Lunedì, 25 Novembre 2024

SOCIETA’ - 25 anni, laureato alla SAA, entra nello staff degli osservatori per il Piemonte: “Sono veramente felice e orgoglioso di questa opportunità, ringrazio la Juventus per la fiducia e ringrazio la società del Chisola che mi ha lanciato in questo mondo”


Alessandro Freda raddoppia: oltre al ruolo di responsabile del Settore giovanile del Chisola, da settembre il giovane dirigente entrerà a far parte dello scouting della Juventus: “Per me è una grande occasione - commenta - non me lo aspettavo, ma appena me lo hanno proposto ho immediatamente accettato. Sono juventino da sempre, sono veramente felice e orgoglioso di questa opportunità, ringrazio la Juventus per la fiducia e ringrazio soprattutto la società del Chisola, mi hanno dato un’opportunità straordinaria e mi ha fatto entrare da protagonista in questo mondo, ne sarò per sempre grato”.

25 anni, fresco di laurea in Management comunicazione e informazione alla SAA, dalla scorsa stagione responsabile delle giovanili del Chisola, Freda entra nello staff degli osservatori per il Piemonte capitanato da Roberto Foscaro: “Dovrò vedere partite qui in Piemonte e seguire le squadre della Juve ai tornei all’estero, i dettagli devo ancora capirli ma quello che mi diranno di fare, lo farò. Per quest’anno coprirò il doppio ruolo, così ha deciso la Juve anche per rispetto del Chisola, poi vedremo, ma quello che mi interessa è impegnarmi al cento per cento delle mie possibilità”.

SOCIETA’ - Omar Cerutti: “Ruolo fondamentale, così evitiamo qualsiasi sbalzo di umore”. Ecco i nomi: Domenico Lacava in Under 17, Marco Cossu in Under 16 e Massimo Comodi in Under 14


Dirigenti responsabili delle squadre del Settore giovanile che non siano genitori dei giocatori. Funziona così in tante società professionistiche, ma dalla prossima stagione anche il Chieri ha deciso di provare questa filosofia.

“Abbiamo fatto questa scelta - spiega il responsabile delle giovanili Omar Cerutti - in condivisione con il presidente Stefano Sorrentino e il direttore sportivo Antonio Montanaro. Io trovo che il ruolo del dirigente sia fondamentale negli equilibri della squadra e nei rapporti con avversari e arbitri, avendo un dirigente “neutro”, nel senso che non sia un genitore, evitiamo qualsiasi sbalzo di umore che giustamente qualsiasi genitore al mondo può avere. Abbiamo deciso di fare questo esperimento inizialmente con le due squadre di Allievi, poi è capitata l’opportunità anche con l’Under 14 di Canavese. Vedremo come andrà.

I nuovi dirigenti saranno l’ex Vanchiglia Domenico Lacava in Under 17, e gli ex San Giacomo Chieri Marco Cossu in Under 16 e Massimo Comodi in Under 14. “La proposta di Cerutti ci è piaciuta molto, partiamo con questa nuova avventura con grande entusiasmo” commenta Cossu.

ORGANICO REGIONALE - Massimo Locci, responsabile del Settore giovanile dell’Arona: “Già comunicato in Federazione la nostra rinuncia, non abbiamo i numeri per disputare un campionato dignitoso. Il nostro orgoglio sono i tre 2006 già in Prima squadra”. Pietro Cannistraro: “Se ci sarà la possibilità di giocare nei regionali, non la perderemo, i nostri 2007 se lo meritano”


