Giovedì, 31 Ottobre 2024

MERCATO - Attaccante completo, dotato di fisico, progressione, tecnica e senso del gol, decisivo nel titolo regionale Under 15: ora il salto nel professionismo. Dopo Gianluca Germinario al Pescara e Simone Fassino ancora alla Juve, è il terzo “colpo” della società del presidente Luca Atzori


Era nell'aria già da tempo, ma adesso è arrivata la conferma ufficiale: Adam Boukhanjer, numero 10 del Chisola, è un nuovo giocatore della Juventus.

Classe 2007 dalle straordinarie potenzialità fisiche abbinate a una tecnica sopraffina, Boukhanjer ha tutte le carte in regola per diventare un attaccante completo: può giocare come prima punta spalle alla porta, ma anche scatenare la sua progressione negli spazi, può agire da trequartista moderno, ha un senso del gol sviluppato ma gioca sempre al servizio della squadra.

Nel titolo regionale Under 15 vinto dal Chisola c'è la sua firma, con un gol di testa - stacco e torsione da centravanti consumato - che ha spezzato la resistenza della Cbs, la ciliegina sulla torta di una prestazione da migliore in campo e di una stagione da protagonista assoluto. Ora si fa sul serio: Boukhanjer dovrà confermare quanto di buono fatto finora nel difficile contesto del professionismo e con la concorrenza agguerrita di una squadra di qualità come la Juventus Under 16.

Ultima nota per il Chisola, che si conferma la fucina di talenti più prolifica in ambito piemontese: solo in questa sessione di mercato, il “simbolo” Gianluca Germinario, centrocampista classe 2002 decisivo nel salto in serie D, ha firmato con il Pescara; il 2010 Simone Fassino è passato alla Juventus; e adesso il “triplete” con Adam Boukhanjer ancora in bianconero. Niente male…

INTERVISTA - L’organizzatore del torneo (insieme a Luca Pirronti): “Non ci sono i tempi tecnici per organizzare una manifestazione top, quest’anno ci siamo dedicati al Trofeo nazionale di Verona, evento pazzesco con 180 squadre in arrivo da tutta Italia. Ci penseremo per la prossima stagione”


Atalanta, Benfica, Bologna, Borussia Dortmund, Borussia Monchengladbach, Empoli, Espanyol, Fiorentina, Genoa, HJK Helsinki, Inter, Juventus, Lazio, Lokomotiv Mosca, Manchester City, Manchester United, Milan, Napoli, Paris Saint Germain, Parma, Porto, Roma, Sampdoria, Spal, Torino, Udinese, Venezia. Sono alcune delle squadre che, negli anni, hanno partecipato al Trofeo Città di Rosta, la “mitica” manifestazione organizzata da Giuseppe Mirisola e Luca Pirronti che, nella prossima stagione, non si farà.

Beppe Mirisola, è una scelta definitiva? Chiude uno dei tornei più prestigiosi del Piemonte?

“No, non è una scelta definitiva. È solo una sospensione per un anno, dettata da una serie di condizioni contingenti che ci hanno portato a questa decisione. Il Trofeo Città di Rosta è un torneo speciale e merita di essere trattato come tale: o si organizza al top, come abbiamo sempre fatto anche negli anni della pandemia, o è meglio saltare un anno”.

Cos’è successo?

“A giugno io e Luca abbiamo organizzato, per la prima volta, il “Trofeo nazionale di Verona”, cui hanno partecipato 180 squadre in arrivo da tutta Italia. È stato un evento che ci ha impegnato tantissimo e ci ha tolto il tempo per tutto il resto. Magari non è chiaro a tutti, ma per organizzare tornei del genere bisogna partire un anno prima, un’estate non basta. Insomma, non c’erano i tempi tecnici e, a questa problematica, si è aggiunta quella logistica. La sede naturale del Trofeo Città di Rosta sarebbe… Rosta, ma lì non possiamo più farlo. L’anno scorso abbiamo giocato al Lascaris e ci siamo trovati benissimo, anzi ne approfitto per ringraziare ancora il presidente Vincenzo Gaeta, ma come ho già detto siamo partiti troppo tardi per ripetere questa collaborazione”.

Appuntamento all’anno prossimo?

