Mercoledì, 27 Novembre 2024
Lunedì, 21 Ottobre 2024 14:49

Under 15 regionali / La partita - Chisola imbattibile, Cenisia costretto a rincorrere per restare tra le big

Scritto da Denis Lauriola

6ª GIORNATA - La squadra di Antonio Lopreiato, saldamente in testa a punteggio pieno in compagnia dello Spazio Talent Soccer, si conferma miglior attacco e miglior difesa del girone C. I viola di Luigi Nudo escono a testa alta nonostante il passivo di 3 reti


CHISOLA-CENISIA 3-0
RETI: pt 24' Abebaneria, st 5' Amerio, st 39' Ejokpaezi.
CHISOLA (4-3-3): Mihalescu, Ghio, Sarace, Prone (st 20' D’Apice), Lastella (st 22' Bianchi), Abebaneria, Amerio (st 15' Abatangelo), Argenta (st 27' Zullo), Fassino (st 3' Treves), Bannini (st 30' Bennati), Stratoti (st 5 Ejokpaezi). A disp. Calì, Iuorio. All. Lopreiato.
CENISIA (4-4-2): Boira, Doro, Capri (st 23' Torre), Alemandi (st 8' Santovito), Specchia (st 17' Mollo), Storti, Ferroni (st 26' Puccioni), Murdocca (st 25' Mori), Dalipi, Pelusio, Braghiroli (st 12' Terio). A disp. Melara, Ramondetti, Basile. All. Nudo
NOTE: ammoniti Argenta (C), pt 25' Fassino (C).

LA PARTITA

Sono le Alpi al tramonto a fare da cornice all’incontro pre-serale a Vinovo tra i padroni di casa del Chisola e gli ospiti, le violette del Cenisia. L’obiettivo è allettante per entrambe le compagini, in caso di vittoria il Cenisia raggiungerebbe appunto il Chisola in testa alla classifica, nel caso inverso i ragazzi di mister Lopreiato consoliderebbero la loro leadership.

Il Chisola parte solido e compatto in particolare in difesa e a centrocampo, l’impresa si fa più ostica sui sedici metri grazie al collaudato comparto difensivo delle violette composto da Storti, capitan Caprì e Doro. I ragazzi di Vinovo si rendono pericolosi sulle palle inattive, al 4' con Bannani che trova il portiere Biora pronto a respingere una palla destinata al sette; lo stesso Boira si fa trovare pronto su un insidioso corner di Argenta. All' 11' è ancora il portiere delle violette a sventare un tiro di Fassino servito da Sarace. Al 12' Caprì in proiezione offensiva fa tremare la retroguardia del Chisola con un tiro insidioso, Mihalescu in sicurezza sventa l’insidia. Al 18' è ancora il Cenisia a rendersi pericoloso su una percussione originata da Pelusio, Mihalescu si supera prima su Dalipi e poi Murdoca.  Al 24' il Chisola passa in vantaggio: su una palla inattiva Bannani crossa in area, dove Abebaneria sfrutta un rinvio della difesa del Cenisia e confeziona la rete. La matrice resta la medesima sino alla conclusione del primo tempo, con il Chisola abile nel controllo e nel palleggio ma meno temibile dalla trequarti in avanti.

Nel secondo tempo è sempre il Chisola a fare la partita, già al 5' Amerio impetuoso sul settore di sinistra salta il reparto difensivo del Cenisia e insacca la sfera alla destra di Boira, regalando alla sua squadra il 2-0. Il doppio vantaggio non allenta la pressione della squadra di casa: all’11’ si rende pericoloso Ghio con un colpo di testa su corner di Bannini, al 18’ è Doro a salvare la porta delle violette deviando in corner il tiro a colpo sicuro di Ejokpaezi. Sarà ancora il terzino del Cenisia, al 30’, a sventare l’offensiva ribattendo sulla linea di porta un colpo di testa di Treves. Al 24’ grande occasione per le violette per riaprire il match, Doro per Pelusio con la sfera che sfila di poco a lato, e ancora al 33' solo la traversa si oppone a Basile. Un plauso al gesto atletico in rovesciata ad opera di Treves al 26’, Boira para e spegne l'esultanza. Le speranze del Cenisia si spengono al 40’, quando il colpo di testa di Ejokpaezi firma il 3-0.

LE VOCI DEGLI ALLENATORI

Antonio Lopreiato al termine dell’incontro: “È stata una gara vera, gli avversari erano molto ben messi in campo, a noi è mancata un po’ di fluidità in alcune giocate. Abbiamo comunque concesso poco o nulla e abbiamo cercato di fare la partita sempre. Sicuramente segnali positivi. Ma la strada è ancora lunghissima e non ci resta che lavorare sodo”.

Luigi Nudo del Cenisia: “Chisola sulla carta superiore a noi, siamo partiti timorosi nei primi minuti, poi abbiamo provato a giocare la palla mettendo a frutto il lavoro svolo in allenamento. Il Chisola nel primo tempo, a parte sulle palle inattive, non ci ha messo mai in difficoltà, poi appunto su una punizione hanno ottenuto il vantaggio. Nel secondo tempo ci hanno messo più in difficoltà, nel momento in cui stavo cambiando modulo hanno trovato il raddoppio. Visto l’andamento dell’incontro e la difficoltà nel ferire in attacco, con elogio al loro reparto difensivo, ho dato spazio alle riserve. Il Chisola fa un campionato a parte, nonostante ciò abbiamo imparato, ci vuole più grinta in particolare sulle seconde palle, la troppa fretta di giocare la palla non ripaga. Comunque stiamo facendo un buon cammino, c'è molto da migliorare, sono contento dei ragazzi”.

Registrati o fai l'accesso e commenta