L’Arona ha già comunicato alla Federazione la sua rinuncia al campionato regionale Under 16. In attesa della ratifica sul Comunicato ufficiale, la conferma arriva direttamente dal responsabile del Settore giovanile dell’Arona, Massimo Locci, che spiega: “Qui ad Arona non abbiamo mai avuto la squadra del 2007, ma vista la possibilità di giocare nei regionali, ci siamo dati da fare per costruirla e ci siamo anche riusciti: siamo arrivati ad avere 19 giocatori in una rosa di buon livello, in grado di disputare un campionato dignitoso, con l’obiettivo della salvezza. Purtroppo però alcuni non hanno rispettato la parola data e, un passo indietro dopo l’altro, ci siamo ritrovati con 11 giocatori. Così non ha senso fare un regionale, e allora abbiamo già comunicato in Federazione la nostra rinuncia. Abbiamo aggregato i 2007 rimasti ai 2006, insieme faranno l’Under 17 provinciale”. Anche per il gruppo del 2006, infatti, non è stata un’estate facile. “Con i 2005 - continua Locci - abbiamo perso i regionali all’ultimo minuto dei playout e molti 2006 hanno preferito cambiare aria. Ma voglio sottolineare che tre di loro sono stati aggregati direttamente alla Prima squadra e giocheranno, visto che sono proprio bravi: si tratta del portiere Leonardo Bovi, del centrocampista Filippo Bagarotti e dell’attaccante Riccardo Corradino. Questa per una società come la nostra è la soddisfazione più grande”.

Guardando la classifica dei ripescaggi, il posto spetterebbe al Salice, società di Fossano che vanta già tre squadre nei futuri regionali. L’unica (ad oggi) ancora nei provinciali è proprio l’Under 16, nonostante il gruppo dei 2007 abbia vinto lo scorso campionato provinciale Under 15. “Aspettiamo l’ufficialità della rinuncia dell’Arona e aspettiamo una chiamata dalla Federazione - frena Pietro Cannistraro, responsabile delle giovanili del Salice - ma nel caso in cui ci sia la possibilità di giocare nei regionali, molto probabilmente non la perderemo. È vero che le trasferte sono lunghe e impegnative per giocare nel girone A, ma noi siamo pronti a partecipare al campionato regionale, questa squadra se lo merita”.

SOCIETA’ - Continua l’impegno della società bianconera per monitorare in modo capillare il territorio del Piemonte: la provincia di Biella era l’unica che ancora mancava nella rete delle Academy. Il presidente biellese Luca Rossetto: “Cercheremo di dimostrare che sul territorio la Biellese può essere utile a Juventus promuovendo tra i giovani la passione per il calcio”. Ecco il comunicato stampa


A.S.D. Biellese 1902 comunica che a partire da lunedì 1 agosto 2022 ha avuto inizio una collaborazione biennale (stagione sportiva 2022/2023 e 2023/2024) con Juventus Football Club, grazie alla quale è entrata a far parte delle Juventus Academy in Piemonte. Nasce così un’importante sinergia tra la più scudettata società professionistica d’Italia e la Biellese.

Le Juventus Academy rappresentano un numero ristretto di centri di eccellenza e di riferimento sul territorio nazionale, selezionate in base a una serie di parametri sportivi e valoriali, dove viene trasmesso il Metodo Juventus attraverso la condivisione delle metodologie, la formazione dei tecnici e le visite effettuate dallo staff Juventus durante il corso della stagione sportiva, con l’obiettivo di portare la professionalità dei metodi e delle programmazioni Juventus direttamente presso le Società presenti sul territorio italiano.

Il Presidente della Biellese 1902, Luca Rossetto, commenta con soddisfazione: «Siamo orgogliosi ed emozionati di annunciare questa importante partnership con Juventus Football Club, uno dei Club più importanti al mondo e tra le società in Italia più organizzate e strutturate con una vera visione strategica. Dovremo essere bravi a sfruttare a fondo la mole di competenze e risorse che Juventus e i suoi professionisti ci offriranno. Dal canto nostro, cercheremo di dimostrare che sul territorio la Biellese può essere utile a Juventus promuovendo tra i giovani la passione per il calcio, un calcio che valorizza le qualità sportive e che riconosce sempre l’importanza dei suoi valori etici, morali ed educativi».

