Sabato, 23 Novembre 2024
Giovedì, 18 Ottobre 2018 12:08

Terzo addio in casa Cuneo: saluta anche Roberto Valmori, responsabile del Settore giovanile

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Roberto Valmori Roberto Valmori

SOCIETA' - Dopo gli allenatori Sappa e Briano, anche Valmori lascia il Cuneo. Il direttore generale Mauro Amanzi tranquillizza l’ambiente: "Scelte indipendenti, a livello societario non cambia niente"


Il Cuneo, dopo aver perso Alberto Sappa e Mauro Briano, allenatori rispettivamente di Under 17 e Berretti, saluta anche il responsabile del Settore giovanile Roberto Valmori, che ha deciso di lasciare la società biancorossa al termine di due settimane infuocate: “Il mio obiettivo primario - ha dichiarato Valmori al sito www.ideawebtv.it - era formare uomini e crescere giocatori. Ora sono cambiate persone, sono cambiate strategie, e non c’erano più i presupposti per portare avanti le mie idee”.

Il posto lasciato vuoto da Valmori resta tutt’ora vacante, mentre i due allenatori sono stati sostituiti da Alessandro Mussoni, già nell’organigramma societario da agosto e ora alla guida della Berretti, e Roberto Pellegrino, già preparatore atletico proprio dell’esonerato Sappa, promosso sulla panchina dell’Under 17. Comunque è innegabile che tre divorzi pesanti nel giro di due settimane rappresentino un serio campanello di allarme sullo stato di salute della società, almeno per quanto riguarda le giovanili. A gettare acqua sul fuoco ci pensa il direttore generale del settore giovanile Mauro Amanzi.

Amanzi, state vivendo settimane impegnative in società. Ha qualcosa da dire a Valmori dopo il suo addio?
"Mi ha fatto piacere lavorare con lui, mi ha insegnato molte cose sia a livello umano sia sportivo".

Valmori ha dichiarato che “non c’erano più i presupposti per continuare, sono cambiate persone e strategie”. Ha qualche commento a riguardo?
"Ha detto così? Mi sembra strano, a livello societario non è cambiato nessuno..."

Con tutti questi addii, sorge però il dubbio che possa esserci un motivo comune.
"Assolutamente no, sono scelte indipendenti. Io ho gestito l’addio di Sappa, sapevamo che sarebbe potuto andare via; abbiamo provato a trattenerlo ma a causa di impegni lavorativi ha dovuto rinunciare. Briano invece lo ha gestito direttamente la parte della società che si occupa della Prima squadra".

Ultima modifica il Giovedì, 18 Ottobre 2018 14:04

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