PANCALIERI CASTAGNOLE-RIVESE 2-2
RETI: pt 1’ Simondi (R), 24’ Meneguzzo (P); st 1’ Gonzaga (R), 14’ Fortini rig. (P)
PANCALIERI CASTAGNOLE (4-3-2-1): Gai 6; Fusero 6, Nidola 6.5 (st 7’ Correggia 6), Fortini 6, Gerbaldo 6; Bagnato 6, Ceretto 5, Achab 5 (pt 34’ Covino 6); Visconti 6.5 (st 32’ Grosso 5), Sannino 6; Meneguzzo 6.5. A disp. Zana, Gattino. All. Abate Daga
RIVESE (4-2-3-1): Revellino 6; Franchino 6.5, Gardois 6, Trogu 6, De Maria 6; Coco 6, Delpiano 5.5 (st 37 Albanese sv); Simoni 6.5, Anastasia 6, Gonzaga 6.5; Pettorruso 5.5 (st 29’ Olivera 6) A disp. Malan. All. Revellino
NOTE: ammoniti Trogu (R), Grosso (P)
Il Pancalieri Castagnole nonostante il pareggio, continua guidare la testa del campionato con 35 punti alle loro spalle, Vicus a meno uno ed Airaschese a -2. Decisiva sarà l’ultima giornata, la 18esima del torneo per l’esattezza.
Pronti via e gli ospiti passano subito in vantaggio: Delpiano sbaglia completamente il tiro, che prende una parabola incredibile, trasformandosi in assist, Simondi, ben appostato ma in sospetta posizione di fuorigioco, si inventa un pallonetto strepitoso e porta così in vantaggio i suoi fra l’incredulità di tutti i presenti. Una vera mazzata per gli uomini di Abate Daga, che rimangono tramortiti dal gol e faticano a creare, infatti, l’occasione più nitida arriva da una punizione/cross di Nidola dai 30 metri che scheggia la parte alta della traversa; al 22’ ci prova poi Meneguzzo con un colpo di testa ad anticipare il portiere avversario, ma la palla, proprio sul più bello, viene deviata in corner da Trogu. Dal seguente angolo, sponda di testa per Meneguzzo che colpisce di tacco, un pallone che sembrava ormai perso, attimi di silenzio e poi esplosione di gioia della tifoseria locale, il Pancalieri acciuffa il pari. Allo scadere però ci prova nuovamente Simondi per i giallo-verdi che vuole la doppietta e fa partire un gran mancino da fuori, ma la palla termina di poco a lato.
La ripresa parte esattamente come il primo tempo: Gonzaga recupera un pallone a centrocampo, si invola sulla fascia sinistra, nessuno lo ferma, converge verso il centro ed a tu per tu con Gai mira l’angolino siglando il momentaneo 2 a 1. Da qui in avanti la Rivese non riesce più a creare nulla e si difende dietro la linea della palla, pochi spazi quindi per il Pancalieri che, nonostante la voglia di cercare il gol, non crea molto e le occasioni arrivano solo da calcio piazzato, prima con una punizione di Fortini da una ventìna di metri ma Revellino è bravo a dire no, poi al 14’ ecco l’episodio principale della ripresa: Menuguzzo scatta in profondità, sterzata ai danni di Trogu dentro l’area, non fa nulla per stare in piedi,l’arbitro non ha dubbi e fischia il rigore. Dal dischetto si presenta Fortini, palla da una parte e portiere dall’altra. La squadra di Abate Daga, preme il piede sull’acceleratore ma vere occasioni nitide da impensierire la retroguardia della Rivese stentano ad arrivare; le migliori palle gol nascono dai piedi di Visconti prima in versione assist-man per Bagnato che non trova il giusto spazio e successivamente lo stesso Visconti colpisce a botta sicura col mancino da pochi metri uno splendido pallone fornitogli da Covino, ma con poca fortuna.
Termina quindi con un pareggio, che accontenta sicuramente di più gli ospiti che, vista la posizione in classifica, non possono fare altro che togliersi delle soddisfazioni personali proprio come accaduto in questa gara. Grande rammarico per il Pancalieri Castagnole che guida il campionato fin dalla prima giornata e non vuole di certo farselo sfuggire proprio sul più bello, decisivo sarà l’incontro di domenica prossima contro il Piscineseriva.
Ecco le parole a fine match del mister del Pancalieri Castagnole, Mattia Abate Daga: “Oggi si è notata l’inesperienza a questi livelli della squadra, che è sfociata in una serie di errori mai visti prima. Comunque devo dire bravi per il percorso fatto fin qui, perché nessuno avrebbe puntato un euro su di noi ad inizio campionato. Ora massima serenità, per domenica con la Piscinese, perché la paura è normale ma è solo per la consapevolezza di poter perdere qualcosa di importante; c’è stato un percorso positivo, quindi grande coraggio”. Decisamente soddisfatto l’allenatore della Rivese, Roberto Revellino: “Partita molto gagliarda, noi ci siamo svegliati nell’ultimo mese, purtroppo per varie motivazioni abbiamo fatto febbraio e marzo molto al di sotto delle nostre aspettative,ora siamo migliorati ed oggi lo abbiamo dimostrato, d’altronde abbiamo tenuto testa alla capolista e probabilmente ai futuri vincitori del campionato. È logico che passando sempre in vantaggio per primi il pensiero ai tre punti c’è stato, detto ciò loro sono una bella squadra, primi con merito; alla fine una bella partita”.