“Sì, ma forse anche prima. C’è una mezza idea di provare una versione invernale, a gennaio o febbraio, ma è molto complicato. Vedremo”.

Invece, raccontaci di questo Trofeo nazionale di Verona.

“Spettacolare, soprattutto considerando che era la prima edizione. Abbiamo portato a Villafranca di Verona 180 squadre di tutte le annate della Scuola calcio, in arrivo da tutte le regioni italiane, ma davvero tutte, nel senso che ne mancavano solo quattro all’appello. Alla giornata finale hanno presenziato 5mila persone, un numero che fa capire anche l’impegno logistico, tra camere e pasti. Abbiamo utilizzato un impianto sportivo con ben 10 campi a 11, visto che le partite si giocavano in metà campo siamo arrivati a farne 19 in contemporanea. Pazzesco, davvero. Infatti io e Luca, nonostante ci abbiano cercati in tanti, abbiamo deciso di concentrarci su due soli tornei all’anno: Verona e Trofeo Città di Rosta. Anche se non si sa dove si giocherà, il marchio conosciuto in tutta Italia è quello”.

MERCATO / INTERVISTA - Marco Miele: “Pochi innesti mirati, puntiamo sui giocatori cresciuti in casa. Unica eccezione l’Under 16, dove è stato necessario intervenire. Il nuovo impianto sportivo di via Torino ci farà crescere ancora”. Oltre ai tre bomber, nella rosa dei 2007 arrivano anche Federico Greco dal Lucento e il centrocampista dal gol facile Leonardo Pace dal Borgaro. Tanti colpi dai cugini del Settimo, tra cui i 2008 Ilias El Yaqoti e Matteo Canetto


“La nostra filosofia non cambia: solo pochi innesti, mirati, per valorizzare i ragazzi cresciuti in casa e mantenere dei gruppi che stanno insieme da tempo e hanno valori importanti”. Parole e musica di Marco Miele, responsabile del Settore giovanile della Pro Eureka, che poi entra nel dettaglio di questa sessione estiva di mercato: “Solo nella categoria Under 16 abbiamo dovuto fare un lavoro diverso, con qualche innesto in più, in quanto diversi ragazzi hanno fatto autonomamente altre scelte e in aggiunta ai vuoti da colmare avevamo anche la necessità di alzare un pochino il livello del gruppo. Comunque lo zoccolo duro è formato dai ragazzi più bravi, che sono cresciuti qui e sono rimasti con noi”.

Chiare anche le prospettive: “In questo periodo storico - continua Marco Miele - l’obiettivo principale è mantenere un buon livello di tutte e quattro le squadre del Settore giovanile. Nel prossimo futuro due aspetti fondamentali ci permetteranno di crescere ulteriormente: l’ulteriore miglioramento del lavoro nella Scuola calcio, che ci permetterà di avere ragazzi ancora più pronti da impiegare nelle giovanili e, in prospettiva, anche in Prima squadra. Poi il nuovo impianto sportivo che nascerà in via Torino nel corso della prossima stagione, con quattro campi nuovi in erba sintetica. Ci permetterà di alzare notevolmente il livello della società, sia sotto il profilo tecnico-sportivo che organizzativo. Insomma - conclude - ci sono tutti i presupposti per un futuro roseo, ma come sempre a parlare sarà il campo”.

Con queste doverose premesse, ecco il riassunto dei movimenti in entrata delle quattro squadre della Pro Eureka.

UNDER 17 - CODA (VENARIA) E PARADISO (VANCHIGLIA) NUOVI BOMBER

Gabriele Davin potrà contare su due nuovi attaccanti nel suo gruppo classe 2006: si tratta di Gianluca Coda, in arrivo dal Venaria (dove ha segnato 8 gol nel campionato regionale) e di Lorenzo Paradiso, preso dal Vanchiglia.

