Lunedì, 25 Novembre 2024
Mercoledì, 21 Ottobre 2015 18:23

Settimo - Vito Bellantuono responsabile delle giovanili: "E' l'esperienza che cercavo, sono carico"

Scritto da

SOCIETA' - L'ex allenatore del SanMauro: "Andrò al campo in tuta, sarà sempre presente e disponibile, voglio costruire un rapporto intenso con i miei allenatori".

 

Vito Bellantuono è il nuovo responsabile del Settore giovanile del Settimo: oggi pomeriggio c’è stata la presentazione ufficiale del “successore” di Raffaele Dragone

“Andrò al campo in tuta, non sono un direttore da giacca e cravatta”. Si presenta così Bellantuono, molto carico per il suo nuovo ruolo: “Dopo 15 anni in panchina, 2 nelle giovanili e 13 in Prima squadra, mi stimola molto guidare il Settore giovanile del Settimo, è l’esperienza nuova che cercavo”. L’ex allenatore del SanMauro ha le idee molto chiare: “Anche quando allenavo, ho sempre fatto ampio utilizzo dei giocatori delle giovanili, fidelizzati alla maglia e alla società: il Settore giovanile deve essere il serbatoio per la Prima squadra. Mi occuperò dell’organizzazione e della parte tecnica, andrò in campo con i miei allenatori e sarò loro di ausilio, la mia esperienza sarà utile per la crescita di tutti. Sarò presente e disponibile, guarderò tutte le partite, voglio costruire con i miei allenatori un rapporto intenso e continuativo”. Ultimo elemento, l’attaccamento alla maglia: “Io sono di Settimo – spiega Bellantuono – abito a 300 metri dal campo. Ho giocato nel Settimo da bambino e in Prima squadra, per me questi colori non sono uguali agli altri. Inizio questa avventura con passione, tanta carica e tanti stimoli”.

Molto soddisfatto di questa soluzione anche Massimo Capussotto, direttore generale del Settimo: “Do il benvenuto a Bellantuono, consapevole di affidare il nostro Settore giovanile a una persona per bene oltre che a un tecnico preparato, che sono certo farà un lavoro importante e fin da ora ha tutta la mia collaborazione. Peraltro ci tengo a sottolineare come con Bellantuono ci sia una ampissima identità di vedute”.

Ultima modifica il Mercoledì, 21 Ottobre 2015 11:29

Registrati o fai l'accesso e commenta