PANCHINE - Ecco le scelte del responsabile delle giovanili Corrado Buonagrazia: l'ex Chisola e Chieri sale di categoria (aveva l’Under 15), l’ex Sisport conquista una panchina tutta sua (era secondo in Primavera). Luca Altieri confermato in Under 14, mentre non verrà iscritta l’Under 16. Primavera affidata all’esperto Fulvio Fiorin


Il Settore giovanile dell’Alessandria va avanti, dritto per la sua strada, nonostante la società grigia stia vivendo un’estate particolarmente turbolenta, con una proprietà che potrebbe cambiare da un momento all’altro. Merito di Corrado Buonagrazia, fresco di (meritatissima) promozione a responsabile delle giovanili, che ha lavorato a fari spenti per definire lo staff tecnico, basato sulle conferme degli allenatori già presenti in società, e costruire le rose delle squadre, con tanti ingressi di prospettiva.

Le notizie principali riguardano le promozioni (altrettanto meritate) di Andrea Mercuri e Michele Vegliato. L’ex Chisola e Chieri, collezionista di titoli regionali, ha vissuto la sua prima stagione da professionista alla guida dell’Under 15 e ora potrà confrontarsi con la categoria regina delle giovanili, quella in cui ha fatto meglio anche in ambito dilettantistico, ovvero l’Under 17. L’ex Sisport, che quest’anno era secondo di Matteo Abbate in Primavera, avrà una panchina tutta sua, proprio quella dell’Under 15. I grigi non iscriveranno la squadra Under 16, mentre alla guida dell’Under 14 è stato confermato Michele Vegliato.

Quanto alla Primavera 2, la squadra è stata affidata all’esperto Fulvio Fiorin. Questo il comunicato stampa: “Fulvio Fiorin è da oggi alla guida della Primavera Grigia. Il nuovo mister ha maturato una lunga esperienza nelle giovanili del Milan, sviluppando un profilo di formatore che ha consentito la valorizzazione di molti tecnici. Il suo valore e la sua competenza saranno un grande contributo per il lavoro di tutta la società. A operare con lui, nel suo staff, il secondo Mauro Guaraldo, il collaboratore tecnico e match analyst Luca Bauchiero, Francesco Gaia e Fabrizio De Dona nell’area performance e il fisioterapista Paco Contardi”.

Definiti anche i primi allenatori della Scuola calcio: Paolo Zago in Under 13, Giacomo Mossino in Under 12, Enrico Palmisani in Under 11 e Alessandro Paioli in Under 10.

PANCHINE - Definito lo staff tecnico: Gianni Mazzaccaro in Under 19, Giovanni Rea in Under 15 e Vincenzo Musumeci in Under 14. Il presidente Davide Berengan: “Grazie a tutti quelli che ci hanno dato fiducia”. Il direttore generale Massimiliano Albicenti: “Rose al completo, ce la giocheremo con tutti”


“Siamo riusciti a ricostruire squadre competitive in tutte le annate del Settore giovanile, per questo devo ringraziare tutto lo staff per il grande lavoro svolto, nonché i ragazzi e le loro famiglie per la fiducia che hanno voluto accordarci. Andiamo avanti un passo per volta, a fari spenti: riuscire a portare anche solo una categoria nei regionali sarebbe un successo incredibile, ma l’importante, ribadisco, è aver ricostruito una filiera completa, una base solida su cui costruire il futuro”. Così Davide Berengan, presidente dell’Autovip San Mauro, parla del Settore giovanile della nuova società che giocherà al parco Einaudi, partecipando ai campionati provinciali con tutte le categorie.