UNDER 16 - DAL VENARIA ECCO SIGRISI, CAPOGNA E MATERA

Tanti e di qualità i rinforzi per la squadra affidata a Fabio Isaia, che potrà contare su un attacco da paura. La stella è Alessandro Nardiello, nella scorsa stagione autore di ben 29 gol tra Pecetto e Nichelino Hesperia. Giocano nel reparto offensivo anche Simone Avveniente, in arrivo dal Cirié, e Alessandro Sciara, ben 18 reti con la maglia del Borgaro. Dai gialloblù arrivano anche il centrocampista con il vizio del gol Leonardo Pace (11 centri nello scorso campionato regionale) e il difensore Andrea Tapra. Tre colpi anche dal Venaria: si stratta del portiere Jacopo Sigrisi, del centrocampista d’ordine Mattia Capogna, e dell’esterno Davide Matera. Dulcis in fundo, Federico Greco, esterno ex Lucento.

UNDER 15 - IN ATTACCO SPAZIO A GABRIELE GARETTO, EX IVREA

Sono tre i rinforzi a disposizione di Augusto Dotto: arrivano da Settimo il centrocampista Ilias El Yaqoti e l’attaccante Matteo Canetto, mentre è Ivrea la provenienza di Gabriele Garetto, anche lui bomber di professione.

UNDER 14 - BEN 5 ARRIVI, TUTTI DAI CUGINI DEL SETTIMO

Arrivano dai “cugini” del Settimo tutti e cinque i volti nuovi nella rosa a disposizione di Daniele Pilone: si tratta del difensore Mele, dell’esterno Parmeggiani, dei centrocampisti Caradonna e Coduti e dell’attaccante Scaccia.

PANCHINE - Il responsabile del Settore giovanile Roberto Aimo ha definito lo staff: Claudio Filippi ricomincia dall’Under 15, Rocco Papalia rimane in Under 14


Tra conferme, ritorni e promozioni, il responsabile del Settore giovanile Roberto Aimo ha definito lo staff tecnico della Monregale in vista della stagione 2022/2023.

Il ritorno è quello di Aldo Apicella, nella scorsa stagione alla Juniores del Pedona, per la panchina dell’Under 17, che gestirà con il vice Flavio Rota. La promozione (anche se parliamo di un allenatore di grande spessore ed esperienza) è quella di Filippo Odasso, che aveva iniziato la scorsa annata come secondo di Quinterno e da gennaio aveva preso in prima persona il gruppo 2007, con cui rimarrà nella categoria Under 16.

Confermati, anche se con un’annata diversa, i due tecnici dei Giovanissimi: l’Under 15 sarà responsabilità di Claudio Filippi, che aveva i 2006, mentre rimane fisso nella categoria Under 14 (passando quindi dai 2008 ai 2009) Rocco Papalia.

INTERVISTA - “Abbiamo fatto il triplete, con la vittoria del campionato di Seconda categoria e i regionali conquistati con Under 19 e Under 17, ma il difficile viene adesso. Ripartiamo con la stessa squadra dirigenziale, cui si è aggiunto Sebastiano Fiordelisi. Open day tutti i giorni per rinforzare le squadre”


Vittoria del campionato di Seconda categoria, regionali conquistati con Under 19 e Under 17, la rinascita del Memorial Ale&Ricky e, in generale, un ritrovato posto da protagonista nel panorama del calcio torinese. Non poteva andare meglio la stagione di Moderna Mirafiori e Atletico Mirafiori, le due società “sorelle” che vivono insieme nell’impianto sportivo di strada delle Cacce, in attesa di diventare una cosa sola appena sarà possibile. Ne abbiamo parlato con il presidente del Moderna, Riccardo De Maglianis, che divide oneri e onori con Luciano Ferramosca, storico presidente dell’Atletico Mirafiori.

Riccardo, se l’obiettivo era quello di ripartire il più velocemente possibile, possiamo dire che il più è stato fatto…

“No, il meno è stato fatto, come ho detto al direttore generale Pasquale Blandi e a tutto lo staff operativo. È stata una stagione fantastica, andata oltre le aspettative, abbiamo fatto il triplete di successi, ma riconfermarsi è molto più complicato di vincere. Il difficile viene adesso”.

La mentalità vincente è quella di chi non si accontenta mai.

“Non so se ho una mentalità vincente, di sicuro non mi accontento mai, pretendo sempre il massimo da me stesso e da tutti i miei collaboratori, ma senza caricali di tensione e aspettative, perché solo in un ambiente sereno si riesce a lavorare al meglio. Bisogna metterci il massimo della serietà e della professionalità, ma sempre con il sorriso”.

La struttura operativa è stata confermata.

