresentano il fiore all’occhiello della squadra, se rimangono sono contento ma lo sarò anche se avranno la possibilità di andare in una squadra professionistica. Non voglio bloccare la crescita di un ragazzo, è giusto che chiunque cerchi sempre di migliorare”.