Definito anche lo staff tecnico, cui hanno lavorato in particolare Massimiliano Albicenti, direttore generale, e Leonardo Di Natale, responsabile del Settore giovanile. L’Under 19 è stata affidata a Gianni Mazzaccaro, che nella scorsa stagione era al Cenisia. Michele Barberi, che al Barracuda allenava proprio i 2006, è il nuovo allenatore dell’Under 17. Per l’Under 16 c’è il grande ritorno di Fabrizio Cignola, fermo nella scorsa stagione, che oltre al San Mauro ha nel suo curriculum anche Barcanova e Settimo. È un ex Gassinosanraffaele Giovanni Rea, designato per la panchina dell’Under 15. Infine c’è la conferma di Vincenzo Musumeci, che allenava i 2009 proprio a San Mauro, per l’Under 14.

“Siamo molto soddisfatti - conclude Massimiliano Albicenti - delle squadre, le rose sono tutte al completo, con più di 20 giocatori per ciascun gruppo. La prossima stagione non sarà facile perché la diminuzione dei gironi regionali renderà molto più competitivi i campionati provinciali, nel torinese ci saranno delle vere e proprie corazzate. Ma noi diremo la nostra con tutti, consapevoli che i frutti li raccoglieremo nel tempo. Puntiamo ad essere forti e competitivi nel giro di 2 o 3 anni e crediamo molto nella Scuola calcio: per esempio abbiamo 4 gruppi forti di Esordienti, sarà tutta linfa per le future squadre delle giovanili”.

SOCIETA' E PANCHINE - L'ex Beinasco e Beiborg: "Stiamo progettando un nuovo percorso che permetterà alla società del GiavenoCoazze di ritrovare la posizione che merita nel calcio dilettantistico e giovanile”. Confermati gli allenatori: Mario Vitulano in Under 19, Christian Cogno in Under 17 e Beppe Bucci in Under 16


“Dopo un periodo buio, stiamo progettando un nuovo percorso che permetterà alla società del GiavenoCoazze di ritrovare la posizione che merita nel calcio dilettantistico e giovanile”. Così Marco Pizzo, ex Beinasco e Beiborg, nuovo direttore sportivo del Settore giovanile: “Ci sono tutti i presupposti per ricreare un progetto calcistico di grande qualità - continua - e soprattutto la volontà di dare il diritto allo sport ai nostri bambini e ragazzi, privilegiando i valori e i principi legati all'etica sportiva. Noi ce la metteremo tutta”.

Definiti gli allenatori del Settore giovanile. Mario Vitulano sale dall’Under 17 all’Under 19, tenendo le redini del gruppo 2005: “Siamo molto carichi, sono sicuro che faremo un campionato di livello” commenta. Va avanti con i 2006 anche Christian Cogno, con in Under 17 con i ragazzi già allenati in questa stagione: “Con l'esperienza positiva dei regionali, la squadra è cresciuta molto. Con i nuovi ragazzi che sono arrivati, affronteremo il prossimo campionato da protagonisti”. Infine Beppe Bucci, che aveva la Juniores, ricomincia dall’Under 16 con i 2007: “Progetto nuovo, squadra nuova, una sfida molto stimolante che ho accettato con grande entusiasmo”.

UFFICIALE - Dopo 10 anni di assenza, il dirigente torna nella società dove era stato segretario per 7 stagioni. L’accoglienza sui social: “Figura di grande esperienza, con alle spalle un passato in biancoblù, che seguirà tutte le categorie, dalla Scuola calcio alla Prima squadra”


Dopo 10 anni, Roberto Ramacogi torna al Chisola. Se n’era andato dopo 7 anni di collaborazione come segretario generale e braccio destro dell’allora direttore generale Gigi Calcia, contribuendo alla crescita della società di Vinovo, è passato da Pro Eureka, Caselle (la società dove aveva iniziato), una toccata e fuga a Rivoli e Rivarolese, con tanto di abilitazione a Coverciano come direttore sportivo. Ora, a conclusione di questo lungo percorso, il ritorno alla sua vera casa calcistica.

Così la società lo accoglie su Facebook: “Diamo il benvenuto a Roberto Ramacogi, che, a partire dal 1° agosto, ricoprirà il ruolo di direttore generale del Chisola. Figura di grande esperienza, con alle spalle un passato in biancoblù, che seguirà tutte le categorie, dalla Scuola calcio alla Prima squadra”.