“Certo, dopo una stagione del genere non poteva essere altrimenti: massima fiducia a Pasquale Blandi, Mauro Buzzacchino, Paolo Tomaino, Natale Moncada, Claudio Ivaldi e Sergio Affinito. Non è andato via nessuno ma abbiamo inserito una nuova figura di esperienza e comprovata capacità come Sebastiano Fiordelisi, che ricoprirà il ruolo di direttore sportivo della Scuola calcio. La società cresce, servono più persone per gestirla al meglio”.

Qualche novità in più negli allenatori.

“Beh, prima di tutto abbiamo confermato al loro posto Ezio Razetto e Francesco Di Monda, che hanno vinto i campionati provinciali rispettivamente con Under 19 e Under 17 e avranno così l’opportunità di confrontarsi con i regionali. Rimane anche Claudio Ivaldi in Under 16. Abbiamo fatto qualche cambiamento nelle due annate di Giovanissimi, dove serviva dare una svolta, con Giuseppe Albanese in Under 15 e Roberto Colarelli in Under 14. Siamo molto fiduciosi”.

E le squadre? Siete al lavoro per completare le rose, immagino.

“Sì, anche per il meccanismo della qualificazione ai regionali. Mi spiego: noi abbiamo conquistati i campionati regionali con i 2005, ma li giocheremo con i 2006, un gruppo che quest’anno è arrivato a metà classifica nei provinciali. È logico che per conseguire il nostro obiettivo, che è la salvezza, dobbiamo inserire una decina di ragazzi di alto livello: per fortuna si stanno proponendo in molti e facciamo open day tutti i giorni, anche per le altre annate. Ci piacerebbe, oltre a mantenere l’Under 17, portare almeno un’altra categoria nei regionali”.

PANCHINA - Il passo indietro di Roberto Militello ha liberato la panchina dei 2008 per l’ex Chisola, arrivato in società come responsabile tecnico della Scuola calcio


C’è un cambio nello staff tecnico del Beiborg: il passo indietro di Roberto Militello ha liberato la panchina dell’Under 15, che è stata prontamente assegnata a Renato Tortello. Un nuovo incarico per l’ex Chisola, arrivato nella società gialloverde con il ruolo di responsabile tecnico della Scuola calcio e ora pronto all’esordio su una panchina del Settore giovanile, nel difficile contesto del campionato regionale ma con un’annata già allenata negli Esordienti di Vinovo.

Confermati gli altri allenatori: Roberto D’Amico (ex Lenci Poirino) in Under 18, Daniele Anzoletti in Under 17, Francesco Addesi in Under 16 e Andrea Mazzotta in Under 14.

PANCHINA - L’ex istruttore del Barracuda 2011 è il nuovo allenatore dell’Under 15 orange


La scelta di Sandro Oppedisano di lasciare l’Olympic Collegno con una buona parte del gruppo 2008 non è piaciuta alla società orange, anche se il responsabile del Settore giovanile Maurizio Fontana la prende con filosofia: “Purtroppo capita, diciamo così. Ma noi non ci siamo fatti trovare impreparati e abbiamo affidato la categoria Under 15 a Michele Brignone”.

Il giovane allenatore ex Vanchiglia e Barracuda (dove quest’anno allenava i 2011) va così a completare lo staff tecnico, dove sono confermati Alessandro Cucinotto in Under 17, Claudio Anselmi in Under 16 e Diego Di Parigi in Under 14.

PANCHINE - Fresco campione provinciale Under 14 con l’Olympic Collegno, l’allenatore è il nuovo colpo messo a segno dal direttore tecnico Vincenzo Di Gianni. Ufficiali anche Diego Del Pesce in Under 19, Marco Da Rios in Under 16 e Daniele Mamome nell'altro gruppo di Under 15. Per la Prima squadra femminile c'è Alessandro Grippo, ex allenatore della Juniores nazionale del Saluzzo 


Clamoroso colpo messo a segno dal Rivoli, che sta ricostruendo Settore giovanile e Scuola calcio dopo un anno di stop: per la panchina dell’Under 15 arriva Sandro Oppedisano, fresco vincitore del campionato provinciale Under 14 con l’Olympic Collegno (titolo già conquistato tre anni fa a Pianezza). Con lui si trasferirà a Rivoli una buona parte del gruppo classe 2008, tra cui Francesco e Davide Oppedisano, Condello, Pulitanò e Crudu. Inoltre sono già stati presi Berruto, fantasista del Rapid Torino, e l’esterno Cinquapalmi, il difensore Patalacci e l’attaccante D’Anna dal Lascaris. Tutte prove che rivelano chiaramente l’obiettivo stagionale, ovvero la conquista di un posto nei regionali.

