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Venerdì, 14 Aprile 2017 11:12

Edoardo Artiglia – Da quel rigore a questo rigore. E’ la parabola di un predestinato

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RAPPRESENTATIVA REGIONALE JUNIORES – A distanza di un anno dal penalty fallito contro il Borgaro che costò l’accesso alla terza finale regionale consecutiva della Junior Biellese, il fantasista ha dimostrato di avere personalità da vendere trasformando il tiro dal dischetto decisivo per la qualificazione alla semifinale del Torneo Delle Regioni

 

Edoardo Artiglia non è e non è mai stato un personaggio banale. Trequartista / attaccante dotato di un piede destro fatato, il numero 10 della Biellese ha sempre fatto parlare di sé, sin dal primo anno di Settore giovanile. Senza mezze misure i commenti su di lui: “Merita una squadra professionista” da una parte; “Non corre, è indolente e non gioca per la squadra”, i pensieri dei suoi detrattori.
Ma nel calcio le parole stanno a zero, contano i numeri. E quelli di Edoardo Artiglia tolgono ogni dubbio sulle sue qualità. Nei quattro anni di Settore giovanile con la Junior Biellese ha centrato da protagonista due finali regionali (un titolo vinto negli Allievi fascia B) e ne ha sfiorate altrettante nei Giovanissimi fascia B e negli Allievi. Il salto in Prima squadra è stato un qualcosa di naturale: Andrea Roano lo ha riaccolto a braccia aperte per il campionato Eccellenza e Artiglia lo sta ripagando con un rendimento più che sufficiente, condito anche da qualche gol.

A coronamento di una stagione già molto positiva, è arrivata anche la convocazione al Torneo Delle Regioni con la rappresentativa regionale Juniores. Edo è stato l’unico giocatore classe ’99 tra i venti chiamati da Franco Giuliano per il torneo in Trentino. E chi pensava che il genietto bianconero avrebbe solamente fatto da comparsa, si è dovuto ricredere nella partita contro la Sardegna. Ai quarti di finale il risultato dei tempi regolamentari è 1-1, si va quindi ai rigori, e Artiglia calcia e segna quello decisivo per il passaggio in semifinale. L’ennesima pietra miliare nella sua giovane carriera, soprattutto alla luce delle recenti difficoltà incontrate dagli undici metri. La passata stagione nel campionato Allievi, Artiglia aveva infatti sbagliato quattro calci di rigore, di cui uno pesantissimo. E’ l’11 maggio 2016 e nell’ultima partita del quadrangolare finale, alla Junior Biellese bastava un pareggio contro il Borgaro per accedere alla finale regionale, che sarebbe stata le terza consecutiva per i bianconeri. Sul punteggio di 1-0 a favore dei gialloblù, viene assegnato a 20’ dalla fine un penalty alla Biellese che potrebbe valere la qualificazione: Artiglia però calcia debolmente e si fa parare la conclusione da Borio: in finale contro la Cbs ci andrà il Borgaro.
Neanche un anno dopo, Artiglia si è preso la sua personale rivincita sfatando il “tabù rigore” e dimostrando per l’ennesima volta di avere una personalità da far invidia ai cosiddetti adulti. Edoardo Artiglia, personaggio mai banale.

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