La risposta del nuovo dg, sempre tramite social: “Grazie al presidente Atzori, ai vicepresidenti Caruzzo e Pairetto e all'amico Gigi per avermi affidato questo importante incarico, coinvolgendomi in un progetto teso ad essere sempre più ambizioso per una società che non bisogno di presentazioni. È un ritorno alle mie origini e quindi sono contento ed onorato di poter dare il mio contributo alla causa Chisola”.

PANCHINE - Il direttore generale soddisfatto dei risultati, “ma c’è ancora tanto da fare”. Gli allenatori delle giovanili: Paolo Cotta Ramusino in Under 19, Raimondo Mancin in Under 17, Giovanni Izzillo in Under 16, Angelo Diana in Under 15 e Roberto Zaccarella in Under 14

“C’è ancora tanto da fare, ma abbiamo ottenuto degli ottimi risultati in queste due stagioni”. Così Davide Bin, direttore generale dell’Oleggio, racconta la crescita della società orange: “Siamo felici di aver portato due categorie nei campionati regionali, l’obiettivo è mantenerle. Abbiamo rinnovato l’affiliazione con l’Atalanta, una collaborazione tecnica utile per la metodologia e la crescita dei nostri allenatori. La Federazione ci ha confermato come Scuola calcio élite. E ancora, la società sta investendo per migliorare ancora le strutture sportive”.

Per continuare in questo percorso, con l’obiettivo di costruire in casa i giocatori della Prima squadra, sono stati definiti gli allenatori del Settore giovanile, in sinergia tra Davide Bin, il direttore sportivo Sandro Testa e il responsabile dell’area agonistica Fabrizio Bonometti. L’Under 19 regionale è stata affidata a Paolo Cotta Ramusino, nella scorsa stagione al Trecate in Prima categoria. Confermato alla guida dell’Under 17 Raimondo Mancin, che completa così il biennio con i 2006. Altra novità sulla panchina dell’Under 16 regionale, assegnata a Giovanni Izzillo, ex Bulé Bellinzago. Continuità nelle due categorie di Giovanissimi: Angelo Diana prosegue il suo percorso con i 2008 in Under 15, Roberto Zaccarella tiene i 2009 nel difficile passaggio dagli Esordienti all’Under 14, per di più nel campionato regionale.

Quanto all’attività di base, il responsabile è Fabrizio Giardi, sia a livello organizzativo che dal punto di vista tecnico. Gli istruttori sono Paolo Pescina (Esordienti 2010), Massimiliano Guglielmi (in arrivo dall’Edelweiss Novara per gli Esordienti 2011), Alessandra Velentini e Maurizio Marchio (Pulcini 2012), Claudio Zaccarella (Pulcini 2013), Marco Minzaghi (Primi calci 2014), Lorenzo Sergi (ex Rapid Novara, Primi calci 2015), Fabrizio Giardi, Riccardo Bottarini, Stefano Grasso e Simone Frattini ai Piccoli amici.

INTERVISTA - Parla il direttore generale: “L’arrivo di Pietro Cannistraro dimostra la nostra voglia di crescere ancora. Abbiamo uno staff tecnico di grande livello e stiamo costruendo delle squadre in grado di salvarsi. Riconosciamo i meriti ai 2007, gli unici che hanno vinto il campionato provinciale, gli unici che non giocheranno nei regionali”


“Quest’anno la nostra società compie 10 anni, arrivarci con tre squadre ai regionali è un regalo magari insperato, ma comunque bellissimo. Ma non è un punto di arrivo, da qui ripartiamo con nuove ambizioni”. Parole e musica di Danilo Toti, direttore generale (e fondatore) del Salice, la società di Fossano che si sta ritagliando uno spazio sempre più importante nel panorama del calcio piemontese: oltre alla vittoria del campionato cuneese Under 15, sono state ripescate nei regionali anche le categorie Under 17 e Under 14.