In realtà a Rivoli i gruppi del 2008 saranno due, perché una squadra era già stata formata (in gran parte con i giocatori in uscita dal Cus Torino, che ha chiuso la sezione del calcio, così come nelle altre annate) e affidata all’allenatore Daniele Mamome, ex Rosta. Ufficiali anche le nomine di Diego Del Pesce in Under 19 e di Marco Da Rios in Under 16. Insomma, per completare l’opera di ricostruzione, al direttore tecnico Vincenzo Di Gianni (sempre in sinergia con il direttore generale Fabrizio Morabito e il responsabile organizzativo Luigi Malvito) manca solo individuare gli allenatori di Under 17 e Under 14.

Un'ultima notizia riguarda la Prima squadra femminile, affidata ad Alessandro Grippo, ex allenatore della Juniores nazionale del Saluzzo.

PANCHINE - Tre conferme nello staff definito dal responsabile del Settore giovanile Roberto Allocco: Davide Sabena in Under 17, Marco Signorelli in Under 16 e Maurizio Guerrini in Under 14


La novità nello staff tecnico della Saviglianese, definito in questi giorni dal responsabile del Settore giovanile Roberto Allocco, è Paolo Africano, nella scorsa stagione sulla panchina dell’Under 14 del Bra: a Savigliano continuerà a lavorare con l’annata 2008, nella categoria Under 15.

Confermati gli altri tre allenatori dell’attività agonistica. Davide Sabena rimane saldo alla guida dell’Under 17, passando dalla gestione dei 2005 a quella dei 2006. Marco Signorelli invece continua con i 2007 già allenati quest’anno, saldo con loro in Under 16. Maurizio Guerrini va avanti con la categoria Under 14, accogliendo i ragazzi del 2009 in uscita dalla Scuola calcio. Ufficiale anche l’allenatore dell’Under 19 regionale, Gianfranco Tufo.

PANCHINE - Definito lo staff tecnico, con tante novità: Mario Zucca (Buttiglierese) e Marco Brazzo (Pecetto) ai 2011, Federico Morra (San Giorgio) ai 2012, Marco Lazzarotto (Cambiano) ai 2013, Matteo Murru (Barracuda), Giada Giglio (Lenci Poirino) e Luca Bosco (Trofarello) nell’attività di base


Piero Ciletta, fresco di nomina come responsabile della Scuola calcio, sarà anche l’allenatore degli Esordienti 2010: è questa la notizia più importante dello staff tecnico del Chieri, ufficializzato in questi giorni dalla società del nuovo presidente Stefano Sorrentino.

Ecco il quadro degli istruttori. Le altre due squadre di 2010 sono state affidate Matteo Bianco e Alessandro Calagiura, confermati in società. Tre anche i gruppi di 2011: rimane in sella Roberto Boccardo, mentre sono novità quelle di Mario Zucca (dalla Buttiglierese) e Marco Brazzo (dal Pecetto).

Capitolo Pulcini. Alla guida dei 2012 rimangono Teodato Spinelli e Sergio Biancato, mentre Federico Morra arriva dal San Giorgio Torino. Stesso discorso per i 2013: confermati Gianpietro Antonisio e Frabrizio Gregnol, a loro si aggiunge Marco Lazzarotto, in arrivo da Cambiano.

Tantissimi i gruppi nell’attività di base. Dei Primi calci 2014 si occuperanno ancora Lazzarotto, oltre a Matteo Murru (ex Barracuda) e Giada Giglio (ex Lenci Poirino). I 2015 sono responsabilità di Jonny Maci ed Emanuele Balliano, cui si aggiunge l’ex Trofarello Luca Bosco; lo stesso Bosco e Giada Giglio seguiranno anche i Piccoli Amici 2016. Giorgio Veglia e Marco La Neve, infine, sono i preparatori atletici.