Danilo, partiamo da qui, dalle tre squadre delle giovanili che si giocheranno i regionali. Una bella soddisfazione.

“Tutto bellissimo, ma io vorrei prima di tutto riconoscere i grandi meriti dei 2007, gli unici che hanno vinto il campionato provinciale, gli unici che, nonostante tutto, non giocheranno nei regionali: se lo sono conquistato sul campo, lo meritavano più di tutti, ma rimangono fuori. Almeno per ora, perché in Under 16 siamo i primi esclusi e qualche remota speranza c’è ancora, nel caso di una defezione dell’ultima ora”.

Che obiettivi vi date per la prossima stagione?

“I 2007 proveranno a vincere di nuovo il campionato provinciale, mentre per le tre regionali rimaniamo con i piedi per terra: l’obiettivo per tutti è la salvezza, il mantenimento della categoria regionale. Nel giro di qualche stagione, vogliamo stabilizzarci nei regionali con tutte e quattro le categorie. Abbiamo allestito uno staff tecnico all’altezza di questo compito, e stiamo costruendo delle rose di giocatori che possano competere in un ambito così difficile”.

Diamo un primo sguardo alle squadre, allora, partendo dai 2006.

“L’Under 17 è stata affidata al nuovo mister Mattia Golinelli, che nell’ultima stagione era con i 2006 del Fossano e conosce bene l’annata. Abbiamo confermato il gruppo, che due anni fa aveva vinto il campionato provinciale, questi ragazzi ora saldano il credito con i regionali. Per ora ci sono due rinforzi ufficiali: rientra Simone Ravera e arriva dal Fossano Riccardo Balla, ma ci sono altre situazioni in via di definizione”.

I 2007 di cui abbiamo già parlato.

“Anche qui cambia l’allenatore, Stefano Giachino, anche lui in arrivo da Fossano. Anche qui ci saranno innesti importanti, il primo è quello di Alan Fantini dal Monregale”.

I 2008, immagino con tante novità.

“Sì, i 2008 l’anno scorso sono arrivati terzi nel campionato provinciale, era necessario un intervento più profondo sulla rosa, che è stata affidata a un altro allenatore top come Ahmed Ourabi, ex Cuneo Olmo. La squadra è quasi fatta, siamo partiti dai ritorni di Davide Isoardi, Diego Rosa e Mattia Foletto dal Centallo, Igor Rulli dal Sant’Albano, Nicolò Allasia dal Savigliano, Thomas Gaggioli dal Busca e Az-Eddine Serraf dall’Azzurra. Ci sono altri giocatori importanti che devono ancora firmare”.

Chiudiamo con i 2009.

“In questo caso rimane al suo posto Orlando Gaggioli, confermato insieme allo zoccolo duro della squadra. In arrivo ci sono quattro ragazzi: Nicolò Di Modica e Matteo Torrero dal Cuneo Olmo, Lorenzo Sacchetto dal San Benigno e Marco Pieri dall’Azzurra”.

A livello logistico, come vi siete organizzati?

“Giocheremo con le quattro categorie dell’agonistica nel bellissimo campo del San Sebastiano, ne approfitto per ringraziare il presidente Beppe Lingua che ce lo ha concesso. La Prima squadra, che giocherà in Seconda categoria visto che abbiamo incorporato il Genola, giocherà al Comunale di Fossano. Nei prossimi giorni abbiamo un incontro con l’amministrazione cittadina per fare un nuovo campo a 11 nel nostro impianto, in un paio di anni al massimo saremo a posto”.

Insomma, emerge il quadro di una società in grande salute.

“Sì, vogliamo festeggiare nel modo migliore i 10 anni della nostra società e guardiamo al futuro con voglia di crescere. L’arrivo di Pietro Cannistraro lo dimostra: porterà idee, esperienza e qualità ulteriori nel nostro direttivo, che è stato confermato in blocco intorno al presidente Paolo Gattino”.